Basket » 24/01/2004
C2 Masch: Olimpia - Foggia = 79 - 83
Olimpia - Foggia = 79 - 83 (26-16/8-18/27-25/18-24)
Olimpia: Coverta 7, Mastrorosa 13, Rizzo 28, Guadalupi 4, Caforio 15, Santacesaria 6, Stasi, Molfetta, My 6,De Donno ne. All:Rodi.
Foggia: Lamacchia ne, Carrillo 19, Iarriccio 20, Ferramosca ne, Battista 5, Napolitano 6, Aliberti 4, Padalino 7, Verile 22, D'Atri ne. All:Marra.
La classe e la bravura di uno strepitoso Rizzo non sono bastati all'Olimpia Brindisi di coach Rino Rodi per portare a casa
due punti fondamentali nella corsa salvezza. Eppure la squadra brindisina ci ha creduto fino alla fine ed è piu grande
la delusione se si pensa che per tutta la gara l'Olimpia è stata davanti ed ha tenuto testa ad un avversario che può tranquillamente
raggiungere i playoff senza troppo sforzo, la Libertas Foggia.
Quintetti base composti da Santacesaria, Caforio, Rizzo, Mastrorosa e My per il Brindisi, Napolitano, Larriccia, Verile, Battista
e Paladino per il Foggia.
Partenza forte della squadra di casa che schiaccia subito l'avversario e dopo pochi minuti di gioco è già sul 14-4, gap questo che la squadra
dauna si porterà fino alla fine del quarto, concluso sul punteggio di 26-16. La reazione degli ospiti è forte nel secondo quarto (8-18)
che vede il Foggia portarsi sul pareggio grazie ad una buona prova di Verile.
Il terzo tempo è un batti e ribatti continuo a suon di punti; l'Olimpia riesce a chiudere il quarto in vantaggio di due
lunghezze (61-59), sorretta dai punti di Rizzo, Caforio e Mastrorosa.
L'ultimo periodo fa storia a se; l'Olimpia perde una partita che avrebbe tranquillamente potuto vincere e che avrebbe meritato
di vincere per l'impegno profuso contro un avversario ben assortito.
Non è andata cosi, ma il basket è bello anche per questo. Per quanto riguarda le note gara, c'è da segnalare il deprecabile
comportamento dell'allenatore della squadra foggiana, tale Marra, che a fine partita si è sottratto ai consueti saluti di
rito per dare sfogo invece al nervosismo accumulato durante l'incontro, lanciando frasi irriguardose nei confronti del Brindisi
e offendendo il tasso tecnico della squadra brindisina. Forse la "squadretta" locale stava per sottrarre 2 punti,
ritenuti evidentemente facili, allo "squadrone" foggiano? Forse non si è reso conto di quello che stava succedendo in campo?
Forse Rizzo e compagni hanno sorpreso all'inverosimile soltanto lui ? Non lo sappiamo, certo è che un insulto ad una
squadra di Brindisi è un insulto ad un brindisino,ed è altrettanto certo che la ben nota classe dauna non si smentisce mai.
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