Basket » 02/05/2008

C1 Masch.: Bari-Ceglie, parlano Romano e Di Santo

Messapica, sfida di cartello dal fascino irresistibile. Si affrontano due squadre seriamente candidate al salto in lungo finale, Bari si è rivalutata alla grande e non conosce la parola sconfitta dal 16 febbraio scorso a Giulianova: poi solo vittorie con vittime eccellenti (San Severo,Martina Franca,Ceglie,Alba Adriatica) che l'hanno condotta al sesto posto.
Domenica scorsa l'ultima pennellata d'autore contro il Melfi, 65-50 il risultato finale, dove il Bari ha fatto a meno del suo "Pinturicchio", Giovannino Sardano fermo per un risentimento ma precauzionalmente tenuto a riposo da coach Tonino Bray per il primo atto dei playoff.
Il coach brindisino non si è pianto addosso per l'assenza del suo amuleto e ama sempre ripetere: "La squadra la si fa con i giocatori a disposizione" Teoria perfetta e condivisibile, perchè il Bari ha un organico pericolosissimo in grado di colpire dalla lunga distanza, con giocatori bravi a cambiare il passo giusto e a nascondere il pallone.
Squadra veloce e grintosa, che aggredisce il portatore di palla, non molla un metro in campo, non molla su un metro a tavola, con i giocatori sempre lì ad aspettare e prendere la palla giusta. Conti sta attraversando un momento di forma e si candida a essere il trascinatore degli universitari.
In casa Ceglie l'attesa è enorme, la voglia di fare bene è tanta.
I brindisini cercano un posto al sole, i playoff negli ultimi anni si sono sempre fermati troppo presto per la squadra cegliese, ma nell'ottica qualcosa potrebbe anche cambiare.
Coach Romano traccia la linea guida da seguire: " Dobbiamo ripetere la prova offerta domenica scorsa a Monopoli, in cui s'è rivista una squadra grintosa, come piace a me. Abbiamo offerto una bella prova dal punto di vista caratteriale, abbiamo ritrovato un giocatore importante come Simone Albana, che ha dato prova del suo talento, ha speso tantissimo in attacco e si è sacrificato moltissimo anche in difesa. Con il Bari voglio una risposta da parte del gruppo, sicuramente abbiamo beccato l'avversario più scomodo che ci potesse capitare, vengono da nove vittorie consecutive e il loro morale è alle stelle. Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi nell'ultima gara di campionato, faremo molto attenzione alle loro ripartenze e al loro uno contro uno, Sardano so che sarà della partita, dovremo cercare le contromosse per limitare le loro iniziative. Sono una squadra imprevedibile, non sai mai cosa possono combinarti da un momento all'altro".

Con un Simone Albana che scoppia di salute, un Giancarlo Cipulli che sta ritrovando la forma migliore e che sarà nuovamente applaudito dal suo ex pubblico assieme a Coco Romano, chi si candida a essere protagonista del match è Massimiliano Di Santo, in palla da diverse domeniche e che sta organizzando un banchetto speciale per domenica prossima.
Gli affamati sono fatti così, non si accontentano mai. E Di Santo ha sempre dato l'impressione di essere uno che non si è mai fatto mancare nulla: "Sono contento degli elogi e dei complimenti che sto ricevendo dall'intero ambiente - afferma il Max di Ceglie - sono sempre stato uno con la testa sulle spalle, dobbiamo cercare di tenere alta la concentrazione in queste sfide dove conta molto avere carattere nei momenti delicati e dove ci sono squadre che giocano con il coltello tra i denti. Domenica a Bari troveremo un ambiente caldissimo, il pubblico trascina la squadra, noi avremo il nostro caldissimo tifo dalla nostra, sarà una sfida che tecnicamente non tradirà le attese, loro hanno giocatori forti e veloci come Sardano, Cancellieri che a Ceglie fece sfracelli, lo stesso Conti che dopo l'infortunio è tornato a trascinare questa squadra.
Un avversario tosto, noi abbiamo il vantaggio di giocare una sfida casalinga in più in casa, la cosiddetta bella, ma puntiamo a fare bottino grosso già domenica a Bari. Se vinci gara1 metti tanta pressione all'avversario e poi hai il match-point per chiudere a tuo favore la gara, giovedì sera sarebbe l'ideale presentarci a Ceglie con l'1-0 per noi. Ma per farlo dobbiamo sfoderare una grande prestazione al cospetto di una bella realtà come il CUS Bari". Arbitreranno l'incontro i signori Ferri Luca di Rieti e Venditti Giuliano di Roma.
Bari-Ceglie è' una marcia che fa molto Coppi e Bartali, quando non importa chi è quello che passa la borraccia all'altro.
L'importante che in quella borraccia ci sia una grande dose di ottimismo

Francesco Zizzi