Basket » 17/10/2010
C Reg.: Mens Sana Mesagne-Taranto=66-67
Peccato. Si spegne sul ferro la possibilità della Mens Sana Falcon Service Mesagne di tornare alla vittoria. Dopo un lungo inseguimento, durato praticamente tutto l'incontro, i mensanini sprecano banalmente il pallone della vittoria a meno di un secondo dalla fine. Il DLD Taranto, formazione accreditata alla vittoria finale e allenata da coach Leale, schiera Greco, Semeraro, D'Amicis e gli argentini Mallon e Morel. Coach Scoditti risponde con il quintetto tipo composto da Spagnolo, Santoro, Risolo, Ventruto e De Maria. Scappa subito il Taranto con le triple di Mallon e Morel, mentre il Mesagne ha difficoltà a trovare il canestro. Sul 2-8 provano i padroni di casa a recuperare, mentre sale in cattedra D'Amicis che diventerà determinante per il risultato finale. De Maria realizza tre canestri consecutivi e si chiude il primo tempo sul 14-18.
Nel secondo quarto è sempre il Taranto a condurre, coach Leale ruota Dimonte, l'ex Mitrotti, uno spento Fanelli e allunga cercando di chiudere la partita. Pronta la reazione di Ventrruto e compagni che si riportano sotto e vanno al riposo lungo sul 33-38. Non dispiace la Mens Sana contro il forte Taranto, difesa attenta e buone soluzioni in attacco.
Al rientro in campo continua l'equilibrio tra le due formazioni, D'Amicis è il padrone assoluto dell'area colorata dove realizza ogni volta che attacca e recupera una montagna di rimbalzi. Nel Mesagne Ventruto (26), 2/4 nei liberi, 2/6 da tre e 9/14 da tre, dimostra la sua forza diventando il punto di riferimento dell'attacco mensanino. Fanelli, in ombra la sua presenza, commette il secondo fallo antisportivo e viene allontanato dal campo. Alla fine del terzo periodo la partita è apertissima con il Taranto sempre in vantaggio 49-56.
Nell'ultimo quarto sono ancora i tarantini a cercare il colpo di grazia, ma una Mens Sana viva recupera palloni su palloni. D'Amicis continua il suo show personale e il giovane Dimonte piazza una tripla importante. Ventruto trascina i suoi compagni, ma sono ancora i tiri liberi sbagliati, dieci, che condizionano il risultato finale. La Mens Sana si riporta in partita e il Taranto accusa la reazione. I due argentini ionici non incidono sull'incontro e Mallon abbandona il campo per raggiunto limite di falli. A 22" dal termine il tabellone segna 66 - 67 e i mesagnesi hanno nelle mani il pallone della vittoria. Rubino gestisce l'ultimo attacco e decide di andare fino in fondo. La difesa tarantina si apre e il biondo play mesagnese trova il corridoio giusto per andare a canestro. La palla ruota sul ferro, ma viene sputata fuori lasciando la vittoria al Taranto. Delusione tra i mensanini che avevano assaporato la possibilità di vincere contro una delle grandi di questo campionato. Ancora una volta a condizionare l'esito dell'incontro per il Mesagne sono stati i tiri liberi sbagliati e una scarsa presenza sotto canestro. Il Taranto ha avuto in D'Amicis (27) l'uomo in più, mentre sono apparsi sotto tono i due argentini Mallon e Morel. Ancora difficoltà sulla strada della Falcon Service Mesagne. Il prossimo turno vedrà i mensanini impegnati a Santeramo in Colle in una gara molto difficile.
MENS SANA FALCON SERVICE MESAGNE - CUS JONICO TARANTO = 66 - 67
MENS SANA FALCON SERVICE MESAGNE: Santoro 11, De Maria 6, Scalera, Rubino 4, Spagnolo 4, Risolo 15, Dipietrangelo n.e., Rosato n.e., Capodieci n.e., Ventruto 26. Allenatore: Antonio Scoditti.
CUS TARANTO: Dimonte 6, Greco 3, Semeraro 4, Fanelli 1, Morel 8, Mallon 7, D'Amicis 27, Mitrotti 2, Casabuono n.e., Libroia 9. Allenatore: Leale.
Parziali: 14-18 19-20 16-18 17-11
Arbitri: Vitanostra di Corato e Caldarola di Ruvo di Puglia.
COMUNICATO STAMPA MENS SANA MESAGNE |