Basket » 02/12/2007
B Ecc.: Latina-New Basket=66-73
Per le immagini dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari : clicca qui
Parziali: 19-25, 37-41, 53-61
Latina: Bondatti n.e., Liberati n.e., Svoboda 11, Bisconti 8, Quaroni 10, Cutolo 2, Pilotti 5, Ochoa 7, Mocavero 19, Rabaglietti 2. All. Di Lorenzo
New Basket Brindisi: Muro 19, Parente 9, Santoro n.e., Plateo 9, Vetrone n.e., Feliciangeli 5, Cardinali 7, Mione n.e., Li Vecchi 10, Prelazzi 11. All. Moretti
Arbitri:
Note: Latina: 21/31 (68%) da due; 4/32 (12%) da tre, 10/13 (77%) liberi; Brindisi: 15/28 (54%) da due; 11/22 (50%) da tre, 7/13 (54%) liberi.
La New Basket Brindisi conclude nel migliore dei modi una delle settimane più convulse della recente storia del basket brindisino. Gli atleti biancazzurri fanno dimenticare polemiche e scontri sciorinando una prestazione di alto livello contro il Latina dell'ex Mocavero.
Cuore, cervello e applicazione sono state le armi utilizzate dai sette uomini che Moretti ha mandato sul parquet di gioco per battere una delle squadre più accreditate al salto di categoria. E con il successo odierno, cosa ancora più piacevole, Brindisi ritrova la testa della classifica seppur in coabitazione con altre tre compagini.
Moretti da fiducia a Parente, Muro e Plateo inserendoli nello startin' five assieme a Feliciangeli e Prelazzi ed i suoi uomini rispondono subito con un avvio veemente che annichilisce squadra e supporters laziali. In particolare evidenza Alejandro Muro autore di 6 degli 8 punti che, dopo appena tre minuti di gioco portano Brindisi a condurre per 5-8.
Latina reagisce e grazie alle buone giocate di Ochoa e Mocavero passa a condurre 11-8 a metà della prima frazione e conserva il vantaggio fino al 15-13.
Quando capitan Parente e Li Vecchi mettono dentro due bombe consecutive si capisce che la New Basket odierna ha tutto per espugnare il parquet ciocaro. E sebbene il solito Mocavero ripristini la parità (19-19 al 9') la macchina brindisina è partita e diventeràò inarrestabile con il passare dei minuti. Nell'ultimo scampolo della prima frazione Brindisi (sempre con Li Vecchi e Parente) opera il primo mini-break che la porta a chiudere il periodo sul 19-25.
Il secondo quarto comincia cosi come era finito il primo. Un altro miniparziale di 6-0 porta Brindisi a +11 (19-31); Latina ha le polveri bagnate (alla fine segnerà un misero 4/32 dalla linea dei 6.25) e Moretti ne approfitta ordinando una 3-2 che, tra l'altro, consente di limitare la buona vena offensiva di Mocavero.
Brindisi mantiene le 11 lunghezze di vantaggio fino al 30-41, poi ha un pauroso calo e, poco prima del riposo lungo, consente ai padroni di casa di riportarsi in partita. Si va negli spogliatoi sul 37-41, un punteggio che sta stretto ai biancazzurri per quanto dimostrato nell'arco dei primi 20 minuti.
Al rientro sul parquet Svoboda porta a -2 il distacco dei suoi ma Brindisi non si intimorisce ed in tre minuti trova il break che decide l'incontro: un micidiale 15-2 che la dice lunga sulla superiorità degli ospiti.
Sul 41-54 Latina, alla stregua di un pugile stordito dall'avversario, tenta la reazione di orgoglio ma i colpi vanno a vuoto. Parente sigla il +15 (45-60 al 25') poi Brindisi tira i remi in barca per rifiatare e Latina si avvicina pericolosamente.
A cavallo della fine del terzo quarto e l'inizio del quarto, i laziali compiono una rimonta che sa quasi del miracoloso e ad 8 minuti dalla sirena finale, sostenuti da un pubblico corretto e sanguigno, si riportano in gara (58-61).
Ma quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E Cardinali e Plateo, realizzando due bombe nel momento topico dell'incontro spiegano a dirigenza e tifoseria brindisina perchè Veroli ha conquistato la serie A. Sul 58-67 Latina tenta il tutto per tutto e riesce a riportarsi a -4 grazie a buoni giochi offensivi di Svoboda e Quaroni.
66-70, partita riaperta? Non si fa in tempo a pensarlo che Agostino Li Vecchi, subito dopo un time-out chiesto da Moretti, si eleva da oltre la linea dei tre punti a mette dentro il canestro della vittoria. Tutti a casa. Da capolista. |