Basket » 28/04/2005
B2 Masch.: playoff, Melfi-New Basket=94-73
New Basket Brindisi:
Roselli 6, Lorenzetti 4, Bonaccorsi 21, Sardano 11, Magagnino, Risolo 2, Pace 2, Maggioni 6, Nobile 22, Meo. All. Bianchi
Melfi: Antonucci 13, Di Lauro Ge., Serino 19, Viale 21, Maggio 15, Di Lauro Ga. 2, Dragojevic 2, Barletta 8, Trimarchi 2, Simeoli 2. All. Medeot
Parziali: 21-22; 43-33; 60-54
Dopo la battaglia di gara 1, nella quale i giovani del Melfi hanno costretto al tempo supplementare la corazzata Brindisi, si gioca, a campi invertiti, la gara di ritorno. Da un lato gli uomini di Bianchi desiderano chiudere da subito il discorso per poter riposare qualche giorno di più; dall'altra gli atleti di Medeot, al primo anno di B2, devono continuare a dimostrare la bontà del loro organico.
Come nelle aspettative la partita risulta vibrante e veloce sin dall'inizio. Brindisi, a differenza di domenica scorsa, riesce ad eledure le gabbie preparate da Medeot per Nobile e Bonaccorsi, carta che si è rivelata "quasi" vincente in gara 1. E dopo appena 3 minuti è già 11-5 per gli ospiti grazie ad un Nobile motivatissimo ed una bomba del solito Bonaccorsi.
Sia Brindisi che Melfi si affidano molto al tiro dalla distanza. Bonaccorsi e Viale segnano due canestri a testa ma entrambe le squadre risultano alquanto imprecise.
Sul 9-16 Melfi si riavvicina fino al 15-18 prima di controbattere punto su punto ai canestri di Giovanni Sardano (una bella sospensione dalla media) e a Matteo Noible (rimbalzo in attacco e canestro) e chiudere la prima frazione sul 21-22.
Nella seconda frazione c'è solo la sqaudra di casa. Dopo che Brindisi raggiunge i 5 punti di vantaggio (23-28) un Melfi incisivo in attacco ed aggressivo in difesa mette una seria ipoteca sul match. Nemmeno la sostituzione di Risolo (3 falli) con Lorenzetti riesce a risollevare i biancazzurri, un po' troppo fallosi (in difesa ed in attacco) e troppo precipitosi nelle azioni offensive. Cosi Melfi non solo raggiunge i biancazzurri ma vola a +12 (40-28).
E' un canestro di Pace (al suo esordio stagionale) a spezzare l'incredibile break lucano (17-0). La sirena che decreta il teminie del secondo quarto suona sul 43-33, un risultato che, nonostante tutto, lascia aperta ogni ipotesi di rimonta.
Alla ripresa delle ostitilità la New Basket, con un buona percentuale in attacco si porta a 6 punti (49-43). I troppi spazi concessi dalla difesa ospite ai lucani non vengono sfruttati appieno e Brindisi riesce a compensare con alcune ottime ripartenze. A 4 minuti dalla fine i biancazzurri si portano a soli 3 punti di svantaggio (51-48). La partita diviene troppo nervosa e confusionaria. Ne fa le spese Lorenzetti che si becca il 5° fallo e, dopo le ingenue proteste, un fallo tecnico. Melfi ne approfitta e dal 54-51 si porta a +9 segnando entrambi e liberi e capitalizzando al meglio il possesso palla con un tiro da tre di Antonucci. Ci pensa Bonaccorsi, quasi allo scadere, a ridurre il divario (60-54).
Nell'ultimo quarto Melfi ricomincia a ragionare mentre Brindisi risponde con un Roselli in grande spolvero. Sul 64-58, palla in mano a Brindisi, gli arbitri fischiano un fallo tecnico alla panchina pugliese (per reiterate proteste di Lorenzetti). Melfi si porta a +7 ma è sempre un Roselli concentratissimo a ridurre le distanze (65-60).
A metà tempo è 69-64 grazie ad una bomba di Bonaccorsi subito controbattutta da Serino.
Melfi è comunque più concentrata e si porta a +9 grazie ad ottime scelte offensive (75-66)
Sul 77-71 Maggio e gli arbitri si elevano a protagonisti: il primo realizza un tiro da 3, i secondi fischiano, nella stessa azione, un fallo sotto canestro ai danni di Barletta. Melfi si porta a +11 (82-71) e chiude virtualmente il match.
Tutto il resto è irrilevante compreso un tecnico a Bonaccorsi. Finisce addirittura 94-73 tra l'entusiasmo indescrivibile del pubblico melfitano. Adesso si ritorna a Brindisi per gara 3.
Serve il pubblico delle grandi occasioni perchè la sqaudra contro Melfi va sempre in difficoltà... |