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XIV Memorial Andriani: l'atletica va nella scuola

Altri » 26/09/2008

XIV Memorial Andriani: l'atletica va nella scuola

Si prepara ogni dettaglio del Memorial Antonio Andriani, edizione numero 14. Il gruppo di allenamento per le vie di Francavilla si sta infoltendo sempre più con gli arrivi degli atleti d’elite che saranno protagonisti domenica sera. Con loro a correre per le strade del centro storico saranno gli studenti delle scuole della Provincia di Brindisi che si contenderanno il II Trofeo Angelo De Quarto.
Si può diventare come Giacomo Leone, Ottavio Andriani e Mimmo Caliandro partendo dall’entusiasmo di iniziare l’attività sportiva proprio nella scuola, coniugandolo con l’impegno dello studio di tutte le discipline concorrenti alla formazione educativa e culturale di ogni adolescente.
L’attività motoria, e lo sport in particolare, è a pieno titolo ritenuta fondamentale nello sviluppo della personalità in tutte le sue manifestazioni. Per tale motivo i docenti di Educazione Fisica rivestono un ruolo particolarmente delicato nell’organizzazione scolastica che non può né deve esaurirsi nella miseria di due ore settimanali di attività curriculare.
C’è bisogno di ridare entusiasmo ed incentivare tutte le iniziative atte ad aumentare le occasioni di incontro e di partecipazione applicando le metodologie educative e didattiche più opportune. La scuola non può sottrarsi né può delegare ad altri enti (sia pure meritori) il suo compito istituzionale. Giacomo, Ottavio, Mimmo hanno trovato nella scuola la prima sede naturale per acquisire i primi insegnamenti per la loro vita e, con questi mezzi, hanno conseguito successi, raggiunto vittorie, proprio come aveva iniziato a fare Antonio Andriani che, da ottimo studente, non era mai stanco di affrontare gli impegni e a migliorare le proprie prestazioni.
La comunità brindisina continua ad additare questi ragazzi come esempi a cui riferirsi, la nostra terra ha nei tre atleti della corsa dei limpidi e visibili ragazzi divenuti uomini. Per loro sono da ringraziare coloro i quali li hanno spinti, sostenuti e incitati sin da ragazzi. Sono i loro Maestri i veri precursori che hanno permesso a questi ragazzi di girare il mondo con un paio di scarpe da corsa. E, per primi, i docenti di educazione fisica e l’organizzazione scolastica allora ancora viva. Non possiamo sottacere che negli ultimi anni questo tipo di attività si trova in grande affanno. Si è iniziato con l’abolizione dei Giochi della Gioventù, poi col ridimensionamento dei Giochi Studenteschi, poi (ancora più grave) col distogliere i fondi destinati all’attività sportiva d’Istituto. Di fatto gli insegnanti sono stati disincentivati nel proseguire la loro opera nei Gruppi Sportivi Scolastici.
Il Memorial, ogni anno da 14 anni, accende i fari sui grandi campioni italiani della corsa per dare un’opportunità ai giovani studenti di misurarsi ed essere premiati. Si rifà all’opera di tutti i docenti-maestri ed in particolare al Prof. Angelo De Quarto, al quale è intitolato il Trofeo, al quale può essere assegnato moralmente la veste di pionere dell’Atletica Leggera, con la sua costante e continua pratica dello sport, nei difficili anni del secondo dopoguerra, anni nei quali l’Italia ritrovava il desiderio del vivere sociale.
I campi e le palestre scolastiche pullulavano di giovani studenti. Si correva, si saltava, si lanciava. Sono numerosissimi nella nostra Provincia i ragazzi, oggi ormai padri e madri di famiglia, che hanno appreso come lo sport era il modo più sano e positivo per prepararsi alla vita. Oggi i Gruppi Sportivi scolastici stanno vivendo una profonda crisi e rischiano di lasciare un vuoto nel tessuto sociale delle nuove generazioni.
Negli Stati Uniti d’America il candidato Barak Obama sostiene un movimento creato da un importante movimento di docenti di educazione fisica (o di “ginnastica” usando un termine semplice e conosciuto tra tutti), rivolto a reintrodurre con forza l’obbligo dell’educazione motoria nelle scuole USA. Si sono accorti che il male del secolo è l’ipocinesia (mancanza di movimento): i ragazzi sono oggi obesi e senza obiettivi, con scarsa capacità di risolvere problemi perché è mancante la capacità di usare la mente, vero fulcro cognitivo e di intelligenza. L’obiettivo è tutto all’infuori di farli diventare campioni dello sport. Si vuole che ognuno dalla palestra della scuola sia in grado di affrontare la vita con più energia ed affermarsi senza assistenzialismi.
“In tutto il mondo si cercano di trovare rimedi alla meccanizzazione e alla vita sedentaria dei giovani. Solo in Italia si va in controtendenza” – afferma Piero Incalza, anche lui docente-maestro degli atleti francavillesi – “le scuole possono orientare verso sane abitudini come lo sport. Il Trofeo De Quarto non vuole essere il ricordo di un educatore, come il Memorial Antonio Andriani non si limita a ricordare le gesta di un giovane campione. Abbiamo la precisa volontà di affermare il ripristino dei meccanismi abbandonati nei protocolli scolastici: l’educazione fisica è un valore nella costruzione di un individuo migliore. L’Atletica Leggera è attività di base verso ogni altro sport e verso la vita stessa.
Misurarsi da ragazzi con le tante specialità ha anche il valore di esaltare le proprie attitudini e colmare le lacune. L’attività sportiva scolastica, attraverso i Gruppi Sportivi, devono ritornare al centro dello sport tanto di quello agonistico quanto di quello amatoriale e del tempo libero. Si stanno cancellando anni di storia, al Memorial Andriani hanno corso e vinto i più importanti nomi di uomini e donne degli ultimi 20 anni di Atletica. Tutti hanno cominciato a scuola con i Giochi della Gioventù e con i Campionati Studenteschi. Per questo lanciamo quest’anno un messaggio di portata unica e forte: correre per recuperare e diffondere il messaggio di maestri come il Prof.Angelo De Quarto. Invito, quindi, tutti i Dirigenti Scolastici e quelli Sportivi a cogliere questa occasione, ed i giovani a richiedere la pratica sportiva oltre gli orari di studio”.
L’auspicio è che al Memorial Antonio Andriani partecipino il maggior numero di giovani per contendersi il Trofeo De Quarto. Per iscriversi basta mandare una mail all’indirizzo memorialandriani@yahoo.it . Dopo le gare e le premiazioni riservate agli studenti si potrà ammirare la corsa dei campioni. Tutto questo domenica 28 Settembre, a partire dalle 16.





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