Basket » 06/01/2008
B Ecc.: New Basket-Osimo=67-72
Per le immagini dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari : clicca qui
Parziali: 19-23, 41-41, 51-52
New Basket Brindisi: Muro 5, Parente 18, Santoro n.e., Plateo 17, Vetrone, Feliciangeli 13, Cardinali 4, Mione n.e., Li Vecchi 2, Prelazzi 8. Coach Moretti
Osimo:Graciotti n.e., Mercante 2, Calbini 9, Rezzano 4, Cortesi 5, Gizzi 12, Bucci 14, Pazzi 17, Pol Bodetto 9, Andreaus. Coach Ciani
Arbitri: La Rocca, Fabiani
Note: Brindisi: 16/37 (43%) da due, 6/18 (33%) da tre, 17/21 (81%) liberi, 21 rimbalzi; Osimo: 21/35 (60%) da due, 6/17 (35%) da tre, 12/17 (71%) liberi, 32 rimbalzi;
La New Basket Brindisi comincia male l'anno solare perdendo in casa contro il forte Osimo. Nulla da recriminare però. I marchigiani si sono dimostrati squadra quadrata e determinata ed hanno meritato il successo. Parente e compagni ce l'hanno messa tutta per raddrizzare una gara difficile ma Osimo ha sempre risposto da grande squadra e torna a casa con due punti e soprattutto la consapevolezza di poter puntare alla serie A.
La gara:
Moretti lascia Muro in panchina e parte con Parente, Cardinali, Plateo, Feliciangeli e Prelazzi; Ciani risponde con Calbini, Gizzi, Rezzano, Bucci e Pol Bodetto.
La gara entra subito nel vivo con i due play che spingono sull'acceleratore. Entrambe le compagini temono gli esterni e prestano loro grande attenzione; logica conseguenza è che il gioco si sviluppa soprattutto sotto canestro con i lunghi continuamente sollecitati alla conclusione oppure con veloci penetrazioni dei play.
Gara molto equilibrata fino al 7-7, poi Osimo opera un primo minibreak (4-0) grazie a due incursioni di Calbini e Bucci. Brindisi riduce subito con la prima tripla della gara (Feliciangeli a 4'09'' dal termine del primo quarto); poi è lo stesso Feliciangeli, con 1/2 dalla lunetta, ad impattare lo score.
Quando Osimo smette di mettere le mani in faccia agli esterni biancazzurri Cardinali e Plateo fiondano la retina dalla lunga distanza ma i marchiginani hanno un grande attacco e lo dimostrano fendendo la difesa locale sia con tiri dalla lunga distanza che con efficaci sospensioni all'interno dell'area piccola. Il risultato è che la prima sirena arriva quando il tabellone segna 19-23 per gli uomini in maglia nera.
Al rientro sul parquet di gioco Brindisi presenta Muro ma la musica non cambia perchè Calbini, da tre punti, regala ai suoi il massimo vantaggio parziale (+5, 21-26).
Brindisi, ovviamente, non si perde d'animo e ritorno alle calcagna degli avversari (27-28). La gara prosegue in maniera vibrante con le squadre che dimostrano di essere tra le più attrezzate dell'intera serie B d'Eccellenza. Peccato che, talvolta, la coppia arbitrale non si riveli all'altezza della contesa contribuendo, con decisioni cervellotiche, ad aizzare gli animi dei tifosi e degli atleti in campo.
Osimo, in particolare, produce ottimi giochi d'attacco ed una buona difesa (10 rimbalzi in più degli avvesari a metà gara) mentre la New Basket, che non appare in giornata di grazia, ha il grosso merito di rispondere colpo su colpo sciorinando un carattere invidiabile e potendo far affidamento su un pubblico maturo al tal punto da comprendere la difficoltà del momento ed aumentare il tono dell'incitamento.
Con queste armi, e con un Parente in forma smagliante (14 punti nei primi 20'), i padroni di casa riescono a risalire dal 29-34 al 38-37 e dopo aver subito la reazione di Osimo (38-41) vanno al riposo sul 41-41 grazie ad un bel canestro realizzato da Plateo a fil di sirena.
Al rientro dagli spogliatoi Brindisi annichilisce Osimo con un 6-0 in due minuti frutto di difesa asfissiante ed attacchi concreti ed efficaci. I marchigiani non perdono la testa, si portano a - 2 (47-45) e stringono le maglie della difesa. La gara muta radicalmente con i dieci in campo che concedono molto poco allo spettacolo ma stanno attenti al sodo, leggasi marcature strettissime. Il risultato è che si realizza davvero poco ma è soprattutto Brindisi a mancare il canestro. L'ultimo realizzato nel terzo periodo porta la firma di Prelazzi (51-47 a 5'14''). Osimo, così ha vita facile nel recuperare e chiudere in vantaggio alla penultima sirena (51-52).
L'ultimo periodo comincia con una bomba di Bucci che porta gli ospiti a +4 (51-55). Brindsi dimezza lo svantaggio con Parente ma Osimo allunga ancora (59-53). I padroni di casa, guidati sempre da un inesauribile capitano (sempre lui!) ed un preciso Plateo impattano a 3'16'' dal termine (59-59).
Sull'azione successiva Brindisi perde Prelazzi (fuori per 5 falli) e Rezzano ha gioco facile a spezzare il digiuno di canestri degli ospiti.
Gli ultimi due minuti sono al cardiopalma e meritano di essere raccontati azione dopo azione: al gioco da tre punti di Plateo (canestro + fallo + libero reallizzato), risponde subito Pazzi sempre dalla lunga distanza (62-64). Poi Calbini, ad 1' dalla fine, trova lo spazio per il +4 (66-62). Nemmeno il tempo di esultare che Muro, sempre dalla lunga, trova il primo canestro dell'incontro (69-65). Passano appena 20 secondi e Gizzi, da 8 metri, viola la retina per il 69-65. Dopo un time-out, a 21' dal termine, Muro fa 2/2 dalla lunetta (67-69) ma Brindisi impiega ben 12 secondi per commettere fallo. In lunetta va Mike Gizzi che realizza entrambi i tiri a sua disposizione (67-71). Moretti chiama time-out ma è tutto inutile: Brindisi non riesce ad effettuare la rimessa entro i cinque secondi consentiti dal regolamento e Osimo, meritatamente, chiude sul +5 (67-72)lasciando il PalaPentassuglia tra gli applausi del pubblico brindisino. |