Basket » 26/01/2009

D Reg.: Quelli che... Brindisi-Cisternino=78-70

Le due settimane con allenamenti a singhiozzo minacciano di farsi sentire (e vedere) nelle gambe e nella testa: l'indisponibilità del parquet del PalaMalagoli per il torneo nazionale di scherma dello scorso weekend ha infatti negato alla società biancoazzura, non solo di disputare la partita contro la Pallacanestro Carovigno, ma anche lo svolgimento di due allenamenti.
Le varie assenze per motivi di lavoro, poi, unitamente alle partite ed ai recuperi Under 19 e Under 17 cui hanno dovuto partecipare i ragazzi facenti parte della rosa della prima squadra, hanno fatto sì che di allenamento vero e proprio non si è visto neanche l'ombra.
Il tutto a vantaggio della Todisco Cisternino che, nonostante l'assenza importante di Masciulli (squalificato) e con Fiore acciaccato (ma presente), arriva a Brindisi da terza della classe e nessuna intenzione di farsi sopraffare.

Partita doppiamente delicata per i padroni di casa: una delle due sconfitte stagionali subite, infatti, si è registrata proprio contro la compagine cistranese nella partita di andata (73-68).
Il compito di coach Attorre è dunque, oltre alla conquista dei due punti necessari per tenere a distanza Cafarella & C, guardare anche al risultato finale per una eventuale differenza canestri a fine regular-season.

Partono bene i padroni di casa con Mino Guadalupi in grande spolvero ed il nuovo acquisto Moro scatenato. Dall'altro lato Tria e Picaro (topscorer con 22 punti) tengono agganciata la propria squadra. L'assenza del centro Masciulli si fa sentire per i cistranesi sotto le plance ma, paradossalmente, sbilancia maggiormente i padroni di casa che non hanno riferimenti avversari nella propria area colorata.
Terminato il primo quarto sul punteggio di 14-10 per i locali, gli ospiti ripartono con una box-and-one sul regista Bove. La mossa di Cafarella sembra azzeccata: la manovra biancoazzurra sembra imbrigliata mentre la coppia Fiore-Tria, colpendo ripetutamente dalla lunga distanza, porta davanti gli ospiti e consente di arrivare alla pausa lunga in vantaggio (24-27).
Decisivo il terzo quarto nel quale Brindisi rientra in campo più determinata. Una difesa decisamente aggressiva e molto alta, manda in tilt la resistenza degli avversari che si fanno trovare impreparati. Rizzo, Panzera e Centonze si alternano nel braccare la manovra ed i terminali offensivi ospiti, limitando ogni imbastitura di gioco. Mino Guadalupi e Stefano Moro entrano nella difesa cistranese facendo danni a ripetizione.
Con un secco break di 19-2 in poco meno di tre minuti, si scava un solco importante. L'ultimo quarto parte dal 58-45. Gli ospiti giocano il tutto per tutto: praticando un pressing a tutto campo e cercando di sviluppare al meglio il proprio gioco di corsa, recuperano qualche pallone e riescono a rosicchiare qualche punticino. La sapiente gestione di Bove, coadiuvato dal baby-Fatelli e capitan Petracca, spezzano, però, ogni velleità di rimonta avversaria, consentendo di arrivare al suono della sirena sul punteggio di 78-70.

Ancora una volta a dare valore aggiunto è la qualità degli under brindisini i quali, partendo dal primo minuto o entrando dalla panchina, riescono sempre a contenere (se non a tener testa) all'avversario di turno, permettendo veloci ed agevoli rotazioni dei quintetti e consentendo di arrivare nei minuti finali del match con ossigeno ed energia sufficiente.

Martedì sera ore 19:45, sul parquet del PalaMalagoli, si giocherà il recupero della seconda giornata di ritorno contro la Pallacanestro Carovigno. Una vittoria sulla formazione del presidente Cozzolino, reduce da cinque vittorie consecutive e rinvigorita dai nuovi acquisti di fine anno, lancerebbe la società brindisina a +6 sulla So.ge.sa. Jonico Taranto, seconda in classifica ma scivolata in casa nel derby con il Grottaglie.

I tabellini. QCB BRINDISI: Fatelli 1, Panzera 6, Rizzo 7, Centonze 5, Bove 11, Moro 18, Della Porta 7, Petracca 2, Guadalupi 21, Zito. All.re Attorre.
Todisco Cisternino: Tria 17, Cafarella, Monaco, Fiore 7, Picaro 22, Sottile 9, Simeone, Semeraro 10, Fuocolare 5.

Mino Piliego