Basket » 14/11/2010
A Dil.: Molfetta-Assi Ostuni=59-83
Parziali: 14-14,30-40,46-49
Molfetta: Maggi 6, Sancilio n.e., Pozzi 5, Petrazzuoli, Corral 10,
Genovese 12, Rugolo 19, Di Marcantonio n.e., Mossi 5, Maggio 2. Coach:
Paternoster
Ostuni:Bona 4,Tommasini 5, Morena 18, Valerio n.e, Fin , Basei 10,
Gigena 10, Circosta 16, Fall 4, Ruggiero 16 Coach: Putignano
L'ASSI Ostuni espugna Molfetta in maniera autorevole e decisa, con un
risultato, per questa volta, non discutibile.
Cosa rara per le partite fra le due antagoniste per antonomasia, come
Molfetta e Ostuni.
Ma il risultato non deve ingannare. E' il frutto di un quarto periodo
stratosferico dei ragazzi di Putignano, che ha piegato gli orgogliosi
molfettesi. Ma fino alla fine del terzo periodo la partita è stata
combattuta e anche bella.
Gli uomini di Paternoster venivano dalla
"conquista di Anagni" e volevano dare continuità ad un periodo molto
positivo. E poi per questi derby la vittoria ha valore doppio.
Ed ecco un inizio partita in cui i molfettesi sembrano più precisi e
si portano a condurre, anche se per poche lunghezze. L'uno contro uno
e le penetrazioni di Maggi e compagni sembrano il tema d'attacco
preferito, provocando qualche imbarazzo fra le file giallo blu, con
Tommasini che ne fa le spese, caricandosi subito di 2 falli. Ma anche
i molfettesi commettono errori, magari con qualche forzatura che
determina approssimazione e falli in attacco.
Gigena, che come sempre
fa le cose che sono necessarie, in questo inizio mette le cose a posto
con due triple provvidenziali. Ruggiero si dà molto da fare e
costringe al fallo la difesa molfettese. Il pericolo di subire un
primo distacco viene così sventato dal l'ASSI e il tempo si chiude in
perfetta parità.
Ad inizio del secondo periodo il Molfetta sembra accelerare. Rugolo
diventa protagonista e sembra incontenibile. Canestro da due, prima
tripla, seconda tripla e Molfetta si porta su 24 a 18. E ti pare che
Morena non onorasse il suo derby? Eccolo infilare due canestri
pesanti consecutivamente. Il pareggio del 28 pari sarà raggiunto
grazie a due suoi tiri liberi. Sempre Rugolo riporta in avanti
Molfetta, ma questa volta pareggia un puntuale Basei. E a questo punto
comincia un finale di tempo ostunese da manuale. 10 punti tutti di
fila. Tripla di Morena, e sono tre, tiro libero di Ruggiero, tripla
centrale di Tommasini (importante quanto bella per il giovane
nazionale under 20) e infine un'ultima palla giocata magistralmente.
Una manciata di secondi alla seconda sirena. Tommasini porta palla,
pressato, sulla destra del campo. E' bravo Claudio Tommasini. Sa
quello che deve fare e chi lo aspetta sul vertice sinistro del
canestro molfettese. C?è Mimmo che aspetta e riceve nel migliore dei
modi. Il tempo di preparare il tiro, ed ecco la quarta tripla del
periodo, poi la sirena di fine tempo. Si va al riposo 40 a 30 per
l'ASSI.
Si riparte per il secondo tempo e in campo ostunese sono presenti sia
Bona, che va giocando sempre più anche come play, che Fin che da
qualche minuto si occupa di Rugolo con grinta e puntualità. E infatti
il break dell?ultimo minuto del secondo quarte è anche figlio di
questa marcatura della guardia ex San Severo.
Un terzo periodo che comincia bene per i colori giallo blu, con la
tripla del +11 dell'Ostuni. Ma la rimonta molfettese si concretizza
pian piano, ma si concretizza. I ragazzi di Putignano difendono ancora
bene, trovano un nuovo + 8 con canestri di Ruggiero e Fall, ma il
finale di tempo è tutto Molfettese. Sarà Mossi a trovare sulla sirena
il canestro del + 3. Il pubblico Molfettese si scalda per l'impresa
che sembra a portata di mano.
Ma al ritorno in campo i piani di rimonta di Paternoster si infrangono
su un capolavoro che ha il nome di Circosta, ma anche di Bona e anche
di Fall. Questo avviene nei primi 5' del quarto. Valerio Circosta è
incontenibile e piazza 3 triple intervallate da un canestro da 2. Con
Circosta segnano anche Bona e poi Fall in contropiede e il punteggio
diventa 46 a 64. Un break di ben 15 a 0. Il prosieguo della partita
scivola come l'olio. Il pressing molfettese viene neutralizzato dalla
generosità e classe di Gigena, di Basei, di Morena di Ruggiero che,
con gli under che si alternano, mantengono freddezza e fanno di
necessità virtù, sfruttando il contropiede.
La partita si chiude fra l'entusiasmo del pubblico di fede ostunese.
Il Pala Poli ci riserva sempre emozioni. E non solo per i risultati.
Questa sera meritano l'annotazione la stretta di mano fra Di
Marcantonio e la nostra Palmina Buongiorno, il simbolo del tifo
ostunese, ma anche gli affettuosi e simpatici saluti fra Morena e i
tifosi molfettesi. L'esempio di come siano compatibili agonismo,
voglia di vincere e lealtà e rispetto degli avversari. Tutte le
stupide intemperanze, ma veramente irrilevanti, e qualche stupido
slogan sono ormai fuori luogo di fronte all'esempio di Lorenzo,
Palmina, Mimmo e i ragazzi della curva molfettese.
ASSI BASKET OSTUNI - Ufficio Stampa
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