Basket » 07/06/2008
Ceglie: prime strategie di programmazione
Slavko Djukic è arrivato a Ceglie Messapica (Brindisi) nella serata di sabato, si è incontrato con il Presidente Mario Laneve e il diesse Nicola Missere e ha cominciato a discutere le strategie per la prossima stagione. Idee chiare quelle del coach serbo, messaggi da lanciare e da recepire subito affinchè si possa costruire una squadra che possa ambire al salto di categoria.
Djukic è un coach serio, scrupoloso, gli piace la programmazione, ama molto comunicare con l'intero ambiente e sta già discutendo le mosse da mettere in atto.
Il presidente Laneve spende parole d'elogio per il coach serbo: "Il signor Djukic è una persona molto seria - afferma il Presidente del Ceglie- è un gran lavoratore, conoscitore di basket, l'abbiamo scelto perchè rispondeva ai requiisiti del coach che cercavamo. Ha una mentalità vincente, sa valorizzare i giocatori, abbiamo trovato un accordo e ci auguriamo che possa essere l'uomo della rinascita". A lui il compito di svegliare la bella addormentata del basket pugliese e di mordere quella grande mela che avvelena chi la morsica.
Innanzitutto pare chiederà la conferma di Gaston Rossi Pose: il playmaker argentino ora si trova a Bernalda, il cartellino è di proprietà della società lucana, la dirigenza cegliese è intenzionata a un ulteriore sforzo economico pur di ottenere completamente Rossi Pose che ha già espresso la sua intenzione di rimanere a Ceglie anche la prossima stagione. A Ceglie Gaston si trova bene, è amato dai tifosi, e vuole riprovare il salto di categoria con i brindisini perchè sa che le cose a metà non vanno bene. Ne dovrà discutere anche con il suo procuratore, ma se le parti troveranno un accordo, il Gas rimarrà acceso a Ceglie anche la prossima stagione.
Capitolo guardia: Leonardo Ricci, obiettivo della società, pare sia vicinissimo a firmare con il Massafra, il talentuoso giocatore argentino, la scorsa stagione a Canicattì pare abbia deciso di trasferirsi e le ultimissime voci di mercato lo danno vicino al club del Presidente Castiglia. Troverebbe un clan argentino con Richotti, Helale e Mauti. In uscita da Massafra ci sarebbe Gigi Delli Carri, che argentino non è. Il nome di Delli Carri viene accostato al Ceglie, ma il diretto interessato tende a precisare: "Non so nulla dell'interessamento del Ceglie, tra l'altro il mio procuratore non mi ha fatto sapere nulla quindi per il momento io non mi muovo da Massafra. Tra l'altro ora c'è il nuovo coach Sorgentone, devo parlare con lui su quali siano i programmi per la prossima stagione, Il coach è uno in gamba ha allenato tanti anni a Atri e Ribera conquistando diverse promozioni, è una persona seria e preparata. Ma del mio futuro mi sembra prematuro parlarne non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale. Se le parti dovessero separarsi, poi mi guarderò intorno e valuterò le offerte. Mi piacerebbe rimanere in B2, ma prenderei in seria valutazione anche offerte dalla C1; L'importante che siano squadre competitive, con una programmazione ben precisa e che puntino al salto di categoria, Ceglie mi pare sia una di queste, una grande piazza con un pubblico, caldo, entusiasta, appassionato. Ma al momento non ho avuto contatti da parte di nessun dirigente cegliese.
Pare allontanarsi da Ceglie, Giancarlo Zizza. L'ala di Carovigno pare abbia mercato nel girone settentrionale della B2 e C1, e ha il contratto in scandenza.
Lo stesso vale per Max Di Santo: Al momento non ci sono novità nè certezze - afferma Max - attendo con fiducia come sempre sperando per il meglio"
FRANCESCO ZIZZI |