Calcio » 17/11/2011

Crisi Brindisi: Maiuri va via, oggi l'incontro tra Roma e Trio

Altra giornata convulsa in casa "Città di Brindisi".
Dopo il ribaltone di Martedì che aveva portato alla completa variazione del CdA (Roma presidente, De Finis vicepresidente e Galluzzo tesoriere), mercoledì sarebbe dovuta essere la giornata di Enzo Maiuri, come nuovo allenatore alla guida della squadra.
E' stato così solo per poche ore. In mattinata Maiuri e Doria sono stati presentati alla stampa e alla squadra. Nel primo pomeriggio ha rinunciato all'incarico. Ma andiamo per ordine.
In mattinata si è tenuta una presentazione sobria, nel corso della quale la società ha ammesso di aver avuto dei contatti con Oronzo Trio ma che essi si sarebbero limitati ad una richiesta, da parte dell'imprenditore leccese, di entrare nella compagine sociale.
Una dichiarazione che - ai più - è apparsa una smentita sia di quello che la compagine sociale aveva detto il giorno prima (nessun contatto con altri imprenditori!) sia delle voci insistenti che vedevano Oronzo Trio interessato a rilevare la maggioranza delle quote sociali (confermate - martedì - dal diretto interessato a Brundisium.net e da noi riportate).

Sin dalla prima mattinata, la Curva Sud - come paventato il giorno prima - ha avviato la sua protesta. Una decina di ultras si sono presentati all'allenamento ed hanno fatto comprendere a Maiuri di non essere gradito. Il ragionamento dei tifosi è di quelli che non fa una grinza dal punto di vista prettamente sinallagmatico: "noi contestiamo la nuova dirigenza e, poichè Maiuri è frutto di essa, contestiamo anche lui".
La presa di posizione, ancorchè prevista, avrà turbato il nuovo allenatore e nel pomeriggio, prima alla squadra e poi davanti ad un centinaio di tifosi in piena contestazione, Maiuri ha reso noto che non sarebbe stato l'allenatore del Brindisi. "Il clima è difficile. Non vedo chiarezza nella societaria e non me la sento di allenare. In ogni caso - ha detto ai tifosi - aiutate la squadra perchè è in difficoltà mentale". Questo il sunto delle sue affermazioni.
Subito dopo è stata la squadra a parlare ai tifosi. L'incombenza è toccata a capitan Taurino. Le sue parole sono il classico "dire a nuora perchè suocera intenda": "qui si sta perdendo di vista il calcio vero. Non possiamo affrontare il campionato in questo modo ma è assurdo pensare che la squadra possa continuare ad autogestirsi. Le beghe societarie non ci interessano, noi dobbiamo pensare solo a giocare ed allenarci, ma non siamo messi nelle condizioni di poterlo fare al meglio". Insomma, dalla squadra arriva l'urlo di aiuto: trovare presto un accordo che, quantomeni, porti tranquillità sotto l'aspetto tecnico.
In mattinata e nel pomeriggio, poi, anche le tv ed i giornali hanno avuto la conferma diretta dell'interessamento di Trio all'acquisizione del 100% della società (altro che socio!).
L'incontro tra Trio e Roma avverrà nella tarda mattinata di oggi.
La speranza è quella che si faccia presto e si torni a parlare solo ed esclusivamente di calcio.