Basket » 26/10/2005
"Marco Giuri: piccoli uomini crescono" di Maurizio Pesari
Campionato Serie C Femminile anno 1998-1999, ero Il D.S. della Polisportiva Endas Bozzano, ricordo che durante l'intervallo tra secondo e terzo quarto delle nostre partite casalinghe, una nutrita schiera di ragazzini e ragazzine, aspettava con ansia l'arrivo della pausa per "rubare" i palloni e scorrazzare lungo il Palazzetto Coni del Casale, alla gioiosa ricerca della retina da bucare.
Ne spiccava uno sempre molto restio a lasciare il pallone .
" Ehi mo basta eh...forza....dammi sto pallone",
era la frase ricorrente che bisognava dire per farsi riconsegnare la palla.
Questo ragazzino possedeva un palleggio naturale, istintivo, eseguito indifferentemente, sia con la mano destra, che con la mano sinistra,ed era solito effettuare una rotazione veloce sul piede perno, con arresto all'altezza della lunetta e sistematico ciaff.
Il ragazzino era il figlio del nostro Coach, Enzo Giuri, una vita dedicata al basket prima come giocatore e poi come allenatore ed il ragazzino si chiamava Marco, si proprio colui
che la prossima domenica avremo come avversario sul parquet del PalaPentassuglia.
Marco Giuri classe 1988 (8 Luglio), dopo qualche fugace apparizione già nella scorsa stagione, è da quest'anno uno dei punti di forza del roster della Virtus Siena e sta facendo
realmente impazzire gli appassionati di basket senesi. Nelle prime 4 giornate di campionato rispettivamente
13, 11, 4, 15 punti realizzati con un'ottima percentuale, non male per un diciassettenne alla prima esperienza in B1.
C'è da dire che Marco nella stagione 2004-05 è stato uno dei trascinatori degli Juniores della Virtus
Siena nella finale del titolo italiano contro i cugini della Mens Sana.
In casa Giuri l'avvenimento è sicuramente storico, veder giocare il giovanissimo Marco, contro la squadra della propria città, non è una cosa di poco conto, tanto che per l'evento
papà Enzo, nonostante la ricca esperienza cestistica, avrà serie difficoltà a nascondere l'emozione.
Noi di Brundisium abbiamo sentito telefonicamente la sorella, Laura, per chiedere come Marco e la famiglia vivono questi giorni.
"Marco - dice Laura - è sereno, la tensione, è più la nostra, lui riesce durante le partite a mantenere calma e concentrazione e quello che desidera fortemente, come tutti noi, è riuscire a disputare una ottima gara, davanti alla sua gente, ai suoi amici, nonostante, per gli strani giochi dello sport, debba indossare un' altra maglia. Noi saremo contenti in ogni caso, che vinca Brindisi o che vinca Marco.
Certo sarebbe bello in futuro vederlo difendere i nostri colori, magari nel massimo campionato, quello che meritiamo per
competenza cestistica e calore." Traspare dalla voce di Laura, grande emozione ed orgoglio
Auguriamo a Marco Giuri una grande carriera, che possa portare in alto il nome di Brindisi come i grandi Cordella e Fischetto, quindi per l'incontro di domenica prossima
auspichiamo una sacrosanta vittoria della New Basket con Giuri in doppia cifra.
Se poi il ragazzino dovesse crearci qualche difficoltà di troppo ....potremmo sempre
gridare ...."Ehi mo basta eh ....forza....dammi sto pallone"
Maurizio Pesari Brundisium.net |