Calcioa5 » 25/10/2008

C2: Futsal Taranto-Brunda=7-5

Il finale che non t’aspetti. Quello che rovescia un copione quasi perfetto. Il Futsal Taranto batte la Gamma Service Brunda 7-5 e balza al comando solitario della classifica grazie anche allo stop casalingo della Hellas.
Fin qui il rilievo oggettivo del dato che, seppur decisivo nei suoi riflessi, tiene in censura il film di una partita rivoltata letteralmente nei fotogrammi di un finale drammatico. Se si pensa infatti che al 60’ la Brunda era avanti per 5-4 e in piena coscienza di una contesa dominata per lunghi tratti con l’eccezione di un recupero suicida, allora la sconfitta del Palafiom di Taranto assume il sapore inconfondibile della beffa.
Partono col giusto piglio i ragazzi di Vallo con un primo tempo scandito quasi alla perfezione nei ritmi e nei movimenti, contro un Taranto inebetito e costretto alla difensiva. L’avvio ospite è arrembante e il cinque brindisino incide nel primo terzo del tempo con un uno-due di slancio che mette alle corde l’avversario: segna prima Romano al 2’, lo segue Perseo quattro minuti più tardi, grazie alle profondità riuscite di Discanno. Il Futsal reagisce disordinatamente sostenuto dalla sola forza dei nervi, sporca il gioco con fraseggi affrettati, ma all’8’ riduce con Sergio che pesca il jolly dalla lunga distanza.
Ma la Brunda non arretra e ristabilisce la legge del doppio vantaggio, con Perseo prima su calcio di rigore, con Discanno al 16’ dopo l’intermezzo dei padroni di casa, a segno all’11’ con Scarnera, lesto ad approfittare di un corto disimpegno della difesa brindisina. Il finale di tempo, 2-4, sintetizzava perfino in difetto la supremazia del cinque ospite, capace di un gioco più continuo e redditizio, fatto di scambi veloci e profondi, a dispetto delle idee appannate e in preda alla foga che frenavano i padroni di casa.
Ma nella ripresa il leitmotiv sembra cambiare con la Brunda preoccupata a reggere la pressione del Taranto e con meno forza per reagire e tessere trame di gioco tra le irruenti rappresaglie di casa. La, poco abituata a difendersi per dna e in debito di ossigeno, cede il pari dopo venticinque minuti di strenui affanni a un Futsal costante nella stretta d’attacco: accorcia al 5’ Tomassini, impatta il match venti minuti più tardi Sergio. La Brunda barcolla e cerca di arrivare indenne allo scadere, ma al 26’ Tregua riporta i suoi in vantaggio trasformando con esattezza chirurgica un tiro libero.
E’ il 60’ e la Brunda ha di nuovo in mano la disputa. Capitan Guarino spreca il pallone del pareggio mandando a lato un tiro libero e incassando le rumorose invettive del pubblico di casa, ma Luca Sergio, ancora lui, rovescia il panico sulla Brunda battendo tre volte Chiarella in altrettanti e soli minuti di recupero, una delle quali su tiro libero ravvicinato.
La Gamma Service Brunda piange su un finale disastroso, una debacle senza appelli e impietosa, e torna a casa a mani vuote e con mille rimpianti nella testa. Il Futsal Taranto è primo, non però altrettanto in valore, avendo rimediato una vittoria più fortunosa che costruita e meritata. Il seguito del campionato dirà la verità, già a partire da sabato prossimo quando la Brunda assalterà la sua rabbia e la sua voglia di riscatto cercando di riconciliarsi subito con i tre punti. Ospite sul campo blu della Masseriola l’Atletico Ginosa.

Gamma Service Brunda: 1 Chiarella (p), 2 Scarpa, 5 Tregua, 6 Zaccaria, 7 Bellomusto (cap.), 8 Discanno, 9 Romano, 10 Perseo, 11 Noce, 12 Galasso (p). All. Vallo. Dir. Romeo.
Marcatori: Perseo (2), Discanno, Romano e Tregua.