Basket » 17/12/2006
B2 Masch.: Bernalda-IGE Ostuni=69-76
Bernalda: Richotti 3, Russ 14, Stijepovic 20, Bona 3, Babetto
10, Maran 5, Chiarastella 2, Krstic 2, Gasparello 10, Fanelli All. Genovese.
Ital Green Energy Ostuni: Milone 11, Parisi 13, Kapedami 2, Maddaloni 8, Crovace 1, Nobile 19, Avenia 20, Sarli 2, Rullo, Apruzzi All. Putignano
Arbitri: Cioffi di Caserta, Castellucci di Casagiove (Ce).
Parziali: 21-19, 44-37, 63-61, 69-76.
Note: Tiri da 3: Bernalda 9/28 Ostuni 8/17 Tiri da 2: Bernalda 14/32 Ostuni 17/32 Tiri liberi: Bernalda 14/23 Ostuni 18/26.
Ostuni riscatta l’inopinata sconfitta interna subita per mano del Pozzuoli ed espugna il PalaCampagna di Bernalda con una prestazione arcigna e volenterosa.
La squadra del presidente Tanzarella, che in settimana aveva rescisso i contratti con Max Di Santo e Verzì, ha saputo crederci fino in fondo in una partita che ha visto i lucani in vantaggio addirittura di 15 punti. Ma Parisi, Avenia, Nobile e Milone, dall’alto della loro grande esperienza, non hanno perso la testa e sono riusciti a rientrare in gara con la calma dei forti.
Nelle ultime fasi, poi, i brindisini hanno saputo mantenere freddezza e concentrazione e realizzare i tiri decisivi.
La gara osserva un avvio equilibrato poi i padroni di casa grazie alle gigantesche prestazioni del play Gasparello e di Stjepovich prendono il sopravvento. Bernalda ha tra le mani la palla del +17 ma sbaglia incredibilmente in contropiede e Ostini, pian pianino, torna in partita con i canestri di Nobile, Avenia e Parisi e va al riposo lungo sotto di 7 lunghezze.
Il recupero dell’Assi Basket continua anche nel terzo quarto – chiuso 67-64 – e si concretizza completamente nelle prime fasi dell’ultimo periodo, quando l’arcigna difesa ordinata da Putignano annichilisce i lucani, incapaci di trovare il canestro per oltre sei minuti.
Bernalda ha un sussulto d’orgoglio riuscendo a portarsi a -1 (69-70) ma i pugliesi ostentano tranquillità realizzando tutti i tiri liberi concessi dalla tattica del fallo sistematico richiesta da coach Genovese.
Con questi due punti Ostuni si porta al quarto posto in classifica appaiata con Bernalda Catanzaro,Aprilia e Corato. Nel mirino ci sono Potenza (prossimo avversario al Palasport di Ostini), Ruvo e Molfetta. L’obiettivo –adesso più che mai – è quello di poter cullare il sogno della B1. Insperato ad inizio campionato ma reso via via possibile dalle prestazioni della squadra e dall’impegno di una società che, investendo sulla “star ” Avenia, ha deciso di non lasciare nulla di intentato
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