Basket » 01/03/2011
Assi Ostuni: a Ferentino persa una grande occasione
Un commento un po' in ritardo per questa sconfitta a Ferentino.
Con la presentazione avevamo cercato di trasmettere un piccolo
vantaggio che l'ASSI poteva sfruttare sul difficile campo laziale. La tranquillità di una situazione di classifica al riparo dal risultato di domenica; la tranquillità di una squadra che aveva dimostrato nelle ultime partite capacità di venir a capo delle situazioni più difficili, grazie anche alla esperienza degli uomini in giallo blu.
Dobbiamo invece commentare una sconfitta, che ci sta e ci stava anche alla vigilia, che purtroppo somiglia un po' troppo ad altre due sconfitte, quella con Massafra in casa e quella a Trapani.
Di quella di Trapani, coincidono addirittura i tempi e le circostanze.
Un + 10 a Trapani a 7/8 minuti dalla fine e un + 8 a Ferentino, più o meno allo stesso momento. A Ferentino un break micidiale di 0 a 15, dovuto più a difficoltà di attacco, con l'arrivo di una sterilità di canestri realizzati quasi disarmante. La similitudine con la partita contro Massafra sta in quella maledetta ultima palla giocata, quando
devi realizzare e concedere agli avversari solo 3 o 4' per replicare.
Due occasioni naufragate sul muro della difesa avversaria.
Non si intende fare un caso di similitudini che sono tali solo per
nostri schemi mentali. Sul campo, sappiamo, tutto è casuale e tutto
frutto di scelte e condizioni del momento. Ma la rabbia o la delusione
non si spengono per la ineluttabilità e originalità delle cose del
basket giocato che sarà molto diverso da quello visto e parlato. E'
che vorremmo vedere una squadra più cinica, più capace di gestire i
vantaggi e le difficoltà degli avversari, più razionale e più
determinata nello sfruttare le occasioni propizie.
Non era facile a Ferentino. E' stata partita agonisticamente
molto spettacolare, con l'ASSI che non si è mai data per vinta, quando il Ferentino è andato prepotentemente in avanti. Anzi, capace di
rimontare e imporre una sostanziale superiorità, anche in una sera non
brillantissima al tiro e ai rimbalzi.
Ci è proprio piaciuta la tenuta
della squadra, la sua capacità di tenersi in partita e ribaltare il
risultato. Poi quei 5 o 6 minuti nei quali si è smarrita la via del
canestro e si è concesso al Ferentino di rimontare e andare avanti di
7 punti. Altro capolavoro di Morena e compagni: una nuova rimonta fino
al 75 pari. Negli ultimi 29'' Mario Gigena non ha trovato il canestro,
mentre Carrizo, tenuto sempre in guardia dalla difesa ostunese, trova
il fallo e il canestro della vittoria.
Da domani sarà un'altra storia,
quella del derby con Ruvo.
Non ci rassegneremo facilmente all'idea che
potevamo disputarlo a pari punti.
ASSI BASKET OSTUNI - Ufficio Stampa
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