Basket » 16/12/2006

B2: l’arrivederci della Ital Green a Max Di Santo e Enrico Verzì

Max Di Santo lascia la Ital Green Energy Ostuni (Brindisi) per approdare ad altri lidi cestistici. Max Di Santo è stata una bandiera degli ultimi anni dell’Assi Basket Ostuni. Tre campionati di C1, con l’anno della promozione in B2, e i due anni di B, lo hanno visto protagonista, capace di dotare la squadra ostunese del miglior tasso tecnico, nonché esempio di attaccamento ai colori sociali.

La scelta di rescindere il contratto e di fare a meno di Max Di Santo non è stata facile per la Società e per il Presidente Tanzarella, facendo conto anche dei legami di stima e di amicizia stabiliti in tutto l’ambiente ostunese. Solo i complicatissimi regolamenti federali, che creano incompatibilità nelle varie fasce di età (possono far parte dei dieci: 5 under – dall’ 84 in poi- 2 over ’74 e solo 3 over ’73), hanno determinato la difficile scelta. Pertanto anche un eventuale turn over sarebbe stato limitato a soli 3 giocatori, quelli nati prima del ’73, Di Santo Nobile Parisi e Avenia.
Chi ricopre delle responsabilità, spesso, deve adottare delle scelte che vanno oltre i sentimenti e sono le scelte più difficili.

L’Assi Basket Ostuni rivolge un arrivederci al forte giocatore, con la consapevolezza che la sua esperienza e la sua profonda conoscenza del Basket possono essere in futuro al servizio della crescita del movimento cestistico nella nostra realtà, essendo egli ormai un ostunese di adozione.
La Società ostunese ha anche rescisso consensualmente il contratto con Enrico Verzì. Il ragazzo catanese, classe 1984, ha saputo farsi apprezzare in questi mesi per la dedizione offerta alla squadra e per le sue doti tecniche. Anche per Enrico Verzì si è scelta la strada migliore per valorizzare il giocatore, militando dove potrà esprimere le sue doti con maggiore costanza. Un ringraziamento a Enrico.

Un increscioso episodio di vandalismo è stato scoperto giovedì mattina presso il Palazzetto dello Sport. Alcuni vandali sono penetrati nella struttura sporcando alcuni ambienti. il bar,e rovinando alcune suppellettili, dimostrando anche accanimento verso i locali frequentati dai tifosi del Basket Club. Se l’episodio è assolutamente deprecabile, al limite della umana comprensione, esso ha però dimostrato ulteriormente l’attaccamento degli sportivi ostunesi al Palazzetto dello Sport e al basket. In pochi minuti si è sparsa la notizia per la città e numerosissimi sono stati i gesti di concreta solidarietà.
Gli ambienti sono tornati alla loro normale agibilità, con il lavoro di Aziende specializzate accorse immediatamente e con il lavoro di dirigenti, sportivi e addetti alla custodia e manutenzione della struttura. Gli autori dell’incomprensibile gesto hanno ottenuto l’effetto contrario a quello evidentemente sperato. L’attaccamento alla nostra squadra e alla nostra Società è un fatto acquisito e difficilmente scalfibile da simili tentativi.

E’ proseguita per tutta settimana la preparazione della squadra in vista della impegnativa trasferta di Bernalda. Si rinnova una vecchia e bella sfida che ha riempito pagine di cronaca relativi ai campionati di C1. Oggi in B2 le squadre si ritrovano.
Il risultato negativo di domenica scorsa, seppur determinando tanto rammarico, non ha spento gli entusiasmi nella squadra e intorno ad essa.

ITAL GREEN ENERGY BASKET OSTUNI- Ufficio stampa.