Basket » 03/11/2008

A Dil.: IGE Ostuni-Firenze=89-81

ITAL GREEN ENERGY: Morena 31, Bonessio 15, Labella 17, Negri 8, Camata 2, Avenia 9, Caloia 2, Romano, Gentile 5, Merseglia n.e. Coach Putignano.
SmartHouse-Mabo Fi : Cohen 7, Andreaus 12, Ramboldi 20, Capuano 14, Cortesi, 8, Verri 4, Novi 5, Bosio 4, Colombo 5, Mercante n.e.
Parziali: 21 -19, 40 – 41, 66-65

Cominciamo dall’intervista a Mimmo Morena a fine partita. “Sul meno 9 (6’ minuto del terzo quarto) è venuto fuori il carattere di questa squadra. Stiamo lavorando per dare continuità alle migliori caratteristiche della Ital Green Energy. Ci mettiamo tutto l’impegno giorno per giorno e quindi riusciremo nel nostro intento. Questa squadra ha ancora molti margini di miglioramento”.
Un Morena molto serio, nonostante i suoi 31 punti e una partita ineccepibile, fatta di qualità e punti, di forza e di capacità di trascinare i suoi compagni e il pubblico. Ma Mimmo Morena sa che è la squadra nel suo insieme l’obiettivo e non le prestazioni personali. Quindi 2 punti da prendere, ma continuare a lavorare per migliorare.

Era cominciata bene, con una Ital Green Energy molto veloce e capace di andare a canestro con Morena Camata Negri e Bonessio. 10 a 4 in pochi minuti. Ma Firenze non ci sta a darsi per battuta senza nemmeno iniziare. Si riorganizza e comincia a difendere e a non dare spazio agli esterni ostunesi.
Nei ribaltamenti i gigliati diventano sempre più precisi al tiro e l’equilibrio viene raggiunto.
Esce Camata ed entra Avenia, entra anche Romano per Negri e la gara si trascina in perfetto equilibrio fino all’intervallo lungo.
Si ritorna in campo e la manovra giallo blu è sempre macchinosa. Si rivedono le palle perse e naturalmente Firenze piazza un break. 6’ del terzo quarto: Ital Green Energy 47 Firenze 56, dopo una tripla di Cortesi.
Putignano mette in campo Gentile, Morena, Bonessio, Negri e Caloia. Caloia su Ramboldi e tutti a pressare la palla come deve essere. Morena si erge a protagonista di questa importante fase di gioco. Bonessio lo imita. Difesa e ripartenza.
Morena da 3 (50 a 56); Morena ancora da due (52 a 58); Negri (55 a 58); Morena ancora e la missione è compiuta (Ital Green Energy 57 Firenze 58). Tutto in due minuti. Sarà proprio Caloia a riportare in vantaggio Ostuni sul 63 a 62. Ed è proprio bello e importante che sia stato Antonio Caloia. Infine Gentile piazza la tripla del 66 a 63.
E’ la fase di gioco più entusiasmante. Morena percepisce che il momento è di quelli topici e trascina il meraviglioso pubblico ostunese, fino a farlo diventare il sesto uomo.
Ultimo quarto. Ancora una sofferenza. Labella di nuovo in campo, prima con lo stesso Gentile. Il testimone di Morena va nelle mani di Labella. Iniziano le sue penetrazioni e porta il punteggio a 68 a 66. Poi Negri da 3.
E’ finita? Manco per sogno. Avenia non riesce nel colpo del ko e Firenze recupera, 73 pari.
Si arriva all’ultimo minuto sul punteggio di 82 a 79, dopo che il play giallo blu ha messo a segno ben 8 punti nelle ultime fasi del quarto. Fallo ancora su Labella e tecnico alla panchina. Quattro tiri liberi, 2 di Nando Labella 2 di Mimmo Morena.
Infine l’attesa bomba di Dobato Avenia. La Ital Green Energy vince di 8 punti grazie all’expoit dell’ultimo minuto.
Tutti contenti. Sì contenti per questi preziosi 2 punti, ma senza trionfalismi. Lo stato d’animo è quello di Morena, che abbiamo descritto con le sue parole.
In settimana avevamo letto una intervista di Colombo, nella quale egli lamentava che a Firenze gli spalti rimangono vuoti. Manca a loro il fattore pubblico. Questa sera ad Ostuni i giocatori gigliati hanno avuto conferma che nella città Bianca il pubblico è lì a soffrire, a volte a criticare, ma sempre a dare il meglio per conquistare la vittoria, proprio come quella di stasera, maturata nell’ultimo minuto, ma voluta proprio da tutti, dal primo all’ultimo giocatore, dal primo all’ultimo dirigente e da ognuno dei mille spettatori che ormai riempiono gli spalti del Palazzetto.

ITAL GREEN ENERGY BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa