Basket » 06/03/2007

C1, Ceglie: intervista a Maurizio D'Amicis

Capita anche ad uno come Maurizio D'Amicis, tra i più in forma quest'anno del Ceglie (Brindisi), una domenica infelice sotto il profilo del rendimento. Gasparotto gli ha messo la museruola al gigante di Manduria, che non è riuscito ad essere prolifico come nelle altre domeniche proprio perchè guardato a vista dalla difesa foggiana.

Maurizio D'Amicis, si può parlare di occasione persa per il Ceglie?

"Sicuramente, sono d'accordo, però posso dire che la squadra ha lottato, e lo ha fatto pure bene.
Purtroppo siamo attraversando un momento davvero brutto, dove la coperta è corta, ci mancano parecchi giocatori, tutti alle prese con infortuni.
Abbiamo preso in settimana Max Di Santo, ma purtroppo lui si è ammalato, è mancato tutta la settimana ed ha dovuto saltare l'esordio. I giocatori che abbiamo adesso sono stanchi perchè stanno in campo tutta la partita e di conseguenza non ci sono i ricambi giusti. Abbiamo una pressione addosso non indifferente. Meritavamo di stare in ben più altre posizioni di classifica, ma per una serie di cause non è stato possibile".
Poi è successo quello che non doveva accadere, hai lasciato la partita per cinque falli.
"L'arbitraggio ci ha comunque molto sfavoriti, in casa questo non deve succedere, ci sta capitando da qualche domenica un arbitraggio a sfavore che sicuramente ci penalizza moltissimo. Giocare in un campo del genere, contro il Lucera che è una buona squadra, e contro la sfortuna che ci sta perseguitando da almeno un mese è terribile.
Dobbiamo darci da fare per uscire da questo momentaccio. Purtroppo quando lasci spazio a gente come Di Monte, Sisto diventa difficile, non siamo riusciti ad impedire le loro accelerazioni e loro ci hanno punito. Poi ci abbiamo messo il cuore, siamo riusciti ad arrivare a meno un punto, ma quel tiro da tre negli ultimi secondi è stata una mazzata tremenda non siamo riusciti più a recuperare"

La tifoseria alla fine vi ha applaudito nonostante la sconfitta. E' segno che ha apprezzato il vostro impegno"

"I nostri tifosi sono fantastici, ci hanno incitato fino alla fine. Non meritavano una delusione del genere, dobbiamo vincere anche per loro".

Francesco Zizzi

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