Volley » 13/03/2006

B1 Femm.: Telcom Brindisi-Idea Sposa San Vito=0-3

La galleria fotografica realizzata da Maurizio De Virgiliis

Telcom Assi Manzoni Brindisi – Idea Sposa One San Vito 0-3
(15-25, 15-25, 22-25)

Telcom: Marchetto 16, Montenegro 8, Bottiglione 4, Presicce 9, Alfieri 2, Chionna 1, Cristofaro ne, Dell’Olio ne, Lotesoriere ne, Camposeo ne, Placella ne, Del Vecchio ne, Tribuzio (libero). All. Lapertosa
Idea Sposa One1Cot: Labate 8, Milici, Caracuta 2, Sarcina 7, Vinciarelli 14, De Dominicis, Cafarella 13, Ristits 12, Semeraro ne, De Maria ne, Gentile (libero). All. Lo Re

Arbitri. Cosentino e Toto di Bari
Assi: muri 9, BV 1, BS 1, errori 18;
San Vito: muri 9, SV 2, SS 2, errori 12

Durata set. 22, 24, 30: tot 1 h e 16 min.

Grande prestazione delle biancazzurre sabato al Pala Castello che in poco più di un’ora regolano con un sonoro 3-0 le ragazze di Lapertosa e, approfittando della concomitante sconfitta del Rieti a Soverato, si portano a +7 (con una gara disputata in più) sulle laziali.
Mister Lo Re conferma in blocco la formazione giunta alla quarta vittoria consecutiva con Caracuta in regia, Labate e Ristits al lato, Saracina e Vinciarelli al centro, Cafarella opposta e Gentile libero. Mister Lapertosa si affida alla Alfieri al palleggio, Presicee e Montenegro al lato, Bottiglione e Chionna al centro, Marchetto opposta e Tribuzio libero.

Prima fase di studio con il Brindisi che regge fino al 3 pari poi è il San Vito schiaccia sull’acceleratore e si porta sul 8-3 al primo time out tecnico. Al rientro in campo sono ancora le ragazze di Lo Re a dettare legge e si arriva alla seconda interruzione sul 16-10. Ormai il set è compromesso per le padrone di casa che alzano bandiera bianca sul 25-15. In questa fase la differenza tra le due squadre l’ha fatta la difesa con il San Vito che non ha fatto cadere nulla dando la possibilità alle proprie bocche di fuoco di mettere a terra palloni importanti, mentre il brindisi ha balbettato non poco lasciando cadere palloni anche non irresistibili. Seconda frazione sulla falsa riga della prima con il San Vito, a tratti straripante, ancora più convinto e determinato che si porta sul 17-4 trascinato da un collettivo che gioca a memoria, esaltando le individualità e fornendo un gioco spumeggiante anche grazie ad una Caracuta molto precisa che chiama in causa tutte le attaccanti variando il gioco in maniera impeccabile. Il Brindisi ha un moto d’orgoglio e cerca di chiudere in maniera dignitosa il set provando a tornare in corsa ma il distacco fra le due squadre è incolmabile e anche il secondo set vede vincere il San Vito con l’analogo punteggio del primo, 25-15. Il terzo parziale sembra un’altra partita con l’Assi che scende in campo determinatissima e si va al primo time-out tecnico con le brindisine in vantaggio per 8-7. Al rientro in campo le locali provano ancora a stare davanti trascinate dalla Marchetto ma il San Vito rimette le cose a posto volando sul 18-13. Mister Lapertosa chiama time out per cercare di raddrizzare le sorti del set e al rientro in campo il Brindisi dimostra di esserci arrivando fino al 20-21 prima di subire il break decisivo che fissa il punteggio sul 25-22 e consegna all’Idea Sposa 3 punti fondamentali in chiave playoff.

Gara a senso unico nei primi due set con il San Vito che ha dato spettacolo ripagando i propri tifosi che hanno seguito la squadra nella vicina Brindisi. Sabato si è vista una squadra molto concreta e spettacolare: non fanno più notizia le fast della Vinciarelli (top scorer del San Vito con 14 punti) che ha deliziato il pubblico con la sua solita eleganza, la efficace e precisa Labate ha sfoderato nella sua Brindisi difese strepitose, la Gentile ritorna di partita in partita ai suoi ottimi livelli dirigendo il reparto arretrato con l’esperienza di una veterana, la Ristits attacca con continuità non sprecando un pallone, la brindisina Cafarella ha scardinato la difesa di casa con le sue solite bordate, cresce e convince sempre di più la giovane centrale Francesca Paola Sarcina che anche sabato è entrata subito in partita dando il suo prezioso apporto alla causa, brava la Caracuta e servire tutte le compagne dando varietà al gioco.

L’Assi ha provato rintuzzare gli attacchi del San Vito cercando di limitare i danni, avendo nella sola Marchetto l’unica apparsa in grado di creare qualche grattacapo al muro e alla difesa avversaria. Fa ben sperare per il futuro l’inversione di tendenza avuta dalle ragazze di casa nel terzo set, l’Assi per salvarsi dovrà giocare le rimanenti partite con il determinazione e la cattiveria agonistica messa in campo nell’ultimo game dell’incontro.

Raffaele Chionna – Ufficio Stampa Idea Sposa One1Cot san Vito