Basket » 20/04/2011
Serie A: Siena-Enel Brindisi=100-73
Parziali: 17-18, 46-33, 73-53
Siena: Mc Calebb 18, Zisis 6, Hairston 12, Carraretto 11, Rakovic 9, Lavrinovic 11, Ress 5, Michelori 3, Perin, Stonerook 2, Aradori 11, Moss 12. Coach: Pianigiani
Brindisi Roberson 24, Vorzillo, Maresca 8, Infante 5, Gallea 2, Pugi 3, Dixon 6, Diawara 11, Taylor 2, Giovacchini n.e., Tourè 12. Coach: Bechi.
Arbitri: Pozzana, Sardella, Vicino
Note: Tiri: Siena 25/44 (57%) da due, 9/20 (45%) da tre, 23/26 (88%) liberi; Brindisi 16/36 (44%) da due, 11/28 (40%) da tre, 8/13 (62%) liberi. Rimbalzi: Siena 40, Brindisi 30. Palle Rec/Per: Siena 21/16, Brindisi 16/20.
Nel recupero della nona giornata di ritorno, l'Enel Brindisi cede in casa della capolista Montepaschi Siena ma può ritenersi soddisfatta per l'intensità e la grinta mostrata al cospetto una delle squadre più forti d'Europa.
Non era certamente il PalaEstra il campo da espugnare in questa stagione. La gara odierna doveva servire più che altro a tenere alta la tensione in vista del rush finale di campionato in cui l'Enel Brindisi deve cercare di conquistare quante più vittore possibili, a partire già dalla gara di Sabato prossimo all'Adriatic Arena di Pesaro.
Bechi lascia a riposo Lang e Giovacchini ed inserisce Infante nello startin' five assieme a Dixon, Roberson, Diawara e Tourè. Pianegiani parte con McCalleb, Hairston, Stonerook, Moss e Rakovic.
L'avvio è equilibrato. Siena appare giocare con sufficienza mentre Brindisi butta in campo una buona dose di agonismo. Dixon dispensa assist e varia le scelte offensive, così gli ospiti, dopo un avvio segnato dall'emozione, passano da 6-2 a 6-10, grazie ad una bomba di Roberson ed ai canestri di Diawara e Infante. Siena continua a non forzare e i pugliesi vanno a +5 (18-13) nonostante che Bechi comincia a ruotare i suoi uomini. L'ultimo minuto è di chiara marca senese con i due canestri finali che fissano il finale del primo tempo sul 17-18.
Al rientro in campo, i senesi - pur senza sforzarsi eccessivamente - migliorano le percentuali (soprattutto nel tiro dalla lunga distanza - 4/6 nel secondo tempino) mentre Brindisi comincia a segnare il passo. Una bomba di Roberson tiene i pugliesi con il fiato sul collo dei campioni d'Italia (24-23) ma poi Tourè commette il terzo fallo e per gli ospiti cominciano i dolori. In poco più di tre minuti i toscani, con quattro italiani in campo, grazie alla precisione di Carraretto e Aradori ed all'aumento dell'intensità difensiva, conquistano 12 punti di vantaggio (35-23). In questo periodo Brindisi palesa un evidente deficit offensivo (con Taylor assolutamente fuori dai giochi) e enormi difficoltà in difesa (dove tutti faticano per contenere la classe degli atleti di coach Pianigiani).
Siena prende sino a 15 punti di vantaggio poi Brindisi trova le contromisure (bene Gallea e Maresca per grinta e forza di volontà) e gioca alla pari gli ultimi quattro minuti prima del riposo lungo. A metà gara Siena conduce 46-33.
Al rientro in campo Siena allunga ancora (+17, 52-38), poi Brindisi ha una piccola fiammata con Maresca e Diawara (52-43) prima che Siena innesti la sesta marcia e conquisti il "ventello" di vantaggio (63-43).
Brindisi fa quel che può senza forzare più di tanto. Due triple consecutive di Roberson impediscono di concludere il terzo tempino con un divario ben maggiore (73-53).
L'ultimo quarto si gioca quasi per onor di firma. Brindisi realizza appena 2 punti nella prima metà del tempo, Siena non è il massimo della concentrazione ma vola fino a +31 (89-58). Negli ultimi minuti le difese lasciano ampi spazi, Bechi e Pianigiani danno fondo alle rispettive panchine. Alla sirena finale, il tabellone segna 100-73. |