Basket » 26/10/2008

LegaDue: Pavia-New Basket Brindisi=91-92

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Parziali: 24-26, 45-48, 72-74

Pavia: Mobley23, Antinori ne, Evangelisti, Zambrini ne, Colussi 5, Ammannato 4, Volcic 11, Marigney 19, Cinciarini 13, Viggiano 16. All. Salieri
New Basket Brindisi: Virgilio 2, Parente 2, Porzingis 11, Killingsworth26, Caprari 3, Feliciangeli 7, Cardinali, Hatten 32, Bruttini ne, Mocavero 9. Coach Perdichizzi
Arbitri: Maurizio Biggi - Fabrizio Conti - Maurizio Rostain
Note: Pavia: 15/30 (50%) da due, 12/28 (43%) da tre, 13/21 (62%) liberi, 31 rimbalzi, 20 PP , 18 PR ; Brindisi: 15/41 (37%) da due, 12/26 (46%) da tre, 6/10 (%) liberi, 38 rimbalzi, 21 PP, 22 PR.

La New Basket Brindisi espugna Pavia grazie ad un grandissino finale di partita di Marcus Hatten. Con Brindisi sotto di due punti a meno di 20'' dal termine, la guardia americana dapprima si guadagna un fallo (a dir la verità abbastanza opinabile), poi realizza i due liberi conseguenti ed infine, a fil di sirena, stoppa Marigny proteso alla schiacciata del successo.
Parte la grandissima festa in campo e tra gli oltre 300 brindisini accorsi nell'impianto lombardo che hanno avuto modo di assistere alla prima vittoria stagionale in trasferta. Una gara che, come tutte quelle disputate quest'anno da Parente e compagni, si è decisa al fotofinish. Stavolta a decidere non è stata l'esperienza della sqaudra o la fortuna degli avversari ma la classe di un solo uomo, per fortuna, in maglia brindisina.
La gara:
Primo tempo intenso e veloce. Pavia parte fortissimo e si porta sul 5-0 in meno di 60’’. Perdichizzi, che ha schierato nello stantin’ five Parente, Hatten, Porzingis, Feliciangeli e Killingswort, ordina subito la modifica dell’assetto difensivo e Brindisi si dispone a zona 2-3. E’ la prima svolta dell’incontro: Pavia evidenzia grosse difficoltà a leggere la difesa avversaria ed i giocatori della New Basket vanno a nozze recuperando diverse palle e proittandosi verso il canestro avversario. In poco meno di due minuti Brindisi passa a condurre per 5-10 (portando a canestro tutti e cinque gli atleti) e poi allunga ancora con una tripla di Porzingis.
Dopo aver subito il parziale di 13-0 coach Salieri chiama time-out e riordina le idee dei padroni di casa. Il piano funziona e Pavia torna in partita grazie a soluzioni offensive ragionate ed efficaci ed alle bomba di uno scatenato Viggiano. A 2’30’’ dalla prima sirena i lombardi completano il recupero (20-20) mentre al termine del primo quarto il tabellone segna 24-26 per Brindisi.
Il secondo quarto è molto equilibrato ma meno intenso, almeno nella prima parte quando le difese mostrano di aver preso le contromisure ai giochi altrui. Per lunghi minuti le due squadre trovano difficoltà nel violare con regolarità la retina avversaria poi cominciano a ragionare, ad imbastire manovre più articolate nell’attesa dello spazio giusto ed il tabellone si rimette in marcia. Salieri e Perdichizzi danno spazio alle seconde linee dando l’opportunità ad Ammannato e Mocavero di mettere in evidenza tutte le loro doti. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 45-48.
Grandissimo equilibrio anche dopo il rientro in campo: nessuna delle due squadre riesce ad assestare il break decisivo: Brindisi e Pavia sembrano la fotocopia una dell'altra: vivono di applicazione difensiva e scelte offensive individuali.
Quando i rossoneri di casa sembrano in procinto di spiccare il volo (70-65) la New Basket ha una reazione veemente e a cavallo della fine del 3° periodo e l'avvio del 4°, guidata dai suoi due colored, assesta un secondo micidiale parziale, il 15-2 che consente agli ospiti di portarsi in vantaggio di 8 punti (72-80) a 7' dal termine.
Ma che la strada per la vittoria sia ancora lunga lo dimostra il ritorno di Pavia, bravissima nell'operare il controbreak di 11-2 e ritornare in vantaggio (83-82).
Brindisi, però, non demorde; Perdichizzi rimanda in campo Parente (gravato di 4 falli) ma il play spreca la palla del +5 consentendo a Marigny di impattare sul punto 86 a 2' dalla sirena. Finisce punto a punto, poi Hatten mette tutto il suo peso sulla bilancia ed il piatto pende definitivamente dalla parte degli ospiti.

4^ giornata: risultati e classifica