Basket » 30/03/2009
LegaDue: Brindisi-Scafati, il dopo partita
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L'Harem Scafati espugna il PalaPentassuglia per 77 a 74 ed ottiene l'ennesima vittoria in un momento particolarmente felice della stagione: il posto in Lega Due è in tasca con i play-off a portata di mano. L'Enel Brindisi, invece, deve ancora lottare per tirarsi completamente fuori dalla bagarre per la permanenza: nelle ultime quattro partite, per una strana combinazione, dovrà affrontare le prime due in classifica (Veroli e Varese) e poi le ultime due (Roseto e Imola).
In sala stampa.
Maurizio Bartocci (Scafati): "Complimenti, innanzitutto, al pubblico di Brindisi che ha offerto uno spettacolo bellissimo, creando il giusto clima per giocare una partita di pallacanestro. Anche per questo, quella di oggi la consideravamo, a giusta ragione, una gara difficilissima e per questo l'abbiamo preparata con attenzione. Per noi è un periodo positivo nel quale stiamo trovando buoni equilibri, lavorando di squadra e impegnandoci alla costante ricerca dell'intensità difensiva. Ritengo, inoltre, appropriata la distribuzione dei tiri perciò, anche in attacco, possiamo ritenerci soddisfatti. Il principale merito di Scafati è quello d'esser venuta a Brindisi sapendo di dover giocare con il giusto carattere: così è stato e proprio l'atteggiamento tenuto in campo è risultato l'arma vincente."
Giovanni Perdichizzi (Brindisi): "Mi ritento il principale responsabile della sconfitta perché, evidentemente, non sono riuscito a trasmettere alla squadra la giusta intensità e carica agonistica per tornare alla vittoria e cancellare, così, l'ultima prova offerta a Rimini. Ritengo che i giocatori avvertano addosso un'eccessiva pressione che li porta a non essere tranquilli, finanche giocando in casa, addirittura sbagliando le cose più semplici. La partita con Scafati l'abbiamo iniziata male, soprattutto in attacco segnando appena 12 punti nel primo periodo di cui 6 con tiri liberi; siamo riusciti a recuperare nel secondo tempo, andando anche sopra nel punteggio per poi tornare a complicarci la vita e senza riuscire a rimontare completamente nel finale. Il nostro obiettivo era e rimane conquistare quanto prima i punti necessari alla permanenza in Lega Due: da martedì torneremo a lavorare per questo. Il resto si vedrà."
GianPiero Lofoco
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