Basket » 22/03/2005
B Femm.: Futura-Castellammare=44-53
Nonostante la IAP Brindisi perda un solo parziale (il secondo)nei confronti del C.M. del Golfo le siciliane riescono ad aggiudicarsi l’intera posta in palio.
Nel primo periodo nonostante le pivot della IAP abbiano difficoltà a contenere la “gigante Brun” (circa due metri di altezza e due braccia lunghissime) la Iap conduce 11-9.
Nel secondo periodo Coach Grillo intensifica la difesa ordinando continui raddoppi sulla palla, e le siciliane acquisiscono il break decisivo. Distante è costretto a chiamare alcuni time out per tentare di rispondere adeguatamente alle tenaci avversarie ma il secondo quarto termina con il terribile parziale di 5-22 e si va al riposo sul 16 a 31.
Nel terzo periodo giunge l'attesa reazione brindisina: le ragazze lottano su tutti i palloni, attuano una difesa aggressiva disturbando ogni passaggio possibile. Cosi la Futura recupera palloni e punti. Il 15-9 parzile del terzo periodo che porta il risultato sul 31-40 fa ben sperare.
Nel quarto periodo le atlete della IAP Brindisi continuano nella lotta, si avvicinano fino al – 6 a 2' dal termine. Ma ad un passo dal pieno recupero le ragazze di Distante commettono errori in attacco e perdono qualche palla di troppo ed al termine il lavoro svolto non viene premiato.
Vince l'incontro l’ Umanità Castellamare del Golfo che si porta a 26 punti in classifica contro i soli 4 della IAP Brindisi. Doppia cifra per Erika Silipo (17 punti) mentre per Il C.M del Golfo da segnalare le prestazioni di La Monica (10), Lentini (10) e Lauria (10).
Prossimo impegno per la Iap Futura è Domenica 03/04/2005 alle 18.30 a Benevento
IAP FUTURA - CASTELLAMMARE DEL GOLFO=44-53
11-9, 16-31, 31-40, 44-53
Tabellini IAP Brindisi: Marraffa 7, Saracino 5, Raho, Tarlo 5, Patera 4, De Leonardis, Fersino, Guadalupi 4.
Allenatore Distante Massimo.
Tabellini G.S. Cestistica Ragusa: La Monica 10, Brun 2, Ganci, Mancuso 5, Lo Porto A., Lentini 10, Sicola 6, Lo Porto M. 9, Lo Porto O., Lauria 10.
Allenatore : Grillo Vito
arbitri . Rizzi C. di Barletta e Spano N. di Sannicandro.
|