Basket » 01/10/2006
B2 Masch.: IGE Ostuni-Ruvo=88-81
OSTUNI: Milone 8, Parisi 16, Di Santo 6, Kapedani 2,Maddaloni 14, Crovace, Rollo 4, Nobile 16, Virzì, Sarli 22. All. Putignano
RUVO: Fessia 9, Musso 8, Lovino n.e, Giuffrida 14, Caldarola n.e, Orlando 13, Cacciani 2, De Bellis 8, Labate 17, Ambruoso 10. All. Brogialdi
Arbitri: Mancini e Cioffi di Caserta
Parziali: 26-21, 43-38, 57-59, 88-81
Usciti per 5 falli: Di Santo, Sarli e Giuffrida
Tiri da 2: Ostuni 23/34; Ruvo 23/41. Tiri da 3: Ostuni 8/20; Ruvo 7/17. Tiri Liberi: Ostuni 18/27; Ruvo 14/22
Il cuore oltre l'ostacolo! Sono queste le prime parole a caldo del dopo Ostuni-Ruvo big-match della prima giornata di campionato.
Partita che si preannunciava a senso unico a favore dei ruvesi, visti i due precedenti in precampionato e soprattutto viste le numerose defezioni in casa Ital Green Energy.
Milone con la sola mano sinistra a disposizione perchè la destra, quella con cui tira a canestro, è completamente bloccata per una infiammazione al tendine. Max Di Santo a dir poco acciaccato non si allena da quasi 20 giorni. Sarli con un serio problema ad un piede si è allenato al piccolo trotto.
Insomma le premesse non erano delle migliori, se agli infortunati si aggiunge la sfiducia creatasi per un precampionato opaco e avaro di soddisfazioni (sicuramente a causa dei tanti infortuni), erano in pochi a credere ed a scommettere un centesimo su un risultato positivo contro la corazzata Ruvo. Il pubblico ostunese, nonostante tutto, risponde come sempre presente a questo inizio di campionato, e lo fa con il solito calore e coreografie da serie superiori.
Coach Putignano dovendo fare di necessità virtù manda i campo questi superstiti: Parisi, Sarli, Maddaloni, Nobile, Kapedani. Coach Brogialdi, invece, non ha problemi a schierare il meglio che c'è a disposizone, 5 over e che over: De Bellis, Labate, Giuffrida, Orlando e Fessia.
Sin dai primi minuti è l'Ostuni a menare le danze con le giocate di Nobile e le triple di Parisi e Sarli. Ruvo sempre ad inseguire, ma che grazie ai canestri di Fessia e Labate rimane sempre in scia. Il primo quarto termina 26-21 con una bomba di Parisi seguita da una bomba di Fessia dopo il suono della sirena, che gli arbitri non convalidano giustamente dopo una breve consultazione con gli addetti al cronometro.
Nel secondo quarto la Ital Green Energy per far fronte agli attacchi degli ospiti difende con aggressività caricandosi di falli e spendendo tante energie.
Coach Putignano dopo 15 minuti di gioco ha già schierato tutti i suoi uomini a disposizione. Eh si! Proprio così.
Inaspettatamente getta (nel vero senso della parola) in campo Milone e Di Santo. I due lottano come possono senza sfigurare e dando il loro fondamentale contributo. Milone trova anche 4 punti (alla fine saranno 8) con la mano sinistra. Di Santo meglio nella seconda metà di gara dove realizza 6 punti importantissimi e difende con esperienza sul temuto Orlando.
Il massimo vantaggio Ostuni lo raggiunge a 2'30" dal riposo, 41-31. Ruvo è frastornato ma nonostante tutto la classe dei suoi uomini permette loro di dimezzare la svantaggio e chiudere il secondo quarto sotto solo di 5 lunghezze, 43-38.
Le ultime due frazioni si giocano all'insegna dell'equilibrio, infatti dopo il +7 Ostuni al 25' (50-43), Ruvo si ricorda di che pasta è fatto e comincia a fare sul serio. Le stoccate di Labate e del giovane Ambruoso portano i ruvesi al primo vantaggio della serata al 27' che si protrae sino al termine della terza frazione, 57-59. Punto a punto anche l'ultimo quarto, il pubblico soffre ma si diverte, la partita entra nel vivo, Nobile e Orlando fanno scintille sotto canestro e al 35' il tabellone segna la parità, 68-68.
A questo punto della partita sale alla ribalta il giovane Sergio Maddaloni, l'ultimo arrivato in casa Ital Green.
La sua caparbietà e la sua grinta nel cercare il tiro e trovare i canestri vincenti, fanno sì che l'Ostuni ha finalmente trovato un under che si comporta da veterano. I tifosi lo capiscono e il palazzetto esplode di gioia insieme al ragazzo per i suoi canestri della parità e del sorpasso, 76-71 a 1'30" dalla fine.
La ciliegina sulla torta la mettono prima Nobile con un tap-in vincente e Kapedani con i suoi primi 2 punti della partita, 84-79 a 30" dal termine.
Il buon finale di partita di Giuffrida non basta agli ospiti per raddrizzare l'incontro e portare a casa i primi due punti della stagione. Quando Milone realizza dalla lunetta con la mano sinistra i liberi della vittoria è proprio la fine per Orlando e compagni. Nel palazzetto si fa festa, tutti si abbracciano con tutti. Insomma ci voleva proprio! E pensare che siamo solo alla 1ª giornata...
Salvatore Iaia
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