Basket » 01/10/2011
Le gare di Brindisi e Ostuni presentata da LegaDue
Il grande giorno è arrivato, il campionato Legadue-Eurobet parte con il motto “more basketball”, come lo slogan di Wilson fornitore ufficiale dei palloni con cui si giocherà su tutti parquet.
Torna anche l’Inno Nazionale suonato (e spesso cantato anche da vivo dal pubblico stesso) , introdotto l’anno scorso per le Celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e mantenuto anche per questa sta stagione vista la grande presa emotiva che ha avuto sugli appassionati.
Ecco le ultime dai campi delle squadre della provincia di Brindisi
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA-ASSI BASKET OSTUNI C/O PALAFERMI ORE 18.15
Pistoia rinnovata e galvanizzata dagli arrivi di Galanda e Bobby Jones, ma anche un talento NCAA come Hardy (da St. John’s) e sicurezze come Mathis e Gurini, tutti attorno a capitan Toppo (colonna del Pistoia Basket 2000 dall’inizio della scalata partita dai dilettanti) e a coach Moretti alla sua quarta annata sulla panca dei toscani, riceve la matricola Assi Ostuni che, confermato Basei, ha puntato sul sicuro con coach Marcelletti che ha voluto con sé il nazionale lettone Jurevicus (lo scorso anno insieme a Verona), con un Usa che conosce il campionato come Jason Williams (Vigevano e Udine), l’altro è un collegiale, Aaaron Johnson (da UAB), poi italiani garanzia come Rinaldi e Rossetti, pescato un giocatore di razza come Marino in cerca di consacrazione e un ex NCAA di origini italiane, Di Liegro, che ha impressionato tutti in Coppa Italia, e ulteriore rinforzo in panchina per il settore lunghi, Chiarenza.
LE ULTIME DAI CAMPI: Pistoia al completo, Ostuni con Williams non al meglio dopo i problemi al ginocchio che lo hanno costretto a saltare la Coppa.
LE PAROLE DELLA VIGILIA: Sicura l’analisi di coach Moretti: “Ostuni verrà a giocarsi le sue chances senza remore e, oltre a questo, è anche un’ottima squadra. Una formazione solida con lunghi di notevole impatto fisico e, per certi aspetti, è speculare a noi. Giocano anche loro con esterni stranieri e con una batteria di lunghi composta per la maggiore parte da italiani. Da scoprire c’è la panchina composta da giocatori giovani ma di sicuro avvenire. Dovremo giocare una partita di grande umiltà, la stessa di chi è consapevole che ogni domenica il campionato ci riserverà difficoltà sempre nuove. Sono sicuro che sarà una gara dura, spigolosa e per niente spettacolare, dove non mancheranno le difficoltà; è per questo che va affrontata con i piedi per terra e con lo spirito di chi ha voglia di lottare su ogni pallone fino alla fine”
Sul fronte Assi, ecco le parole dell’esperto (sia sul parquet, ex azzurro d’oro a Nantes, che dietro la scrivania) Renzo Vecchiato neo dirigente della società:“Bisognerà aspettare il campionato, ma una cosa è certa: l'Assi Ostuni c'è e vi assicuro che in questo momento è un'affermazione importante. Lo ha dimostrato in queste settimane pur con le difficoltà legate alle assenze. Per battere Ostuni anche la squadra più forte dovrà sudare le proverbiali sette camice. E' una squadra con una grande carattere. Sembra la copia del suo allenatore che ha scelto i giocatori non solo per questioni tecniche, ma anche caratteriali. Franco sta lavorando davvero bene e la squadra lo sta seguendo. Pochi punti nelle mani? Non mi sembra. Non esistono squadre perfette, anche quelle che vincono tutto. Quindi i difetti li abbiamo anche noi, ma non credo che abbiamo pochi punti, anzi credo che molti giocatori abbiano una mano morbida in grado di fare canestro da ogni posizione. Dane Di Liegro è una bella sorpresa. Mi aspettavo che Dane avrebbe fatto bene, ma onestamente non credevo così bene. Ho visto il Pistoia a Pesaro e mi ha fatto un'ottima impressione. Una squadra rinnovata, ma esperta con giocatori che conoscono bene la categoria. Negli ultimi anni Pistoia ha fatto sempre i play-off e credo che quest'anno vorrà continuare la tradizione. E poi un campo caldo abituato a giocare questo campionato. Insomma un esordio niente male, ma non sarà facile neanche per loro. L'esperienza mi ha insegnato che in Legadue pouò succedere di tutto”.
I COACH – Paolo Moretti è arrivato in carriera a 6 stagioni con questa(1 in Lega A, 5 in Legadue), 166 presenze, 63 vittorie (37.9%) In Legadue - 5 stagioni (1 Reggio Calabria, 4 Pistoia), 112 presenze, 50 vittorie (44.6%)
I numeri di Franco Marcelletti: in carriera - 28 stagioni con l’attuale (15 in A1,3 in A2, 10 in LegaDue), 762 presenze, vittorie 434 (56,9%).In Serie A - 15 stagioni (6 Caserta 5 Verona 2 Milanom1mReggio Emilia) 427 presenze, 233 vittorie 54,5% In Legadue - 10 stagioni (4 Reggio Emilia,1 Scafati,1 Capo d'Orlando,2 Caserta,Verona, Ostuni) 252 presenze,148 vittorie (58,7%). In A2 - 3 stagioni (1 Verona 1 Reggio Emilia 1 Caserta )77 presenze 47 vittorie (61%)
ARBITRI – Maurizio Pascotto di Portogruaro , nato il 23gennaio 1958, 514 presenze (A e Legadue), responsabile amministrativo; Enrico Bartoli di Trieste, n ato il 9 giugno 1976, 50 presenze, preparatore atletico; Denny Borgioni di Roma, esordiente, impiegato
ENEL BRINDIS-AGET SERVICE IMOLA C/OPALAPENTASSUGLIA ORE 18.15
Tornata in Legadue dopo la promozione di due anni fa, Brindisi punta ad un latra promozione. Squadra affidata ad un coach di prestigio come Piero Bucchi, abituato a finali scudetto e voglioso di riscatto dopo l’esonero di Milano, roster rivoluzionato, tutti nuovi e arrivi importanti come Renfroe, Hunter, Poletti, Formenti, Ndoja,Callahan e Dobrovnjak. Squadra che avrà bisogno di ancora un po’ di tempo per amalgamarsi.
L’Aget invece si conosce bene: il nuovo coach, l’esordiente Federico Fucà, in realtà era il
vice delle ultime stagioni, lo zoccolo duro è una garanzia con Whiting, Prato, Bruttini e capitan Masoni, sono arrivati un potenziale big come Erik Daniels in cerca di rilancio (visto in A a Biella e Roma), un giocatore che sta crescendo come Cournooh, il nazionale finlandese Kotti che in Legadue è una garanzia, Davide Andreaus, prodotto della Virtus Siena e grande combattente e il giovane Mirco Turel (ricordate il papà che giocava a Gorizia negli anni’80?).
LE ULTIME DAI CAMPI: In casa brindisina tesserato Callahan che ha ricevuto il passaporto italiano, in via di recupero Borovnjak. Per Imola capitan Masoni, fermo da oltre 20 giorni, è in recupero e potrebbe anche giocare uno spezzone di gara.
LE PAROLE DELLA VIGILIA: Coach Bucchi inquadra la sua Enel: “Anche questa settimana abbiamo svolto un lavoro importante, i ragazzi hanno "annusato" l'aria dell'avvio del campionato e, a vederli muovere, si nota quel briciolo di cattiveria in più a cui teniamo tutti. L'aver ottenuto il passaporto italiano ha regalato a Callahan quella serenità che il giocatore aspettava da tempo e per la quale aveva un po' tribolato. Borovnjak, pian piano migliora. Continua a progredire in maniera positiva. Credo proprio che domani farà parte della squadra che affronterà l'Aget Imola, Chiedetemelo fra un mese e mezzo qual è il valore della mia squadra. È fin troppo scontato che siamo tutti fiduciosi, ma fra un mese e mezzo avremo la prova del campo e solo allora potremo dare giudizi. Siamo una squadra completamente nuova. E una cosa è giocare in tutta tranquillità, di tutt'altro tenore è sapere che qui si insegue la promozione. Giocare per vincere è diverso di giocare. Avere questo tipo di mentalità non è facile. Qui la pressione s'avverte a pie sospinto. Ora dobbiamo fare in modo di trasformare questo sensazioni in positività. Abbiamo portato i giocatori agli incontri con i tifosi perché iniziassero a rendersi conto di cosa significa giocare a Brindisi. Stiamo cercando di far capire loro che dovranno essere tutti "primi attori"; anche se sappiamo bene che per molti di loro è tutto nuovo”.
Federico Fucà è pronto all’esordio con la sua Imola: “Siamo molto contenti, in questo mese e mezzo di allenamenti nonostante l'infortunio di Masoni e l'arrivo in ritardo di Kotti abbiamo lavorato col giusto atteggiamento, raggiungendo il primo obiettivo che era il passaggio del turno in Coppa Italia. Ora si fa sui serio. Andiamo sui campo della favorita Brindisi con la consapevolezza di dover dare il massimo. L'obiettivo è la conquista delia salvezza il prima possibile, per poi provare ad alzare l'asticella. Sarà un torneo equilibrato, come si è visto in Coppa. Ogni domenica ci sarà da lottare perché non esistono le squadre materasso. L'inizio è difficile perché affrontiamo cinque-sei squadre tra le più importanti. La seconda parte però sarà più abbordabile. Sarà fondamentale non farsi condizionare troppo né dalie esaltazioni né dalle depressioni”.
I PRECEDENTI – Quinta sfida quella di domani tra New Basket Brindisi e Andrea Costa Imola. Bilancio 3-1 per Brindisi. La prima volta nella stagione ‘08/09 ultima di andata (11 gennaio ’09) 85-72 per l’Enel (Hatten 22, Killingsworth 18; bunn 28, Swann 15), Al ritorno i brindisini passano anche in trasferta 91-100 (Killingsworth 23, Gkoulekas 18; Bunn 30, Valters 17). Nella stagione 209/’210 Imola vince in casa 87-80 nonostante super Thomas (35) e Crispin (23), ma l’Aget risponde con i 23 di Whiting e 22 di Vaden. Al ritorno netto 98-76 per l’Enel con 28 di Crispin e 16 di Thomas, di là 21 per Whiting ed Ezugwu.
I COACH - Piero Bucchi In Carriera - 16 stagioni con l’attuale (4 Rimini, 2 Treviso, 3 Roma, 3 Napoli, 3 Milano, Brindisi), 452 presenze, 255 vittorie (56.4%) In Legadue
Esordiente In A2 – 2 stagioni (2 Rimini), 40 presenze, 28 vittorie (70%)In A1 – 13 stagioni, 412 presenze, 227 vittorie (55.8%).
Federico Fucà, bolognese come il suo collega avversario, è alla sua prima volta da capo allenatore in Legadue.
ARBITRI – Giovanni Di Modica di Vittoria (Catanzaro), nato il 22 cfebbraio 1967, 389 presenze (A e Legadue), impiegato; Gaetano Perretti di Napoli, nato il 3 ottobre 1967, 168 presenze, avvocato; Denis Quarta di Torino,nato il 20 dicembre 1978, 21 presenze, analista statistico
Fonte: Comunicato Ufficio Stampa LegaDue |