Basket » 22/10/2007

Grande euforia in casa Ceglie

Nella scalata del Ceglie verso il primato in classifica, c'è anche qualcuno che si sta prendendo una personale rivincita contro chi l'aveva messo in discussione.
Parliamo del coach, Coco Romano, da oltre cinque anni punto di riferimento del Ceglie (tranne nel 2005 quando ha accettato l'offerta del Bari, interrotta poi a metà febbraio), che sta portando la squadra brindisina verso un primato tanto sperato, quanto per certi versi inaspettato.
Un calendario fino ad ora comunque favorevole (tre partite su quattro in casa) dove il Ceglie ha raccolto il massimo, ha calato un poker che sta entusiasmando una tifoseria calda come quella cegliese, sempre pronta a sostenere la squadra nei momenti belli e in quelli brutti.

L'ultima vittoria è stata contro il Giulianova, squadra rispettabile e apprezzabile sotto il profilo dell'impegno, ma non in grado di impensierire del tutto il Ceglie: " Il Giulianova ci ha impegnati parecchio e la svolta alla gara l'abbiamo data nel terzo quarto. - commenta Coco Romano - E' venuta fuori come sempre l'esperienza dei nostri giocatori, spesso in attacco siamo stati poco convicenti e ladifesa non ha inciso parecchio, ma ripeto, quando salgono in cattedra gente esperta come Vozza,Zizza,Cipulli tutto diventa più semplice e portiamo a casa la vittoria.

Quello che chiedo alla squadra è di rimanere concentrata fino alla fine, tra poco arriveranno gli scontri diretti che ci metteranno duramente alla prova". Come quello del 1° novembre, quando arriverà in casa l'Alba Adriatica, che dopo aver asfaltato il Martina, domenica è scivolato contro il Torre De Passeri.
"Un risultato a sorpresa - commenta Beppe Vozza, uno che di promozioni se ne intende - dimostra che questo è un campionato equilibrato dove ci possono scappare le sorprese. Appena una settimana fa avevano battuto il Martina, formazione coriacea, e la loro sconfitta mi ha sorpreso, anche se è un risultato chiaramente a nostro favore. Il primato in classifica ci dà sicurezza ma non deve farci montare la testa e nè dobbiamo cadere in facili entusiasmi. Abbiamo sudato con il Giulianova, la partita è stata equilibrata, punto a punto, loro ribattevano ai nostri colpi e una nostra accelerata con Cipulli e Zizza ci ha permesso di portare a casa altri due punti.
La squadra gode di ottima salute. Se faccio pochi punti? Beh io cerco di essere più concreto, non è un problema per me, a rimbalzo dò l'apporto giusto ma l'importante è che portiamo a casa la vittoria. E' un campionato da vivere con formazioni come San Severo,Martina,Bari,Alba candidate a duellare con noi. E non mi fido nemmeno del Penne, che nonostante la scoppola di Martina vorrà ben figurare contro di noi".

E' entusiasta anche il presidentissimo Mario Laneve, uno che scommette ciecamente sul valore dei propri ragazzi. Ha voluto fare la squadra in prima persona assieme al fidatissimo direttore sportivo Nicola Missere, ha trovato i giocatori giusti, tra cui l'under Walter Mancini, fino ad ora scommessa vinta, oltre al gran innesto di Gaston Rossi Pose, vera spina del fianco degli avversari. "Sono contento della prova dei ragazzi - dice Laneve - le cose stanno girando per il verso giusto come io speravo che accadesse. Il merito è di tutta la squadra che si impegna sempre, ma dobbiamo dare il massimo sempre perchè il campionato è ancora lungo".

Questo Ceglie ha tutti i numeri alla mano per poter fare qualcosa di importante. I tifosi già sognano.

Francesco Zizzi