Basket » 19/12/2008
Ceglie ingaggia l’ala Piergiacomo di Leonardo
Colpo di mercato della Monna De Lizia
Basket Ceglie.
Ingaggiata l’ala Piergiacomo di Leonardo, classe ’86,
proveniente dall’Envirol Italia Gela (Serie C dilettanti
Girone H), under che andrà così a ricoprire il vuoto
lasciato in seguito all’addio di Beppe Vozza.
La società cegliese seguiva da tempo questo giocatore, cui
ha subito manifestato vivo interesse e d’accordo con il
suo procuratore Danilo Duggento ha accelerato i tempi
dell’operazione, assicurandosi da subito un giocatore
molto giovane, dotato tecnicamente di un buon tiro dalla
media e lunga distanza, di una buona visione di gioco e in
grado di giocare vicino a canestro e di assicurare una buona
dose di palloni recuperati e di rimbalzi.
A Gela ha giocato per una media di 17.5 minuti, con una
media del 34% al tiro dalla media e dai 6,25, e un 3.5 ai
rimbalzi, diventando uno dei punti fermi della squadra di
coach Nicola Saccà. Ha giocato l’ultima partita con la
casacca dei sicliani l’8 novembre a Napoli contro il
Pontano, per poi decidere in piena autonomia di lasciare la
squadra siciliana per avere più spazio e fare
un’esperienza significativa fuori.
Di Leonardo, ex Canicattì, con esperienze anche in B2
girone D, è alto 2,02 cm, fisico robusto per 90 kg, può
rappresentare un ottimo colpo in prospettiva e può
abbinarsi bene con Emiliano Fucek, in quanto, è più
dotato tecnicamente, giocatore assai perimetrale e può
aiutare appunto Fucek nei suoi inserimenti.
Ad annunciare il colpo è il general manager della Monna De
Lizia, Lucio Laneve: “Cercavamo un giovane in grado di
poter ricoprire una posizione importante in campo, un
giovane che assicurasse alla squadra corsa e un buon tiro
dalla distanza, seguivamo il ragazzo da diverso tempo, un
buon prospetto e quando abbiamo saputo che a Gela era
chiuso, abbiamo fatto un tentativo per prenderlo.
Puntiamo molto sui giovani, Di Leonardo assicurerà un buon
tasso tecnico e sarà un valore aggiunto, è alto, ha un
buon fisico e ci ha espresso tutta la volontà di fare bene
in questa nuova avventura. Se sta bene può fare davvero
bene”.
Contro l’Airola, la squadra ha ritrovato la vittoria e la
convinzione nei propri mezzi: “Si volevamo fortemente
questa vittoria e l’abbiamo ottenuta, contro un avversario
non facile che ci ha creato grattacapi da subito. La
convinzione dei ragazzi è stata quella giusta, affrontiamo
con più serenità il prosieguo del torneo”.
Lucio Laneve, approfitta tra l’altro per replicare al
Presidente dell’Airola, Giovanni Ruggiero, che in una nota
apparsa sul sito tutto basket.net
(http://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=166806)
aveva dichiarato di aver trovato a Ceglie Messapica un clima
tutt’altro che familiare: “Avevamo solamente chiesto ai
supporters dell’Airola di non utilizzare i fischietti per
tifare, perché avrebbero causato rumore e disturbo al
pubblico e a qualche giocatore in campo, e per non incappare
in spiacevoli conseguenze. Tutto per correttezza, poi mi
dispiace che si sia venuta a creare tutto questo, non era
nostra intenzione. Non abbiamo “istruito” nessuno. Per
me il caso è chiuso, tra l’altro ci ha fatto piacere
ospitare nel nostro palazzetto un tifo così caloroso come
quello dei supporters dell’Airola”.
Di Leonardo raggiungerà stasera Ceglie Messapica, dove
conoscerà il suo nuovo coach Slavko Djukic e saluterà i
suoi nuovi compagni di squadra. Dopo i rituali di rito, si
sottoporrà alle visite mediche dello staff sanitario per
valutare le sue condizioni. Potrebbe già esordire domenica
prossima a Pescara.
FRANCESCO ZIZZI
Addetto Stampa Basket Ceglie Messapica
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