Altri » 20/05/2005

Due equipaggi di diversamente abili alla Brindisi-Corfù

Con le 104 miglia da Brindisi a Kassiopi hanno voluto cimentarsi, nel ventennale della regata, anche due equipaggi composti da persone diversamente abili integrati da medici e velisti di provata esperienza. Si tratta, nello specifico, di una iniziativa sostenuta dall’associazione Club 84 Brindisi, e l’altra da un gruppo di medici psichiatri e paramedici jonico-salentini che porteranno in gara un gruppo di pazienti con i quali si allenano da tempo. Gli organizzatori danno un caloroso benvenuto a questi appassionati di mare e forniranno ogni supporto necessario.
Buone notizie anche sul piano più tecnico della manifestazione. La barca di punta del Circolo della Vela Brindisi, il 60 piedi Open “Pegaso” della Montefusco Sailing Project, ha vinto nelle scorse settimane alla sua prima uscita ufficiale la Pesaro-Rovigno-Pesaro, e proprio in casa di un altro maxi-yacht, “Moonshine”, che aveva imperversato nelle ultime due edizioni della stessa Brindisi-Corfù. “Moonshine”, un Cori 53, è ora deciso a rendere la cortesia e l’8 giugno sarà alla linea di partenza della regata per Kassiopi. Della partita saranno, da ciò che si è potuto apprendere, anche un 84 piedi in carbonio, “Fetch” di Michele Scianatico, Circolo Nautico Margherita di Savoia, e nuovamente dall’Adriatico Settentrionale il competitivo “Chica Magnum”. Annunciate le iscrizioni di altri equipaggi di primo piano. Ricordiamo che “Pegaso” punta a battere il record della traversata tutt’ora detenuto da “Sagittario” della Marina Militare.
Aumentano le iscrizioni e le preiscrizioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Di rilievo quella di “Emeraude”, una gloriosa barca da regata di tempi tecnicamente ormai lontani, che arriverà dal Club Nautico Adriaco di Trieste, e di un equipaggio di un 40.7 da Messina che non verrà a Brindisi senza ambizioni. E sta avendo successo anche l’idea dell’abbinamento vela-golf, che assegnerà un trofeo con il punteggio combinato tra regata e un torneo su uno dei migliori green dell’isola ionica.
A proposito di trofei, ecco due storie.
In memoria del compianto amico Mario Miggiano, il Circolo della Vela Brindisi ha istituito una coppa che andrà al socio armatore che si piazzerà meglio in classifica over-all. Una cosa riservata, dunque, solo a chi ha conosciuto davvero “il comandante” prematuramente scomparso alcuni mesi fa e potrà quindi attribuire alla coppa anche il giusto valore affettivo.
Il Circolo invece ha già commissionato un copia del trofeo in argento “La Liburna” che viene assegnato al vincitore tra i maxi-yacht. Quello originale, spedito via corriere dall’armatore di “Moonshine” agli organizzatori, purtroppo è scomparso insieme al resto del carico di un autocarro della società di spedizioni interessata. I ladri hanno abbandonato l’automezzo nei pressi di Reggio Calabria dopo averlo saccheggiato totalmente. A breve, altri aggiornamenti.

Il Circolo della Vela Brindisi