Calcio » 23/11/2008

CND: Fasano-Brindisi 1912=1-2

Le immagini dell'incontro

Fasano: Ullasci, Greco, Pisano, Salvestroni, Pistoia, Comandatore (65' Sanna), Gentili (79' Marcante), Rufini, Formuso (65' Doria), Milozzi, Dimatera. A disp: Pica, D’Atri, D’Arcante, Giovannico. All. Maiuri
Brindisi 1912: Vidoni, Idda, Tidei, Cordiano, Corazzini, Trinchera, Lenti, Fiore (54' Cangini), Galetti, Chiesa (89' Pinamonte), Moscelli. A disp.: Russo, Calasso, Papa, Bartolomucci, Cangini, Modesto, Junior Bahia. All. Silva.
Arbitro: Belardi di San Giovanni Valdarno
Assistenti: Germinario (Molfetta), Delvecchio (Barletta).
Reti: 55', 68' Galetti, 91' Pisano
Ammoniti: Silvestroni, Galetti

Il Brindisi torna alla vittoria esterna dopo il pareggio di Grottaglie e la sconfitta di Bitonto. Lo fa in una gara difficile come quella del derby contro il Fasano; ma lo fa con la grande autorità propria delle squadre ciniche ed esperte, compagini che danno l'impressione di non forzare più di tanto, di lasciare spazio all'avversario ma che, alla prima occasione, lasciano il segno infliggendo un colpo quasi mortale.
Il Fasano non ha demeritato affatto al cospetto della prima della classe offrendo un'altra prestazione che giustifica la pretesa di raggiungere l'obiettivo degli eventuali playoff.
Fasano e Brindisi si affrontano in una fredda domenica invernale flagellata da pioggia e vento. Soddisfacente la cornice di pubblico ed ottima la presenza ospite che occupa tutto il settore di fronte alla tribuna centrale.
Gravi problemi di formazione per Maiuri che deve reinventare di sana pianta l'assetto difensione vista la contemporanea assenza di Ciccarelli, Cornacchia, De Luisi e Mignone. Silva deve fare a meno di Roberto Taurino, che sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica dopo l'espulsione di Bitonto, ma ritrova Moscelli.
I padroni di casa scendono in campo con il classico 4-4-2 con Greco, Pistoia, Pisano, Salvestroni davanti ad Ullasci; centrocampo con Comandatore, Gentili, Rufini e Dimatera; in attacco Formuso e l'ex Milozzi; il Brindisi propone il classico 4-3-1-2 con Vidoni in porta, Idda, Corazzini, Trinchera e Idda sulla linea difensiva; Lenti, Cordiano e Fiore a centrocampo; Chiesa a supporto di Moscelli e Galetti.
Il primo tempo, condizionato dalla pesantezza del terreno di gioco e dall'importanza della posta in palio, non è affatto bello. Le due compagini si danno battaglia prevalentemente a centrocampo. Il Brindisi cerca di fare la partita in virtù delle maggiori capacità di palleggio, il Fasano si difende bene, ha buon gioco nel riuscire a tenere lunghe le distanze tra i reparti e riparte in contropiede con buona efficiacia. Ed è propriocon un'azione di rimessa che, dopo oltre 30 minuti di contesa stucchevole caratterizzata da zero tiri in porta, Formuso crea il primo grosso pericolo del match: servito da Milozzi, il giovane attaccante fasanese vince un dribbling ma batte fuori dallo specchio della porta.
Per vedere il primo tiro in porta degli ospiti bisogna attendere il minuto 42 quando Lenti, dopo aver recuperato palla a centrocampo, compie una breve corsa e lascia partire un destro rasoterra che Ullasci devia in corner. Sugli sviluppi della battuta dalla bandierina è ancora l'estremo difensore fasanese a salvare la propria porta deviando in tuffo un preciso e potente colpo di testa di Galetti.
Nel secondo tempo il Brindisi entra in campo con tutt'altro piglio. Dopo 6 minuti Galetti invoca il calcio di rigore per un fallo da dietro ma l'arbitro è dell'avviso opposto. Poco dopo il bomber argentino mette a segno la sua nona marcatura stagionale spingendo in rete un buon traversone di Lenti.
Il Fasano, colpito a freddo, non riesce a reagire nonostante le due sostituzioni comandate da Maiuri ed il Brindisi, che nel frattempo ha sostituito Fiore con Cangini, prima addormenta la gara con una fitta rete di passaggi poi affonda il colpo del Ko. Al 68' Moscelli si incarica della battuta di un calcio di punizione, palla forte al centro e Galetti, di testa, sigla la seconda rete della gara.
Gli ultimi 20 minuti scorrono via con il Brindisi che tira i remi in barca ed i padroni di casa a buttare cuore ed orgoglio per cercare di raddrizzare il risultato. Il Fasano è sfortunato al 36' quando per ben tre volte i difensori brindisini riescono a respingere altrettante battute a botta sicure degli avanti fasanesi. A tempo scaduto arriva poi la meritata rete della bandiera con Pisano che gira di testa un corner battuto da Rufini.
Termina cosi 1-2 tra l'euforia degli oltre 500 tifosi a seguito del Brindisi.

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