Basket » 13/07/2006
La New Basket presenta Caprari e Mocavero
“Vogliamo arrivare in serie A. Subito. Quest’anno”. Quando lo dice – in risposta ad una domanda precisa- ti guarda negli occhi. Come se le parole, da sole, non fossero di per sé già categoriche ed inequivocabili. Antonio Corlianò, presidente della New Basket Brindisi, è fatto così. Sanguigno come pochi.
Poco prima, parlando della New Basket che verrà, aveva detto a chiare lettere che la società, su indicazione del patron Ferrarese, ha dato carta bianca a Trullo, Corso e Rubino. “Le scelte spettano a loro. Noi abbiamo posto un solo paletto. Raggiungere l’obiettivo prefissato”. E l’obiettivo è tutt’altro che ambiguo. Serie A e basta.
Per raggiungerlo la New Basket non ha badato a spese. Caprari e Mocavero – i primi atleti ad essere presentati alla stampa- sono giocatori di primo piano in un campionato di B d'Eccelenza. Vanno ad aggiungersi ai riconfermati Camata e Cattabiani ed agli acquisti formalizzati di Parente e Muro. Di Li Vecchi si parla come se fosse già un giocatore della New Basket, anche se il suo arrivo non è stato ancora confermato ufficialmente. Manca solo la firma su un pezzo di carta chiamato contratto, ma non è un problema: farsi desiderare è un vezzo tipico dei giocatori consci del proprio valore. Soprattutto quando hanno cognizione di essere difficilmente rimpiazzabili da altri colleghi.
Considerando cosa fatta l’inserimento nel roster del giovane Leo (ma su questo qualcuno non ci mette la mano sul fuoco) mancano ancora due under per completare l’organico. “A grandi linee saranno un play-guardia ed un lungo” - ha confermato Corlianò. Poi i ragazzi e lo staff tecnico saranno pronti per cominciare a lavorare”.
“Sono abituato a far parte di progetti vincenti – ha esordito Marco Caprari, soprannominato “Bum bum” dai suoi ex tifosi di Pesaro. Sono qui per portare Brindisi in Legadue. Ringrazio Trullo che mi ha cercato con insistenza. E’ un allenatore a cui devo tanto perché mi ha portato nel basket che conta. Per me è uno stimolo in più.
"Conosco tutti i miei compagni, - ha continuato- naturalmente più di tutti Parente e Li Vecchi. Noi del blocco di Pesaro sappiamo come si vince”.
Si manifesta sicuro di se, Caprari. E come dargli torto. Arriva da Pesaro, squadra che, seppur con qualche difficoltà in più rispetto a quanto previsto, ha centrato l’immediato rientro in serie A. E’ un uomo vincente che sa mettere la propria esperienza e la sagacia tattica a disposizione della squadra.
E’ per questo che Trullo lo ha voluto. Caprari lo sa e sembra stare al gioco. Ci prova gusto a dare l’impressione di essere considerato una macchina programmata per vincere.
Più “sentimentale” il leccese Mocavero. E’ emozionato e si vede. Come non credergli quando si dice orgoglioso di venire a giocare per la squadra che rappresenta la sua regione nel basket nazionale? “E’ una squadra che ho sempre sentito mia. E quest’anno voglio dare il 200%.”
Mocavero è un altro giocatore rispetto a quello visto a Brindisi con la maglia della Vivaisti Pistoia. Per qualche tempo un fastidioso infortunio l’ha tenuto fuori dai campi di gioco e lui ne ha approfittato per perdere 15 Kg.
"Sono tornato ad essere il Mocavero di una volta. E con Camata e Li Vecchi costituiremo un reparto lunghi di sicuro affidamento".
Antonello Corso lo guarda con occhi simili a quelli di un innamorato. Il direttore generale è soddisfatto dell'ultimo acquisto e non lo nasconde affatto. In avvio di conferenza stampa ha sottolineato l’importanza di avere tra le fila brindisine un giocatore “di casa”. Corso ha posto l’accento sul lavoro che la società sta effettuando per rinforzare la squadra biancazzurra e regalare ai tifosi la maggiore soddisfazione possibile. Se son rose... la città sapra apprezzare.
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