Basket » 10/01/2011

Brindisi-Biella: conferenza stampa. Di GianPiero Lofoco

Il primo a presentarsi in sala stampa è Massimo Cancellieri, allenatore dell’Angelico Biella.
Accigliato ma non più di tanto e spiega subito il perché: “Abbiamo fatto a sprazzi quello che, invece, avremmo dovuto fare per tutta la partita. Però a Brindisi non è facile giocare, per nessuno! La mia squadra ha difeso male nella prima metà della gara per poi migliorare decisamente nel modo di stare in campo durante il terzo periodo di gioco. Nei minuti finali qualche sciocchezza, specie in attacco, ha dato spazio ai nostri avversari, pregiudicando il risultato finale.
Al tirar delle somme, comunque, non biasimo i miei giocatori che, però, devono migliorare, evitando il verificarsi di errori di gioventù e leggerezza.
Complimenti a Brindisi per aver giocato una partita che è andata al di sopra delle nostre aspettative: in appena una settimana o poco più coach Bechi ha impresso già la sua impronta.
Nel prossimo turno di campionato torneremo a giocare in casa con Montegranaro, una partita decisiva per l’ammissione alla Final Eight ma non sono propenso a pensare con ostinazione solo a questo obiettivo; ci proveremo, certo, ad arrivarci, pensando, però, principalmente ad aggiungere due punti alla nostra classifica, utilissimi per il prosieguo della stagione”.

Simpaticamente (come è suo stile) l’allenatore biellese saluta i giornalisti e cede il posto al collega Luca Bechi, soddisfatto (lo si legge sul volto) del risultato conseguito dall’Enel Basket dopo 40 minuti di rara intensità.
La sua analisi: “Con Biella è stata una vittoria ancora più importante rispetto a quello ottenuto con Pesaro all’inizio dell’anno. In quella occasione siamo stati sempre avanti, gestendo la partita. Stavolta, invece, dopo essere stati sopra siamo andati sotto nel punteggio riuscendo a reagire, contrariamente ad altre partite. Specie nel terzo periodo Biella ha dimostrato di meritare la posizione che occupa in classifica ma noi non ci siamo disuniti. Abbiamo aggiunto un tassello d’esperienza, fatto del giusto piglio nello stare in campo e cominciando ad avere un’esatta identità di squadra.
Bisognerà lavorare ancora tanto ma giocando con la giusta energia e difendendo bene così come fatto in questa occasione, la nostra pallacanestro sarà sempre più efficace e divertente.
Poi, quando si vince, gli stimoli sono maggiori e la voglia di fare aumenta.
Tutti noi abbiamo voluto a fine partita salutare e ringraziare il pubblico che ci ha sostenuto e spinto alla vittoria, accomunati nell’orgoglio d’aver dimostrare che Brindisi è ripartita ed ha una gran voglia di restare in Lega A!”.

GianPiero Lofoco
www.newbasketbrindisi.it