Calcioa5 » 11/10/2008
C2: Eden Manduria-Brunda Brindisi=5-7
Gianfranco Sacarpa Buona anche la seconda. La Brunda liquida la pratica Eden Manduria e rimane al comando della classifica a punteggio pieno. La banda di ragazzi terribili bissa un successo che fa morale e incarta tre punti d’oro contro una squadra tignosa e sicura del suo campo.
Parte bene la Brunda con Romano che sblocca dopo otto minuti di studio scardinando il presidio compatto dei biancoverdi di casa: difesa a quattro organizzata in blocco davanti all’artiglieria avversaria. Subìto lo svantaggio, l’Eden ’94 scioglie il contegno iniziale e accenna a una reazione che, nel giro esatto di un minuto, le frutta il vantaggio grazie all’uno-due in successione di De Nitto e Dimitri. La Brunda sbanda, barcolla sul filo dei nervi, regala palloni con fare arruffone e irruente ma sei minuti più tardi rimette in pari il conto grazie a un colpo di Testa di Scarpa che incrocia sotto la traversa. L’iniezione muscolare di Gianfranzo Scarpa serve, suona la carica a una Brunda svagata, allunga il fiato corto fino a suggellare il vantaggio con un tiro di punta che incontra una leggera deviazione e mette fuori causa il portiere di casa Forleo. I primi trenta minuti finiscono così, con la Brunda risollevata dalle streghe di un gol sotto, con la voglia di ricomporre le smagliature e trovare nuova carica nervosa.
La ripresa si apre infatti con una squadra decisamente rigenerata che, prima con Discanno servito dal solito ispirato Scarpa e poi dallo stesso Scarpa recapitato a rete da Discanno, mette un buon marchio di riserva sulla partita. E’ il 15’ e tre lunghezze di vantaggio rassicurano.
Il tecnico degli ospiti, Ettore Vallo, mescola le carte forte di una panchina all’altezza ma sul campo sta per scatenarsi l’inferno attorno a un’altalena di gol. Allora succede che De Nitto ricuce il risultato al 15’, un minuto più tardi risponde Perseo ristabilendo le distanze, ma nel minuto e mezzo successivo il Manduria si ridà speranza timbrando due volte la porta di Chiarella, con De Nitto prima, sempre lui, con Pizzi dopo. Passano i minuti e sotto di un gol appena, il cinque di Pasquale Iunco imbarca agonismo, distilla entusiasmo sulla scia imbolsita di un avversario apparentemente sulle ginocchia, ma, come spesso capita nel calcio, nel momento migliore della squadra di casa, al 25’ arriva il colpo del ko messo a segno da Francesco Romano su scarico di Perseo. Sigillo che sopisce gli ardori avanzati di De Nitto e compagni e permette alla Brunda di quietare il batticuore dopo dieci minuti caldissimi. Gli ultimi giri di lancetta restano lampi di cronaca con qualche lancio d’assalto dei giocatori tarantini, impreciso o al più disinnescato senza fatica dalla difesa biancazzurra e dalle ultime riserve di energia di Fabrizio Tregua e capitan Zaccaria.
La Brunda fa un passo indietro rispetto all’esordio sul piano della brillantezza del gioco, apparso spesso involuto e carente della necessaria organicità, complici anche una condizione fisica leggermente appannata e un fondo di gioco “lento”. Un passo avanti lo fa invece in classifica, ritrovandosi a braccetto con le altre due battistrada del campionato, Hellas Brindisi e Futsal Taranto, in linea perfetta, almeno fino ad ora, con le premesse e i ragionamenti della vigilia.
Martedì prove tecniche di derby in Coppa Italia, sulla strada del passo migliore da tenere in serbo e cautela per il campionato. In campo alle ore 21 alla Masseriola.
C5 Brunda: 1 Chiarella (p), 2 Scarpa, 5 Tregua, 6 Zaccaria (cap.), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 9 Romano, 10 Perseo, 11 Noce, 12 Galasso (p). All. Vallo. Dir. Romeo.
Marcatori: Scarpa (3), Romano (2), Discanno e Perseo.
COMUNICATO STAMPA BRUNDA BRINDISI |