Basket » 05/01/2012
LegaDue: Bologna-Enel Brindisi=82-89
Parziali: 19-21, 37-44, 61-62
Bologna: Kelley 19, Pecile 10, Baldassarre 4, Blizzard 8, Montano 5, Filippini n.e., Cutolo 2, Canavesi 8, Dimsa 7, Vrkic 12. Coach: Markovski
New Basket Brindisi: Maestrello, Formenti 3, Hunter 14, Renfroe 8, Ndoja 13, Borovnjak 14, Callahan 6, Zerini 13, Giuri 7, Preite n.e.. Coach: Bucchi
Arbitri: Di Modica, Perretti, Quarta
Nella prima partita del 2012, la New Basket Brindisi torna alla vittoria espugnando - per la prima volta nella sua storia - il Pala Dozza di Bologna.
Quella contro la Conad si è rivelata una partita difficile ed intensa, in cui gli uomini di Bucchi, nonostante non abbiano sciorinato la migliore prestazione stagionale, hanno saputo far tesoro del maggiore tasso tecnico ed atletico e del miglior collettivo a disposizione del coach.
Bucchi sceglie di partire con il solito startin’ five (Renfroe, Hunter, Ndoja, Callahan, Borovnijak). Markovski risponde con Kelley, Baldassare, Blizzard, Dimsa e Vrkic.
L'avvio è veloce ed equilibrato. Le due squadre si dispongono a uomo ma non si affidano più di tanto all'intensità difensiva.
Bologna parte meglio (7-4) ma gli ospiti con Boro, Callahan e Ndoja (tripla) operano un break di 7-0 e si portano in vantaggio di 4 punti (7-11) La Conad, comunque, è squadra volitiva e non cede mai le armi: i padroni di casa realizzano un controbreak di 6-0 tornando in testa (13-11). Bucchi corre ai ripari ed inserisce Formenti per Hunter e Zerini per Boro. Brindisi riparte alla grande ed in meno di due minuti, scava un piccolo ma convincente solco di 5 punti (21-16). L'ultimo minuto è, però, appannaggio della Conad e la prima sirena suona sul 19-21.
Al rientro in campo, l'Enel mette la quinta ed entusiasma il pubblico. Grande protagonista è Andrea Zerini, autore dei primi 8 punti biancazzurri (21-28). Con la Fortitudo Bologna in netta difficoltà, ci pensa Hunter ad aumentare il divario (21-34) prima che Zerini raggiunga la doppia cifra e porti Brindisi a +15 (21-36).
La reazione dei bolognesi si limita al canestro e libero di Pecile ed una tripla di Canavesi perchè Brindisi non appare paga e grazie ai canestri di Giuri e Renfroe non presta il fianco ai padroni di casa (27-40).
Negli ultimi due minuti - grazie ai centri di Montano, Blizzard e Pecile, Bologna riduce il divario a -5 prima che uno spettacolare sottomano di Renfroe porti le due squadre al riposo lungo sul punteggio di 37-44.
Al rientro in campo le due compagini si danno battaglia senza esclusione di colpi. I padroni di casa, lentamente ma inesorabilmente, riducono lo svantaggio ma non riescono mai a passare in vantaggio. Più volte sprecano l'occasione per pareggiare o sopravanzare gli avversari ma i pugliesi - con Borovnjak a tratti incontenibile sotto le plance - danno il meglio proprio nei momenti di maggiore difficoltà.
Al 30' Brindisi conserva un punto di vantaggio (61-62), un vantaggio risicato ma molto importante dal punto di vista psicologico considerate le diverse occasioni mancate dai padroni di casa.
L'ultimo quarto parte con i centri di Ndoja e Renfroe ma Brindisi non può respirare perchè una tripla di Vrkic tiene i bolognosi a stretto contatto (64-66).
Quando Bucchi ordina di aumentare l'intensità difensiva, i suoi uomini assestano un break importante: la Conad non muove il punteggio per quattro minuti e i pugliesi volano a + 9 grazie ai punti di Ndoja, Zerini e Hunter (64-73).
Bologna, comunque, non è mai doma e lo dimostra Kelley che con tre triple mette in forse la prima vittoria dell'anno per gli atleti di Bucchi. Brindisi, però, trova in Marco Giuri la carta vincente nel momento topico dell'incontro: il brindisino realizza due canestri vitali che hanno il merito di spezzare la rimonta dei bolognesi e regalare ai suoi il piccolo margine di vantaggio che sarà gestito con attenzione ed intelligenza fino alla sirena finale.
Termina con Brindisi che la spunta per 89-82, un risultato che può far guardare al prosieguo del campionato con rinnovata serenità. |