Calcioa5 » 19/01/2008

C1: Effe Gi Castellana-Brunda Brindisi=3-3

Effe Gi Castellana – Brunda Viaggi 3-3 (p.t. 2-1)
Brunda Viaggi: 1 Grande, 2 Rizziello, 5 Perseo, 7 Bellomusto (K), 8 Discanno, 11 Gioia, 12 Pinto, 16 Rogoli. All.: Vallo. Dir.: Romeo.
Arbitri: Lorenzo Misino di Molfetta e Roberto Strati di Bari
Reti Brunda: 4' e 60' Discanno; 32' Bellomusto.
Spettatori: 100 circa

La Brunda incarta un punto e muove la classifica da cattivi quartieri. Un pari agguantato in extremis non allevia tuttavia i rimpianti per una gara che la Brunda ha voluto pavesare a festival delle occasioni mancate.
Una messe di palloni che i ragazzi brindisini hanno saputo infilare tra le maglie allentate dei padroni di casa ripiegandosi nello spunto realizzativi: se la Brunda ha sorvolato sulla vittoria, stavolta è perché il pallone si è impilato solo tre volte nella porta avversaria alla luce degli assoli steccati di Perseo e compagni.
Eppure la partita si era messa bene nei minuti d'avvio con il gol di Discanno al 4', di caparbietà dall'angolo dopo la ribattuta corta del portiere, e un calcio di rigore con annessa espulsione tre minuti più tardi ma con l'errore dal dischetto di capitan Bellomusto. Col seguire del tempo la Brunda non approfittava della superio
rità numerica presa dalla smania di trovare il raddoppio, e si perdeva in un gioco involuto e dispendioso tanto da costringere il portiere Marcello Grande alla doppia capitolazione.
L'immagine esatta e speculare di un inizio di partita nato sotto buoni auspici e proseguito in salita dietro un gol da recuperare alla fine del tempo.
Ma nello spogliatoio la Brunda smetteva la maschera di squadra disordinata e arruffona tornando a digrignare i denti con la voglia di non cadere nel solito finale inglorioso.
L'atteggiamento più spregiudicato del Castellana permetteva agli ospiti di affilare palloni in avanti grazie alle prove d'assalto di Discanno e Rizziello e agli affondi di Perseo, ancora sulla strada della condizione migliore. E grazie anche alle sgroppate muscolari a piè sospinti di Bellomusto che metteva ancora in pari il conto del match dopo una combinazione prolungata con Perseo.
Continuava intanto la sarabanda di palloni giocati sotto porta con tutta la fretta possibile e negati alla porta castellanese, mentre Gioia e Bellomusto facevano da argine ai capovolgimenti lanciati in velocità dai giocatori baresi.
Polveri bagnate e gran giornata di Marcellone Grande, decisivo in più di qualche offensiva dei padroni di casa e incolpevole sul tre a due subito a dieci minuti dallo scadere.
Alla Brunda si chiedeva ancora di ricucire una partita in bilico ma soprattutto di amministrare con il solo carattere il poco ossigeno rimasto a disposizione e in via di esaurimento per mancanza di cambi.
E in vista dell'amaro epilogo, il tecnico dei brindisini Vallo tentava la carta del portiere di movimento nella speranza di sfondare in rete con la forza in più della superiorità numerica.
Speranza che esaudiva le attese ospiti con il sigillo finale del solito Fabio Discanno, generoso e volitivo come sempre, un attimo prima del triplice fischio e di tirare i remi in barca sulla via del ritorno a casa allo stremo delle forze.

La Brunda replica martedì in casa dell'Atletico Cassano per il secondo recupero di campionato.