Basket » 21/01/2007
B2 Masch.: Melfi-IGE Ostuni=75-85
OSTUNI: Milone 13, Parisi 11, Maddaloni 6, Kapedani 1, Crovace, Nobile 23, Moschettini n.e., Sarli 13, Avenia 18, Rollo n.e.. All. Putignano
MELFI: Picone 6, Di Capua 24, Bazzucchi 16, Esposito 5, Carrichiello 6, Marchese 9, Zazzeron n.e., Di Mitriu 5, Martino n.e., Malpede 4 All. Petillo
Un appuntamento molto temuto alla vigilia, quello che vedeva impegnata la Ital Green Energy Basket Ostuni sul campo del Melfi. Tutti i commentatori del campionato descrivono la squadra melfitana come compagine dalle buone potenzialità, la cui classifica sembra più il risultato di una serie di circostanze tutte avverse e mal rispecchia il suo effettivo valore.
Ad Ostuni tutto questo si sapeva e il ricordo della beffarda partita dello scorso anno, persa dopo una gara condotta per buona parte della sua durata, accentuava l’ansia del risultato. Del resto il calendario favoriva tutte le squadre di alta classifica e non si voleva rimanere indietro.
Ebbene la squadra ostunese ha saputo imporsi durante tutto l’arco della gara, con un punteggio che non ha mai messo in discussione la possibilità di vittoria della Ital Green Energy. Squadra concentrata, ben messa in campo, veloce nei contropiedi, puntuale nella difesa, capace di far girare palla e andare al canestro con l’esterno più libero o con la profondità conquistata da Nobile e Avenia, i cui canestri da sotto o dalla media sono apparsi a volte troppo facili per come sono state semplici le loro azioni.
Ma il Melfi non è stato a guardare, non si è dato mai per vinto. Ci è piaciuto l’impegno di Bazzucchi dell’ex Picone, la grinta, ce la ricordavamo bene, di Carrichiello. Ma ci ha entusiasmato la prestazione di Di Capua, il miglior realizzatore della serata. Giocate semplici e tiro preciso, da tutte le distanze e da tutto il perimetro intorno al canestro. E’ probabile che, col discorso della coperta sempre troppo corta, la squadra di Putignano ha preferito cautelarsi in altre parti del campo. Ma il ragazzo Di Capua non si è fatto pregare per sfruttare tutte le possibilità che la partita gli offriva, Bravo!
Punteggio sempre a favore dell’Ostuni, con un parziale di 5 a 2 nei primi minuti e vantaggi che nel primo quarto si aggiravano intorno al +4. 4 Punti di Avenia dalla media; due bombe di Parisi; la precisione di Milone (dove sta la novita?); la buona vena di Sarli, questa sera più grintoso anche in fase difensiva, e la già citata facilità con cui Nobile ha sempre messo in difficoltà la squadra avversaria sotto canestro, spadroneggiando inoltre nei rimbalzi difensivi. Nel secondo quarto i giallo blu allungano e uno sfortunato contropiede di Sarli non consente di portarsi al +17; i melfitani recuperano e il tempo si chiude con un +11 a favore dei giallo blu. Nel frattempo il solito, puntuale Maddaloni consentiva di far riposare Milone e Sarli. Kapedani prendeva il posto prima di Avenia e poi di Nobile. Commetteva due falli iniziali, ma poi la sua partita è un crescendo in fase difensiva. Ricordiamo una acrobatica stoppata su un melfitano lanciato a canestro. Crovace faceva riposare Parisi.
Il terzo quarto non metteva in discussione, mai, il risultato. Avenia segna anche da 3 e tutto si mette a posto. Sotto canestro mai in discussione la supremazia dei lunghi ostunese. Le giocate sono sempre fluide. Solo qualche ingenuità permette qualche contropiede del Melfi.
Ultima frazione di gioco. Si comincia alla grande e intorno a 6 minuti dal termine l’Ostuni viaggia con 19 punti di vantaggio. Solite turnazioni e un evidente calo di concentrazione offre la possibilità che il risultato torni in bilico. Un imprendibile Di Capua consente al Melfi di riportarsi a 2 minuti dal termine a -7. Un momento di paura, ma il ritorno in campo di Parisi e una bella azione, conclusa con un tiro da 3 di Maddaloni (dove la prende tanta freddezza questo ragazzo?) mette le cose a posto. Tutti a festeggiare questa bella vittoria, importante, importantissima. Quei cento ostunesi che non si sono mai fermati nel loro incitamento hanno potuto abbracciare i loro meravigliosi ragazzi.
Il primo pensiero? Domenica ad Ostuni c’è il Molfetta!!!!!! Basta! In questa bella sera di domenica e solo per lunedì non si dice altro…
Ma domenica c’è Molfetta!
Silvestro Iaia
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