Basket » 09/11/2003

B2 masch: New Basket - Aprilia= 84-76

Strepitosa vittoria della New Basket Brindisi.
Questa volta a cadere sotto i colpi della corazzata biancazzurra la capolista Aprilia, compagine ostica che ha fatto dell'agonismo la sua arma migliore.
A completare la giornata felice del team brindisino la concomitante sconfitta di Salerno, Bari e Matera con conseguente balzo in classifica; secondo posto a due punti da Salerno e dalla stessa Aprilia .
Si inizia con il solito "Startin'five", per Brindisi scendono in campo: Paulo Cesar, Milton, Verrigni, Colella e Nobile.
Coach Pennacchia, schiera per Aprilia: Abet, Picozzi, Bucci, Pinto e Rodhes.
E' subito 7-0 per i brindisini a segno con Nobile, tripla di Verrigni e Pauliñho.
Controbatte Aprilia con una bomba di Pinto ( 7-3 dopo 1'50"), poi due bombe di Nobile (grande prestazione la sua) e ancora tripla di Pinto e si è sul 15-6 per Brindisi dopo 4'.
Il coach dell'Aprilia cerca di cambiare qualcosa mandando in campo Fanti al posto di Abet e la mossa si rivela azzeccata, è lo stesso Fanti coadiuvato da Pinto a riportare in partita la squadra laziale.
Quando mancano 1'31" alla fine del periodo, una bomba di Pinto da' ad Aprilia, il primo vantaggio (18-19).
Secca la risposta di Pauliñho che con una tripla riporta Brindisi in avanti 21-19 poi una palla persa distrattamente da Colella regala la paritá ad Aprilia a 47" dalla sirena.
I laziali vanno ancora nei pochissimi secondi rimasti in lunetta per ben due volte prima con Rodhes e poi con Pinto, ma totalizzano uno 0 su 4, i brindisini sbagliano ancora con Milton in lunetta (0-2) ed è un tiro di Bucci sul suono della sirena a chiudere il quarto con Aprilia in vantaggio di 2 lunghezze (21-23).
Si riparte con un Colella superstar che con 7 punti consecutivi tiene da solo testa alla formazione laziale, poi una schiacciata di Nobile riporta i Brindisini in vantaggio 30-29.
Patera fa rifiatare i suoi giocatori con numerosi cambi e si riprende con il classico gioco velocissimo che caratterizza la squadra brindisina, che chiude il periodo, in vantaggio di 6 lunghezze (44-38).
Alla ripresa del gioco, Patera schiera lo stesso quintetto iniziale, mentre Pennacchia manda in campo il solito Rodhes, Fanti, Franze, Bucci e Pinto per cercare di scardinare la efficacissima zona brindisina.
A 6'05 dal termine fischiato il 3° fallo a Verrigni (davvero inesistente) e Patera richiama il forte esterno inserendo Capitan Minghetti.
Il capitano mette immediatamente la sua firma con una tripla che porta i biancazzurri sul 53-45, poi ancora Pauliñho e Colella con 2 bombe chiudono la frazione sul 59-47 per Brindisi.
Nell'ultimo quarto, a nostro avviso il più intenso, la difesa brindisina diventa impenetrabile e ancora Minghetti con una bomba e un 2 su 2 dalla lunetta da a Brindisi il massimo vantaggio 66-47 quando mancano 7'57" al termine.
Aprilia non ci sta a perdere e cerca di improntare la partita sull'agonismo, cercando di innervosire l'avversario.
Verrigni intanto, compie un autentico capolavoro tecnico, a 2'45" dalla fine con un contropiede fulminante, passaggio dietro la spalla che manda alle stelle il marcatore e conclusione in sottomano 74-59.
Aprilia insiste e riesce a portarsi anche a -8 a 59" (80-72) poi cerca ripetutamente il fallo, cercando di approfittare della serata imprecisa dei brindisini dalla lunetta, però non c'è niente da fare contro una New Basket così, la capolista si inchina e l'incontro si conclude sul punteggio di 84-76.
Ora servirà confermare lo strapotere casalingo anche in trasferta, la squadra c'è e piace, e anche quando i bomber Paulo Cesar e Verrigni non sono al top, ci pensano Minghetti, Nobile e Colella a rompere le difese avversarie. Se la squadra conserverà l'attaccamento alla maglia che ha dimostrato fino ad oggi, in questa stagione ci sarà sicuramente da divertirsi .

Parziali: 21-23; 44-38; 59-47.
NEW BASKET BRINDISI: 84
Cesar 12, Minghetti 8, Nobile 21, Mazzarella 4, Verrigni 16, Di Mola, Nucci 4, Colella 19, Santoro.
All. Gianfranco Patera
APRILIA: 76
Bucci 13, Franze 4, Rodhes 13, Fanti 22, Pinto 20, Abet, Roselli 5,Picozzi, Di Segni, Stradaioli.
All. GianclaudioPennacchia

Arbitri: Censini e Scudiero di Milano