Basket » 16/04/2007
C1 Masch.: Ceglie-Foggia=77-72
CEGLIE:
Serazzi 7, Di Santo 14, D'Amicis 4, Zizza 16, Paggi 17, Palazzo 12, Vozza 7.
N.e. Muyango, Mummolo, Leone.
Coach Cosimo Romano
FOGGIA:
Albana 16, Gallo 6, Vigilante 16, Trimarchi 9, Milani, Padalino 9, Passante
8, Salvatore 8. N.E. Alvisi, Ferramosca.
Coach Marra
Arbitri Santoro di Casagiove e Natale di Napoli
Parziali 20-18, 38-36, 57-54, 77-72.
Usciti per 5 falli Zizza, Padalino, Palazzo.
Tiri liberi 19/20, Foggia 22/36
Parte alla grande, finisce alla grande ma in mezzo al
match si addormenta. La medaglia dell'Azzarito Ceglie ha due facce, la prima
quella di una squadra dai nervi saldi, capace di sprazzi di buon basket, di
velocitą e pressing a tutto campo, abbinata a buone percentuali al tiro, e
l'altra di una squadra che commette un po' di errori, s'innervosisce cade in
preda al panico e soffre fino alla fine, con il rischio di bruciare quanto
fatto di buono. Con il Foggia č l'ennesima sofferenza, con l'ultimo 1'15''
vietati ai deboli di cuore, intensi ed infiniti. Vigilante sigla il pari con
una tripla (67-67) gli risponde Zizza per il +3, sfondamento su Palazzo che
fa l'enplain dalla lunetta per il +4 (72-68),
fino ai 40'' che si decidono dalla lunetta. il Foggia ne sbaglia 4 (4/8 due
a testa per Albana e Vigilante) mentre il Ceglie con Paggi e D'Amicis (2/2
per Maurizio) porta a casa la vittoria che vuol dire playoff. Ma per sapere
l'avversario bisognerą aspettare i match di domenica prossima di Chieti e
Pescara, anche se i ragazzi di Romano cercheranno di espugnare Campobasso
per tentare almeno il sesto posto.
Il campionato sembra un po' una scena del
"Buono, brutto e cattivo" di Sergio Leone, quando alla fine s'inventņ il
triello, con tre a fare a pistolettate. E con il primo posto ormai del
Massafra, sono le due abruzzesi a contendersi argento e bronzo, mentre dal
quarto all'ottavo (il Foggia spera, ma il colpaccio del Lucera con il Chieti
vanifica un po' le loro speranze) č bagarre.
Ma tornando al Foggia č stato il match della definitiva consacrazione di
Josč Paggi. E' il protagonista del Pala2006, inventa, corre, segna, Josč č
dappertutto, č argentino ma fa cose turche col pallone piega la difesa
foggiana con le sue accelerazioni improvvise e non fa caricare troppo gli
esterni. Anche perchč la difesa di Marra, a uomo era ben organizzata, non
lasciava granchč spazi e le marcature erano ben strette. Un primo tempo
equilibrato e a metą gara protagonista č Giancarlo Zizza, 11 punti e 3
bombe, ribattuto dagli ottimi Vigilante e Albana, giocatori validi e dalla
mano terapeutica. L'ex Passante gioca poco per la contrattura al ginocchio
(a proposito, perchč fischiarlo cosģ ingiustamente????)
Paggi e Di Santo segnano (57-50), seguito dalle magie di Rocco Palazzo e
dagli assist di Serazzi, che possono coesistere anche insieme. E poi carezze
al canestro di Vozza, ritrovato a ridare intensitą a questa squadra dal
battito animale, che urla come Kurt Cobain ma poi soffre dannatamente.
Francesco Zizzi |