Calcio » 21/11/2008

1^ Cat.: Atletico Mesagne-Appia Brindisi= 2-1

A.S.D. Appia Brindisi: Valente, Montenegro (a), Stifani, Tasco (K), Gioia, Romanelli, Taurisano (a), Leuzzi, Iaia(77’ Cucinelli), Iunco(86’ Pinto), Pizzolla; Panchina: Quarta F., Quarta A., Bozza, Isidoro, Passarelli. All.: Sabatelli

A.S.D. Atletico Mesagne: Ricci, Luggeri(71’ De Toma), Ingrosso, Candita(a)(84’ ESPULSO), Durante(a), Santoro(a), Minelli(a)(62’ Caramia), Pizzileo(K), Pella(90’ Rini), Caraccio, De Giorgi(38’ ESPULSO); Panchina: Denisi, Esperti, Gallo, Vitale. All.: Calabrese

Mesagne- Vince ringhiando il Mesagne, che supera la formazione dell’Appia Brindisi, grazie ad un gol acciuffato pochi istanti prima del finale, sul campo sportivo situato nel quartiere Bozzano di Brindisi. La partita è il secondo capitolo del match iniziato il 2 Ottobre a Brindisi; allora fu un improvviso acquazzone a costringere l’arbitro ad interrompere la gara con il risultato di 0 a 0 al 23’ minuto.
Oggi in campo c’erano due formazioni molto cambiate, i brindisini da una parte molto composti e più reattivi della scorsa partita, e i mesagnesi che all’avvio faticavano a realizzare la tattica di mister Calabrese. La partita si accende alla mezz’ora, quando Romanelli cerca con il calcio di punizione, da fuori, di mettere nel sette, palla pericolosissima che sfila di poco fuori. Quattro minuti dopo, è Iunco a sfiorare la rete del vantaggio, bel gesto tecnico a dribblare l’uomo, ma il tiro finisce a lato accarezzando il palo. Risponde il Mesagne con Pella che riuscito a penetrare, dalla destra, libera la rasoiata bassa ma palla che non riesce a bucare la rete.

Sul finire di frazione la partita viene funestata da due episodi chiave. Intorno al 40’ viene espulso, tra le numerose proteste degli ospiti, De Giorgi per somma di ammonizioni. Questa decisione per molti è stata poco misurata. Sul chiudere arriva il vantaggio dei padroni di casa. Pizzolla mette in rete sfruttando la respinta del GK mesagnese, Ricci, sul precedente tentativo di Iunco. Risultato, quindi, che al minuto 45’ si ferma sull’ 1 a 0 per i bianco-azzurri. Nella ripresa i canarini giallo-bleu scendono in campo molto determinati, i brindisini invece non riescono a camuffare il loro evidente calo di forma, e pur giocando in superiorità numerica sono costretti a difendersi dalla risalita giallo-bleu. Al 46’ Minelli, si coordina dal limite, tiro che si spegne nei guantoni del portiere bianco-azzurro, Valente.

Al 16’ Pella, dalla destra, cerca il tiro basso sul secondo palo, ma la sfera esce accarezzando il palo. Al 78’ arriva l’atteso pareggio per la formazione ospite. Caraccio mette in rete con un preciso tiro dalla sinistra che si infila favorito da una velenosa deviazione avversaria. Quando scocca l’ 84’ minuto, arriva la seconda espulsione ai danni del difensore messapico, Candita, il quale viene espulso a seguito di un fallo da ultimo uomo. Sullo scadere, al 90’, quando l’arbitro dovrebbe dichiarare la chiusura della contesa, accade l’impossibile. All’altezza della trequarti, Caraccio aggancia palla e scatta verso rete, arrivato al limite dell’area cerca lo sfondamento, ma va a terra a causa di un intervento irregolare della retroguardia brindisina. Per l’arbitro è rigore.

Si presenta sul dischetto De Toma, subentrato al 71’ a Luggeri, rincorsa timida e tiro che viene respinto; la respinta è corta, di questo ne approfitta subito lo stesso De Toma che infila in rete il vantaggio. Partita dunque che si chiude sul risultato di 2 reti a 1 per i mesagnesi che increduli, ma entusiasti festeggiano la classifica. Infatti grazie a questo risultato, si ritrovano secondi a soli sette punti dalla capolista Andrisani Taranto. Grande soddisfazione è stata espressa dal mister Calabrese che preferisce, però, ancora mantenere i piedi per terra, e di riservare le energie per le prossime insidie.

Davide Daloisio