Calcio » 01/10/2007

Brindisi-Fasano: la voce di Franco Giugno

Finisce in parità uno dei derby piu' sentiti degli ultimi anni.
Il ritrovarsi dopo l'eccellenza per Brindisi e Fasano è stato per certi versi emozionante, sugli spalti lo spettacolo offerto dalle due tifoserie è stato di gran lunga supeiore alle attese, grande entusiasmo e grandi coreografie per due team che meriterebbero ben altre categorie.

Tra cugini ci si divide la posta in palio, Brindisi ha offerto un gioco tutto sommato discreto, si è rivisto Sifonetti, elemento su cui Franco Giugno fa sicuro affidamento. De Leonardis lotta sempre a centrocampo, capitan Corazzini fa il suo compitino, e se la difesa offre garanzie con Ruggiero e l'ottimo Colella, l'attacco ha da recriminare per il palo colpito da Pagano che avrebbe indirizzato il match su ben altri binari, favorevoli al Brindisi.

Lo evidenzia Franco Giugno nel dopogara, prendendosela anche con un arbitraggio a suo dire un po' discutibile: "Direi che c'è stato negato un rigore chiaramente evidente - commenta Giugno - l'arbitraggio è stato un po' permaloso e se avessimo avuto la possibilità del rigore, la partita sarebbe stata a nostro favore".
Giugno continua: "Il vento ci ha penalizzati nei primi quarantacinque minuti, e abbiamo peccato di ingenuità in occasione del gol di Rufini. Loro si sono coperti molto bene in difesa dopo il gol del vantaggio, raddoppiando anche le marcature vanificando le nostre possibilità di vittoria".
Un gradito ritorno in casa biancazzurra, Sifonetti: "Non ha ancora il ritmo partita, perciò l'ho fatto entrare nella ripresa, crescerà sicuramente, si è mosso bene. Picci si è mosso bene ha lottato, corso sul pallone e mi dà fiducia per il futuro".

Francesco Zizzi