Calcioa5 » 08/12/2007
C1: Ruvo-Brunda Brindisi=5-3
Calcetto Ruvo: 1 Spina, 2 Abbattista, 3 Amenduni, 4 Pacettino, 5 Piacenta (k), 6 Ruta, 7 Di Gioia, 8 Palasciano, 9 De Palma, 10 Piscitelli, 11 Lorusso, 12 Volpe. All.: Iessi. Dir.: Lobascio.
Brunda Viaggi : 1 Todisco, 2 Rizziello, 4 Mitrugno, 5 Perseo, 6 Alessio Zaccaria (k), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 9 Di Noi, 10 Valerio Zaccaria, 11 Gioia, 12 Grande, 16 Pinto. All.: Vallo. Dir.: Lacorte.
Reti Brunda Viaggi : Discanno (p.t), Perseo e Alessio Zaccaria
Arbitri: Angelo Farinosa di Molfetta e Giuseppe Mastrandrea di Bari
Note: espulso Bellomusto per somma di ammonizioni; ammoniti Discanno e Alessio Zaccaria
Un altro pomeriggio da dimenticare per la Brunda Viaggi. Una sconfitta maturata nel primo tempo dopo una partenza a fari spenti, uno stop che pesa sul cammino dei ragazzi di Ettore Vallo per i quali comincia ad agitarsi lo spettro di una crisi di identità. Ancora troppi errori concessi
all'avversario e ancora troppi strappi nelle maglie della difesa. La Brunda
paga forse qualche tara congenita, alla luce del suo gioco naturalmente
offensivo e della conseguente vulnerabilità al gioco di rimessa altrui. E
così paga oltremodo la sua vocazione al gioco che ha confermato il solito
spartito anche a Ruvo di Puglia, contro una squadra sorniona che ha
capitalizzato la generosità dei giocatori ospiti e in più un'altra giornata
ingloriosa della coppia arbitrale. Al 4-1 del primo tempo la Brunda ha
provato a reagire con la veemenza di sempre venendo fuori alla distanza con
il suo possesso tambureggiante ma con l'handicap di una sufficiente deriva
di gol al passivo.
Non è bastato dunque il carattere, la carica suonata da capitan Alessio
Zaccaria che ha spronato a una rimonta rimasta incompiuta. Nella ripresa il
Calcetto Ruvo ha subito trovato il quinto centro e poi ha lasciato il
pallino agli ospiti che si sono misurati in un autentico tiro al bersaglio
contro l'oltranza della difesa di casa. Altra strada persa contro
un'antagonista alla portata e un boccone amaro che deve indurre il gruppo a
una riflessione. L'approccio sbagliato al match rovescia un inopinato
pedaggio sul cammino di una squadra che, certa di un bagaglio tecnico
riconosciuto, ha adesso l'obbligo di ripartire ritrovando coesione, piglio e
voracità dello scorso anno. Qualità che sembrano essersi smarrite sul
proscenio di un campionato che, ammesse pure le maggiori difficoltà dovute
alla diversa tempra degli avversari, dovrebbe mettere a riserva maggiori
motivazioni.
Compito ora di mister Vallo capire il debole della sua squadra e spostare il
tiro fino al verso giusto. Gli errori sono indice di una tensione tenuta non
sempre al meglio del dovuto e così una squadra votata al gioco d'assalto
paga a vista ogni minima amnesia. Vallo avrà dunque il suo bel lavoro per
sollecitare i suoi a un diverso atteggiamento, rinserrare le fila e tornare
a monetizzare una dotazione di forza che finora si è espressa a tratti e in
parte.
Sabato prossimo c'è il Noci e stavolta la voglia di rimettersi al passo
giusto non può concedersi altre divagazioni. Con la neopromossa barese la
Brunda ritrova anche il pubblico di casa avendo scontato il doppio turno a
porte chiuse. Inutile dire che la gara rappresenta per i brindisini
l'occasione per recuperare terreno e regolare il debito con le attese della
vigilia di stagione. Nessun fieno in più in cascina ma recupero dei punti
sprecati e persi.
COMUNICATO STAMPA BRUNDA BRINDISI |