Basket » 15/10/2007
B2 Masch.: Marigliano-IGE Ostuni=79-77
Marigliano: Valerio 25, Postiglione 10, Vergara 21, Chiavazzo 2, Milone 7, Carolini, Forino 6, Di Maio 1, Confessore 7, Auriemma, Coach Corvo.
Ital Green Energy Ostuni: Negri 7, Morena 22, Gagliardoni 2, Caloia 4, Torboli 22, Quartulli n.e., Novati 2, Silvestro n.e., Mummolo18, coach Putignano.
Arbitri: Sestini e D’amato di Roma
Parziali: 18-19; 33-37; 58-55.
Si può rimproverare ai giovani di essere giovani? Solo chi non è più giovane, per semplice invidia e rimpianti, può farlo, con tanta ipocrisia.
50 secondi circa dal termine, quando Caloia, il più giovane fra quelli entrati in campo per Ostuni, prima porta a più 5 la squadra giallo blu, conquistando un rimbalzo in attacco, segnando da sotto fra una selva di mani e gambe, poi subisce sfondamento. I secondi passano e la partita è nelle mani dei giovai ostunesi. Si tenta la penetrazione, invece di gestire al limite dei 24 “, si sbaglia il canestro dalla media. Il Marigliano, Forino, trova un canestro da 3 in azione di transizione. Errore ancora ostunese su rimessa e stavolta è Valerio che centra dall’angolo la seconda bomba. Marigliano a + 1. Altra rimessa sbagliata e fallo su Milone. Milone porta la sua squadra a + 2 e a Ostuni non rimane che il tiro della disperazione con Novati, ma ahimè i 2 punti vanno alla squadra campana.
Morena fuori per 5 falli negli ultimi 5 minuti; Avenia in tribuna per infortunio, Menzione in panchina, ma solo per incoraggiare. I tempi di recupero sono ancora lunghi.
Quando è uscito Morena, tutti avevano pensato che la partita fosse finita. E invece non è stato proprio così. Torboli diventa guida saggia della squadra, Mammolo colpisce dalla distanza con facilità, tutti che lottano come leoni. Ma non è bastato. Perché la gioventù è questo, ma anche il suo contrario. Si ragiona poco e si tenta il colpo del ko, che puntualmente non viene e la Fortuna ti gira le spalle.
Non sarà sempre così e Morena, Avenia e Menzione, secondo noi, fremono, per guidare, tutti insieme, questi generosi e bravi ragazzi.
La partita è stata equilibrata per il resto. Ostuni subisce un break di 10 punti dopo il primo canestro di Morena, ma poi recupera, con facilità. Una serie di errori non hanno permesso di distanziare gli avversari. Ma nel terzo parziale è stato Marigliano a tentare la fuga. Il finale è quello descritto. Senza Morena, senza Avenia, senza Menzione e con il generoso Negri, fuori anch’egli per falli.
Abbiamo colto molti apprezzamenti fra i numerosi tifosi presenti a Marigliano. C’è fiducia. Il rammarico per la occasione buttata al vento fa compagnia all’ottimismo e alla voglia di riprovarci al più presto, magari a squadra completa, o quasi, in attesa di buone notizie da Avenia e poi da Menzione.
Silvestro Iaia
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