Calcio » 06/01/2013
CND: Bisceglie-Città di Brindisi=2-1. Di Ferdinando Garramone
Bisceglie: Loiodice, Misuraca, Maglione, La Fortezza, Pierotti (dal 57° Genchi), Martinelli, Dimatera (dal 55° Russo), Logrieco (dal 69° D’Imporzano), Di Rito, Di Ruocco, Moscelli. In panchina: Lella, Sabini, Caprioli, Moretti. Allenatore: Nicola Ragno.
Città di Brindisi: Agostini; Mboup, Staiano, Sireno, Mirabet, Frasciello, Mariano (dall’83° Fusco), Laboragine, Albano, Pellecchia (dal 58° Bartoccini), Tedesco (dal 64° Manco). In panchina: Novembre, Gloria, Greco, Lucà. Allenatore: Totò Ciullo
Arbitro: Agostini di Bologna, assistito da De Palma e Pizzi di Termoli
Reti: Reti: 41' Laboragine, 62' Moscelli (rigore) 95' Di Rito.
Note: manto erboso in cattive condizioni, spettatori 700 (sparuta rappresentanza di tifosi del Brindisi), ammoniti Misuraca (Bi), Frasciello (Br), Moscelli (Bi), Albano (Br), La Fortezza (Bi), Manco (Bi), espulso Frasciello del Brindisi, angoli 7-4, recupero 1’pt e 5’st.
Un ottimo Brindisi (combattivo e generoso) esce immeritatamente sconfitto dal “Ventura” di Bisceglie per 2-1 al termine di un match tiratissimo, equilibrato e deciso al 95’ dal colpo di testa vincente di Di Rito che regala tre punti preziosi al quotato ”undici” di Mr. Ragno, sorpreso dall’atteggiamento tattico dei biancoazzurri adriatici, scesi in campo senza alcun timore reverenziale e passati sinanche in vantaggio al 41’ del primo tempo con un bel gol di capitan Laboragine direttamente su calcio d’angolo.
Nella ripresa, poi, intorno al quarto d’ora, l’episodio che segna la svolta dell’incontro : lancio in profondità per Di Rito che entra in contatto con Frasciello e cade in area, con l’arbitro che indica il dischetto ed ammonisce il difensore del Brindisi, che protesta vivacemente facendosi espellere e lasciando i compagni in inferiorità numerica.
Dagli 11 metri Moscelli (ex con il dente avvelenato) non sbaglia, spiazzando Agostini con un destro angolato per l’1-1 festeggiato con un gesto provocatorio all’indirizzo dei suoi ex tifosi che innervosisce gli animi in campo e sugli spalti.
Nonostante l’uomo in meno, però, il Brindisi tiene ugualmente bene il confronto, controllando nella mezzora finale le frequenti folate offensive dei padroni di casa (non sempre lucidi al momento di concludere) e non disdegnando di pungere in avanti con alcune ripartenze, tant’è che nei minuti di recupero a Staiano viene addirittura annullato un gol per un fuorigioco da rivedere.
Ma l’autentica beffa si materializza per gli ospiti proprio all’ultimo dei 5 minuti accordati dal direttore di gara, che capovolge una punizione in favore del Brindisi sulla tre-quarti difensiva per un evidente spinta subita dallo stesso Staiano in un calcio piazzato per i nerazzurri baresi, che sugli sviluppi trovano per l’appunto con Di Rito il gol del definitivo 2-1 che punisce sin troppo oltre i propri demeriti la formazione di Mr. Ciullo (alla prima sconfitta dopo tre risultati utili di fila), ancora impelagata in zona play-out e chiamata al riscatto domenica prossima contro il Campania nel primo di due match interni consecutivi.
Ferdinando Garramone
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