Calcioa5 » 02/02/2008
C1: Brunda Viaggi - Virtus Mola =11-3
(p.t. 5-1)
Brunda Viaggi: 1 Grande, 4 Mitrugno, 5 Perseo, 6 Zaccaria (K), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 11 Gioia, 12 Pinto, 19 Di Noi. All.: Vallo. Dir.: Romeo.
Virtus Mola: 1 Giustino, 2 Monno, 3 Pinto, 4 Di Bari, 5 D'Attoma (K), 7 Spinosa, 8 Lombardo. Dir.: Cavallo. Mass.: Alagna.
Reti: 3' e 16' Discanno (B); 7' e 32' Zaccaria (B); 28' e 56' Pinto (M); 30' e 58' Perseo (B); 36', 40', 50' e 60' Di Noi (B); 46' Gioia (B); 52' Spinosa (M).
Arbitri: Pierpaolo Catalano di Taranto e Federico Conversano di Lecce
Ammoniti: 45' Bellomusto (B); 47' Di Bari (M)
Angoli: 3-4 (p.t. 2-2)
Tempi: p.t 1-1; s.t. 0-1
La Brunda impallina il Virtus Mola e mette al sicuro tre punti d'oro in chiave salvezza. Una prova da incorniciare per i ragazzi di Ettore Vallo che tirano a lucido l'amarcord dei tempi migliori per scompaginare i piani del più quotato avversario. Il tecnico barese Corona deve stringere le maglie sotto falcidia di infortuni e squalifiche ma alla Masseriola non può evitare il tracollo. Uno squillante undici a tre che rinfocola motivazioni e speranze in casa Brunda e conferma il momento di grazia dopo il fortunato recupero infrasettimanale contro il Noci Calcio a Cinque. E se il timoniere Vallo deve ancora centellinare un organico decimato, può altrettanto rassicurarsi della crescita del gruppo, capace di rimettersi in carreggiata dopo il tonfo del "Vito Pinto" sponda Real Mola.
I biancoazzurri ospiti tradiscono segni di debolezza fin dalle battute iniziali, permettendo alla terribile coppia Discanno-Perseo di affondare con una certa facilità tra le righe di uno scacchiere sbalestrato e senza coesione. Discanno fa subito centro e si ripete al primo quarto d'ora, è la sua giornata malgrado qualche vecchia ammaccatura. Spezza il raddoppio capitan Zaccaria, che concede il bis allo scadere del tempo con intermezzo di Perseo e fissa la sfuriata sul cinque a uno. Il Virtus è alle corde e non si fa fatica a capirlo, il titano costretto allo stremo delle sue forze che cade sotto i colpi assestati di una Brunda in debito con il tabellino delle vittorie e ansiosa di risalire la classifica.
Cambia il tempo ma non la partitura del match: è infatti ancora il cinque di casa a tenere il bandolo della contesa con immutata padronanza. Vallo decide di buttare nella mischia Massimiliano Di Noi rispolverandolo da un lungo rimessaggio e il giocatore saggia il passo mettendo a segno quattro reti con la solita sfrontata confidenza. Un segnale importante sul recupero di una pedina che entrerà sempre più nel vivo dei giochi per la salvezza. Gli ospiti intanto colano a picco ma le proporzioni del risultato portano la Brunda a divagare un po' troppo in difesa e a dare celebrità all'estremo difensore Grande, tornato in pianta stabile agli straordinari standard dei suoi mezzi. Grande da una parte, Di Noi dall'altra, mettono sotto chiave una lezione inclemente per le righe spezzate del Virtus Mola, ancora più incapace di arginare la cupidigia dei brindisini che chiudono il conto di una gran messe di gol con Gioia (al 16') e Perseo (al 28'). Il Virtus riesce a trovare due gol che tuttavia non rimediano al macroscopico rovescio di turno e non macchiano il pomeriggio decisamente illuminato del portiere brindisino. E negli scampoli finali c'è gloria tra i pali anche per il giovanissimo Antonio Pinto, ieri al debutto stagionale con la maglia della Brunda.
Messa agli atti l'attesa affermazione, contestuale alle propizie sconfitte di Noci, Real Mola, Effe Gi Castellana e Atletico Cassano in piena bagarre play-out, la truppa di Ettore Vallo proverà a dare continuità al suo slancio prolifico nella fossa infernale del Virtus Monopoli, in piena corsa per il primato sulle orme del Biancoazzurro Fasano. Un campo avaro che tuttavia non distoglie dal magico sogno del corsaro solitario.
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