Basket » 23/02/2007
C1 Masch.: presentazione di Barletta-Ceglie
Il Ceglie prova a ripartire da dove si era fermato, da
quel di Chieti dove avvenne il fatidico declino che lo portò a quattro
sconfitte consecutive.
Ogni tentativo perde di credibilità, sempre
riscontrato dalle ricadute dei messapici.
Dal 21 gennaio fino a oggi il mese
terribile del Ceglie ha provocato scossoni che l'hanno portata fuori dalla
lotta al primo posto della classifica. Curioso un dato statistico dove il
Ceglie ha collezionato massimo tre vittorie consecutive in questo
campionato, senza riuscire a creare una striscia positiva di vittorie che
l'avrebbero resa out-sider o quantomeno pretendente al successo.
Pesante, senza dubbio l'ultima sconfitta devastante nelle proporzioni e nei
risvolti psicologici. Contro il Bisceglie, l'Azzarito ha sprecato
l'opportunità di dare un taglio diverso al campionato, riproponendosi come
anti-Massafra o anti-Chieti; ora sarebbe inutile qualsiasi congettura sulle
prospettive a medio o a lungo termine di una formazione discontinua, non
tanto per la sua forte e robusta costituzione quanto per un fattore
fisiologico d'intesa. Va bene lamentarsi per i troppi infortuni, per la
sfortuna, per gli errori al tiro, attaccandosi alle percentuali basse.
Troppo schizofrenico il Ceglie, passato dalla gioia alla depressione in così
poco tempo. Per Coco Romano l'ultimo mese dovrebbe avergli dato un'idea sul
modo di mettere in campo un organico e sul modo di organizzarlo al meglio
dopo prove poco redditizie. Il Ceglie ora si trova su un piedistallo, a otto
punti dalla capolista Massafra e a otto dalla zona retrocessione. Non deve
guardarsi alle spalle perchè non c'è motivo di farlo, ma è chiaro che se le
cose non ricominciano a mettersi nel verso giusto a partire dal match di
Barletta i giochi potrebbero complicarsi. Il presente ora come ora si chiama
Sidis Barletta, allenata da coach Degni fanalino di coda in campionato e
team in affanno da diverso tempo. E' indispensabile ora come ora
manifestarsi come un vero collettivo , con dei punti di riferimento
consolidati e riconosciuti.
Parla l'uomo finora più in forma della squadra
Maurizio D'Amicis: "Dobbiamo reagire con veemenza, il nostro obiettivo è
quello di fare i playoff e giocarci tutte le nostre possibilità, credo che
il momento negativo che ci sta perseguitando avrà finito il suo corso. Ma è
chiaro anche che siamo condizionati dai vari fattori psicologici e dai vari
malanni fisici. Adesso con il Barletta è bene ripartire da subito, bisogna
essere tutti uniti per centrare un risultato importante". Degni, Arbore e
Nesti i giocatori più pericolosi del Barletta, che proverà a dare uno
schiaffo alla crisi rilanciandosi contro un avversario della portata del
Ceglie. E' il bello è che il Ceglie vorrà fare lo stesso. Aspettiamoci un
bel match, ovvio non fidarsi troppo degli avversari che malgrado tutto
vendono cara la pelle e non si consegnano già nelle braccia degli avversari.
L'importante è che il Ceglie riesca a imboccare una parallela da seguire
sempre con continuità, senza doversi fermare al pit-stop. Le somme si
tireranno alla fine.
Francesco Zizzi |