Basket » 25/02/2007
C2 Masch.: Bari-Mens Sana Mesagne=75-68
MENS SANA MESAGNE: Marchionna 1, Rizzo 7, De Maria 30, Mitrotti 5, Rubino 2, Capodieci n.e., Monna 5, Dimonte 11, Barletta n.e., Scalera 2. Allenatore: Massimo Distante.
BARI: Vukovic 12, Izzo 5, Lomoro 18, Scavo n.e., Giordano n.e., Stomati, Krusevljanin 10, Pace 5, Natali 12, Iannone 13. Allenatore: L. Izzo.
Arbitri:Mottola e Degregorio di Taranto.
Parziali: 26-9 18-22 13-16 18-21
Falli tecnici a De Maria e panchina Mens Sana. Usciti per Falli: Scalera.
Se la partita fosse iniziata al secondo quarto, la Mens Sana 2MD Mesagne avrebbe portato a casa l'intera posta in palio. Partenza ad handicap per i mensanini che si presentano a Bari senza Mazza, influenzato, e con Rizzo alle prese con il solito infortunio. A questo si aggiunge un ritardo generale nell'entrare in partita tanto da passare dal provvisorio 2-2, ad un 15-2 al 5', 18-2 al 6' e compromettere subito l'esito finale. Per strada la Mens Sana perde anche Marchionna per una distorsione al ginocchio, probabile lungo stop al play mesagnese, e si giunge al primo riposo sul 26-9. A questo punto in campo per i mensanini ci sono i baby Monna, Dimonte e Rubino che con De Maria, autore di un trentello, e Scalera tentano di salvare almeno la faccia. Il Bari, forte dei suoi lunghi, tenta di chiudere definitivamente l'incontro escludendo un probabile rientro di ragazzi di coach Distante. Nel secondo quarto comincia una timida reazione dei mesagnesi che al 5' riducono lo scarto sul 34-22 e vanno al riposo lungo sul 44-31. Paga molto in difesa la formazione biancoverde lasciando ampi spazi a Lomoro che penetra facilmente nella zona colorata. Al rientro in campo la partita rimane sui 10 punti di scarto con i baresi che sembrano gestire nel migliore dei modi la gara. Buona la prestazione degli slavi Krusevljanin - Vulkocic, quest'ultimo marcato bene dal giovane Monna. Nel Mesagne buona la prestazione dei due play Dimonte - Rubino con Scalera a contrastare sotto canestro la forza dei baresi. Rizzo fa quello che può, mentre De Maria deve fare pentole e coperchi. Distante mette Mitrotti che difende bene a da vivacità in attacco. Al 5' del terzo periodo il vantaggio del Bari è 52-39, mentre al termine del terzo periodo la Mens Sana 2MD recupera e chiude a -10 sul 57-47. Alla già lunga infermeria si aggiunge Rubino che subisce una distorsione alla caviglia e abbandona definitivamente il terreno di gioco. Ma la partita non è affatto chiusa. Il trio "young" Dimonte, Monna e Mitrotti spingono forte, De Maria finalizza, ma è ancora 66-55 a 5' dal termine. Natali tira giù l'ennesimo rimbalzo e piazza un gomito, involontariamente, in bocca a Mitrotti che sanguinante deve lasciare il campo. Gli arbitri, che in generale hanno offerto una buona prova, non fischiano. Proteste dalla panchina mesagne per il fallaccio non rilevato e anche fallo tecnico. Nonostante l'ennesimo infortunio, i mensanini rimasti integri continuano a lottare e riducono ancora le distanze. Le triple di Scalera, De Maria e Dimonte portano i mensanini a -4 sul 64-60 a poco più di due minuti dal termine. Esce Scalera per falli, rientrano Rizzo e Mitrotti, ma Lomoro e Iannone chiudono definitivamente la partita. Sprecona in questo caso la Mens Sana Mesagne che, stranamente, vince tre dei quattro tempini. Il parziale del primo quarto ha condizionato pesantemente l'esito dell'incontro più degli infortuni di Mazza, Rizzo, Marchionna, Rubino e Mitrotti. Buona la prova offerta dai giovanotti mesagnesi che dimostrano, gara dopo gara, importanti progressi. Se a questo si aggiunge un De Maria determinato a mai domo, allora la lotta per la salvezza diventerà più concreta quando finalmente i mensanini potranno giocare al completo. In attesa di verificare la gravità degli infortuni, sabato prossimo arriva il Monteroni un'altra brutta gatta da pelare.
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