Basket » 05/09/2013
Futura Brindisi in modalità "profilo basso"
Si riparte. L’avventura della Futura Basket scollina il ventennale e riprende il suo cammino sulla cima della storia: la Legadue conquistata lo scorso anno al termine di una stagione dominata e culminata con una promozione incassata a mani basse. Ora si ricomincia, è l’ora del risveglio, il sogno di un estate e le istantanee di un anno intero iniziano a diradarsi trasformandosi in programma di lavoro, nei ritmi scanditi della preparazione, quelli che segneranno tutto il mese di settembre (esordio in campionato al PalaZumbo il prossimo 12 ottobre con la Saces Mapei Napoli).
Pronti-via e il gruppo muove i primi passi nelle sedute di atletica dirette da Primo Rossi con coach Gigi Santini a seguire in guardia prima di entrare in scena.
Ciò che è stato si archivia, non però la tradizione di una società che ha sempre scansato i proclami, evitato di parlare ad alta voce, preferendo rimanere al chiuso della palestra a lavorare.
È così anche questa volta, con incroci di mercato che si inseguono e la Futura che, a distanza dalle prime file, dissoda il terreno alla vigilia di una stagione importante. Un’annata ricca di novità.
A partire dalla formula del campionato che quest’anno prevede quattro conference a livello nazionale con le brindisine, inserite nella conference di centro-sud, che dovranno vedersela nella seconda fase con le squadre inserite nella conference centro, composta da squadre laziali e sarde, per giocarsi i posti per la promozione o la permanenza nella categoria.
Ma le novità riguardano anche il roster, con il sodalizio che continua nell’ottica di porre il settore giovanile al servizio della prima squadra, un percorso che ha appena proiettato diverse giovanissime nell’orbita della serie A2.
Oltre alle conferme di Nene Diene, Laura Perseu, Linda Manzini, Marzia Tagliamento, il nucleo di giocatrici che ha contribuito lo scorso anno in modo decisivo al primato, la società è al lavoro per definire l’assetto di lancio, quello che saggerà fin da subito la nuova spedizione tecnica.
Matricola il passato campionato, matricola nel nuovo, un gradino più su. E le matricole, si sa, sono costrette a imparare in fretta dimostrando di saperci fare.
La Futura sta al gioco e ha chiamato in biancoazzurro il pivot canturino Valentina Gatti, classe ’88, ultima stagione a Chieti in A1, nel centro teatino dal 2010 e con la Logistic Milano nei due anni precedenti tra A3 e A2.
Un concentrato di tecnica e centimetri che quest’anno potrebbe incrociare le strade di Valentina Siccardi, guardia-ala ormai ex capitano della GoldBet Cras Taranto, una vita sulle tracce di avversarie pericolose e un palmarès d’eccezione: tre scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, una teca di cristallo che custodisce titoli preziosissimi oltre a sei presenze in azzurro.
La specialista brindisina, classe ’82, potrebbe ora riprendere la via di casa dopo essere partita proprio dalla Futura e dallo scudetto nella categoria Cadette conquistato nel 2003, e aver lasciato il segno nella massima serie nazionale a Viterbo, Montichiari e Taranto. Piazze importanti nelle quali la giocatrice ha forgiato la sua esperienza e la sua maturità. Un valore assoluto in grado di incidere largamente sulla qualità della formazione brindisina.
Intanto, la giocatrice è in attesa di definire il suo formale exit dal Taranto prima di perfezionare un’intesa con la dirigenza brindisina. Che intanto continua a guardarsi attorno alla ricerca di un play e di un lungo per completare il mosaico e portarsi ai blocchi di partenza. Pronta a scattare senza dar nome agli obiettivi. E pronta anche a scommettere come sempre sul settore giovanile, sui talenti che sognano di prender forma e sui formatori disposti ad accreditare il progetto. Quest’anno i tecnici delle giovanili avranno a disposizione un preparatore atletico, segnale che sottolinea l’attenzione della società per le nuove generazioni del basket femminile.
COMUNICATO STAMPA FUTURA BASKET BRINDISI |