Calcio » 02/12/2012

CND: Brindisi-Battipagliese=1-5

Città di Brindisi: Agostini, Frasciello (61' Procida), Staiano, Sireno, Mirabet, Assane, Bartoccini, Fusco, Albano, Greco, Lucà. A disp.: Cialdini, Andrisano, Allocca, Franchina, Gloria, Mariano. All. Francioso
Battipagliese: Carotenuto, Sparano, Fiorillo, Di Vece, Magliano, Fariello, Sorrentino (67' Volzone), Pivetta, Trimarco, Botta (75' Picarone), Odierna (82' Barra). A disp.: Primadei, Alfano, Pappalardo, Lamberti. All: Longo
Arbitro: Sozzo di Seregno coadiuvato da Capiello di Matera e Cantiani di Venosa
Reti: 21' Botta, 28' e 43' Trimarco, 62' Sorrentino (rig.), 75' Albano, 93' Barra
Ammoniti: Pivetta, Fariello, Albano
Espulso: 83' Albano per doppia ammonizione

Bruttissima battuta d'arresto per il Brindisi di Mino Francioso che perde nettamente in casa con un Battipaglia apparso tutt'altro che trascendentale.
I cinque gol sul groppone sembrano la "degna" conclusione di una settimana convulsa, avviata con la sconfitta di Sant'Antonio Abate, continuata con le rescissioni di Villa e Sain, la messa fuori rosa di Villa e le polemiche che hanno portato alle dimissioni dell'addetto stampa Roberto Romeo.
Che fosse una gara diversa dalle altre lo si è capito sin da subito: l'esiguo numero di spettatori presenti al Fanuzzi è l'emblema di un calcio che non "tira" come dovrebbe. Ma nulla lasciava pensare ad una disfatta di proporzioni epocali, nemmeno la rabberciatissima formazione inventata a causa delle note defezioni rispetto alla rosa allestita ad Agosto, ed alle squalifiche di Mirabet e Laboragine, due tra gli elementi più positivi della prima fase della stagione.
Il Brindisi si presenta con sei under: Agostini in porta, Frasciello e Staiano sugli esterni difensivi (in un reparto arretrato che vanta come over Assane e Cacace), Greco, Fusco a centrocampo (assieme a Bartoccini e Sireno) e Lucà (affiancato all'over Albano).
Nonostante ciò, la prima fase della gara è appannaggio dei biancazzurri che giocano meglio di una Battipagliese apparsa troppo spregiudicata. Albano ha la palla buona ma, da solo davanti al portiere non riesce ad imprimere al suo pallonetto la forza giusta per superare Carotenuto. I biancazzurri ci provano ancora con Greco ma il tiro è telefonato.
Per 15 minuti è un monologo biancazzurro, ma mentre tutti attendono la rete dei padroni di casa, accade l'imponderabile: calcio di punizione dai 20 metri per la Battipagliese , tiro non irresistibile di Botta e papera di Agostini che non riesce a trattanere la sfera che, lemme lemme, supera la linea.
Il Brindisi non riesce a riprendersi dallo choc e dopo 7 minuti un rimpallo favorisce un inserimento centrale di Trimarco che resiste ad una carica e supera Agostini apparso nuovamente poco sicuro.
Dalla tribuna partono le prime contestazioni ma, nonostante l'incitamento della curva, in campo il Brindisi non riesce più ad esprimersi come dovrebbe: l'unico che lotta e ci prova appare Nicolò Greco, ma non può nulla davanti all'evanescenza della compagine. E così, al 43', arriva addirittura la terza rete ospite: calcio di punizione di Botta che taglia in due la difesa e per Trimarco, lasciato colpevolmente solo, è un gioco da ragazzi controllare e battere Agostini in uscita.
Il Brindisi rischia di capitolare per la quarta volta ed il duplice fischo finale della prima parte, serve solo a salvare da altre reti una squadra che sembra non avere testa.
Al rientro in campo i biancazzurri appaiono leggermente più volenterosi ma le occasioni da rete stentano ad arrivare ed anche la curva si spazientisce ed intona il coro "giocate senza la maglia".
Al 61' Francioso cerca di scuotere i suoi inserendo l'attaccante Procida al posto di Frascello ma subito dopo arriva una magnanima assegnazione di un calcio di rigore agli ospiti che provoca la quarta segnatura (ad opera di Sorrentino).
L'ultimo quarto di gara si gioca per onor di firma. Dopo una traversa di Lucà, il Brindisi accorcia le distanze con Albano (1-4) poi è gioco da parrocchia tra le luci artificiali e le imprecazioni del pubblico. Soprattutto dopo la quinta rete, realizzata da Barra dopo l'ennesima distrazione di squadra. Unica altra nota per il taccuino del cronista è l'espulsione di Diego Albano per doppia ammonizione: priverà i biancazzurri del forte attaccante di esperienza nel prossimo scontro contro il Potenza.

A fine gara, Roberto Galluzzo, l'AD della società, rende noto di aver respinto le dimissioni di Mino Francioso e che in settimana arriveranno tre uomini, uno per reparto. L'attaccante sarà il brindisino Mino Tedesco