Basket » 05/03/2005

C2 Masch.: Mens Sana Mesagne-Bari=72-53

E sono nove.
Continua la striscia vincente della Mens Sana 2MD Mesagne che resta imbattuta nel girone di ritorno, regolando un Bari senza sprecarsi più di tanto. Partita di routine che non ha entusiasmato il pubblico presente.
Parte il Bari con un 4-0 contro un Mesagne che stenta a carburare. Già al 5' comunque Ventruto e compagni mettono il naso avanti mentre i ragazzi del presidente Bernardi tengono botta solo con Ciocca (17).
Al primo riposo si va sul 15-8 con i baresi che hanno difficoltà a trovare il canestro. Secondo quarto con il Mesagne che mantiene il predominio territoriale con triple da distanze incredibili di La Monica (18) 4/5 da due e 3/7 da tre e 8 rimbalzi. Il Bari fa quel che può, senza mai impensierire la difesa mesagnese, chiudendo metà incontro sul 37-22.
Al rientro in campo i ragazzi di coach Patella tentano una timida reazione senza comunque mai rientrare in partita. Il vantaggio mesagnese va avanti con 45-28 al 25', 55-39 alla fine del terzo periodo e 62-47 a 5' dal termine.
Coach Amatori ruota i suoi uomini lasciando ampi spazi a Paolelli e Potenza che riescono a tenere bene il campo. Unico sussulto dell'incontro un fallo di reazione di De Feo che viene prontamente espulso dalla giovane e preparata coppia grigia.
Per il resto scorre il tempo con i mensanini che, con una prestazione al di sotto degli standard normali, porta a casa altri due punti in chiave play off.
E domenica importante trasferta a Lecce prima di ospitare, nel neo riscaldato palazzetto dello sport mesagnese, la vicecapolista Barletta.

MENS SANA 2MD UTENSILI MESAGNE - DON BOSCO BARI = 72 - 53
Parziali: 15-8, 22-14, 18-17, 17-14

MENS SANA 2MD UTENSILI MESAGNE:
Santacesaria, Guadalupi 3, Rizzo 7, Moro 17, Ventruto 21, Paolelli 4, Rubino n.e. Potenza 2, Montanaro n.e., La Monica 18. Allenatore: Gianpaolo Amatori.
BARI:
Maselli 3, Ciocca 17, Lupelli 8, Bruni Dario 7, Cancellieri 14, Cataldo, Auricchio 2, De Feo 2, Bruni D. Allenatore: D. Patella.

Arbitri: Mottola e Littorio di Taranto
Espulso De Feo.