Basket » 18/02/2007
B Ecc.: New Basket Brindisi-Ferentino=94-90
Clicca qui per le foto dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari
Parziali: 18/14; 38/40; 68/57
New Basket Brindisi: Cattabiani 29, Parente 6, Muro 19, Camata 10, Caprari 11, Cortese 14, Sardano 3, Mocavero, Bert 2, Leo n.e. Coach: Toni Trullo.
Ferentino: Del Brocco 14, Bruni 15, Filloy 15, Serroni, Saccardo 4, Esposito 21, Gueye 16, Mummolo 5, Vulekovic, Cardarilli n.e.. Coach: Zorzi
Arbitri: Pisoni, Cè
Usciti per 5 falli:
Percentuali al tiro:
Brindisi: 22/38 da due (58%), 12/24 da tre (50%), 14/16 liberi (88%)
Ferentino: 18/41 da due (44%), 14/24 da tre (58%), 12/20 liberi (60%);
Come da pronostico la New Basket Brindisi batte il Ferentino e si conferma sempre più prima nel campionato di B d’Eccellenza.
La notizia del giorno è, però, che i ragazzi di Trullo hanno stentato più del previsto per avere la meglio sulla squadra penultima in classifica. E solo una grande prestazione di capitan Cattabiani (40 di valutazione) ben coadiuvato da Cortese e, a tratti, da Muro, ha evitato il verificarsi della clamorosa prima sconfitta interna stagionale.
Brindisi – come ha ammesso lo stesso coach Trullo alla fine del match – ha giocato con una certa sufficienza, quasi fosse troppo sicura dei propri mezzi.
I laziali, invece, hanno dato fondo alle loro energie psico-fisiche, disputando una gara di un’intensità fenomenale.
“Questi non muoiono mai” è uno dei commenti ascoltati durante la partita. In effetti Ferentino ha venduto cara la propria pelle. Un dato su tutti: a 6’ dal termine dell’incontro Bruni e compagni erano in ritardo di ben 13 punti (78-65) ma con un break micidiale sono riusciti a riaprire la partita; in poco più di 3 minuti i laziali hanno inferto un parziale di 13-2 che, di fatto, ha costretto Trullo a rimettere in campo il quintetto “titolare” (Parente, Muro, Caprari, Cattabiani e Camata) per riaddrizzare l'incontro.
Eccettuando l’ottima prova offensiva di Cortese (14 punti in 15’), Brindisi ha ottenuto ben poco dalle seconde linee. Sardano e Mocavero, fino ad oggi tra i più positivi della stagione, sono apparsi l’ombra di loro stessi, soverchiati, sia in fase offensiva che in quella difensiva, dai propri avversari. La New Basket ha deficitato anche nella circolazione della palla (i lunghi sono stati serviti poco e male) e nell’intensità difensiva (concessi a Fermentino la bellezza di 90 punti).
Di positivo, comunque, c’è che, nonostante tutto, Caprari e soci sono riusciti a portare a segno la 13^ vittoria in 14 partite.
La gara:
Brindisi parte forte e dopo 4 minuti di gioco è già 10-2. Dopo il primo time out chiamato da coach Zorzi, Ferentino si organizza e, guidato da un buon Giovanni Bruni, comincia a macinare gioco e canestri raggiungendo la parità (12-12) a tre minuti dal termine della frazione.
Coach Trullo chiede un minuto di sospensione e strilla i suoi; messaggio recepito da Muro che si sveglia dal torpore e mette dentro due dei tre canestri che portano Brindisi in vantaggio per 18-14 al suono della prima sirena.
L’avvio del secondo quarto vive sulle ali dell’equilibrio ma Brindisi soffre troppo l’intraprendenza dei laziali. Filloy, Del Brocco e Gueye fendono come il burro la statica difesa biancazzurra e regalano a Ferentino il primo vantaggio dell’incontro (25-27 a 5’30 dal riposo lungo).
I biancorossi, approfittando di un Brindisi abulico, riescono a spingersi fino al +5 (30-35, 33-38) prima che Parente e Sardano ed il solito Cattabiani riducano le distanze. Alla sirena di metà gara Ferentino conduce di due lunghezze (38-40) ma a preoccupare è soprattutto la differenza di grinta e concentrazione messa in campo dalle due compagini.
Al rientro in campo sembra di assistere alla solita partita che la New Basket ha abituato a sciorinare: dopo due quarti di sofferenza si ingrana la marcia giusta e si sconquassano gli avversari. E cosi è. Con Cortese bravissimo a francobollare Gueye (tanto da innervosirlo e fargli commettere il terzo fallo) e con Cattabiani e Muro versione frombolieri da categoria superiore, Brindisi prende il largo: una splendida schiacciata del giovane Cortese, a metà della frazione, sigla il +11 (58-49), punteggio che diventa +13 (68-57) al termine del terzo quarto.
Match concluso? No di certo; almeno non con il Ferentino di oggi: Esposito (13 punti negli ultimi 10 minuti) prende per mano la sua squadra e la porta a stretto contatto con i padroni di casa (80-78 a 3’ dalla sirena finale).
Brindisi si mette a fare sul serio ed in 30’’ ristabilisce le distanze grazie ai canestri di Camata e Caprari (85-78). Ma gli ospiti sono tutt’altro che domi. Con i canestri di Filloy e Gueye la squadra di Zorzi si riporta a -4 (88-84 a 1’15’’) e palla in mano ma Cattabiani è bravissimo a procurarsi un fallo di sfondamento.
A nulla vale l’ultimo tentativo dei laziali che dal 90-84 si portano a -3. E’ troppo tardi anche perché, dalla lunetta, Muro e l’MVP Cattabiani chiudono l’incontro e regalano un’altra gioia ai “soliti” 3500 spettatori che hanno gremito il Palapentassuglia
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