Calcio » 04/04/2009
CND: Brindisi 1912-Fasano=1-1
Brindisi 1912: Russo, Idda, De Giorgi (62' Camposeo), Cordiano, Corazzini, Trinchera, Lenti, Fiore, Galetti, Chiesa (84' Pinamonte), Moscelli. A disp.: Vidoni, Pasqualini, Kettlun, Junior Bahia. All. Silva.
Fasano: Corno, Greco, Pisano, Cornacchia, Esposito, Salvestroni, Gentili, Comandatore, Schiavone (62' Schiavone), Dimatera, Doria (80' Milozzi). A disp. Comes, Pistoia, Ciuffreda, Sanna, D'Arcante. All. Maiuri
Arbitro: Roca di Foggia
Assistenti: Bevere (Ravenna) e Lobozzo (Foggia)
Reti: 27' Chiesa, 50' Pisano
Ammoniti: De Giorgi, Corazzini, Salvestroni
Recupero: 2', 5'
Pari e patta tra Brindisi 1912 e Fasano. Le due squadre brindisine si dividono l'importante posta in palio nella giornata programmata alla vigilia della Domenica delle Palme. Brindisi e Fasano, per motivi diversi, erano chiamati a far risultato: il Brindisi voleva i tre punti per dimenticare la sconfitta di S. Antonio Abate e riprendere la marcia verso la serie superiore; il Fasano, la squadra più in forma del lotto, aveva bisogno di punti per proseguire il sogno playoff. Entrambe, però, dovevano disputare l'incontro senza alcunielementi di spicco: nel Brindisi mancavano Taurino (infortunato) e Tidei (squalificato); Mauri, invece, era costretto a rinunciare a Ullasci e Rufini (squalificati) e Diallo (infortunato).
La gara. Vibrante sin dall'avvio con il Fasano che dimostra di voler giocare a testa alta contro la capolista. Maiuri toglie il fiato a Chiesa e Galetti con marcature asfissianti e raddoppi sistematici. Gli ospiti, poi, sono prontissimi a ribaltare le azioni e ripartire con ottimi fraseggi. Il Brindisi, dal canto suo, considerato "l'ingolfamento" nella parte centrale tenta di sfruttare le fasce e, soprattutto, la velocità di Moscelli.
Proprio Moscelli crea la prima buona azione da rete: imbeccato da un lancio di Cordiano, controlla sulla fascia, converge al centro e tenta il suo classico tiro "a banana" ma Cornacchia chiude con esperienza. Il Fasano si rende pericoloso su calcio d'angolo di Comandatore, spedito direttamente in porta ma Russo devia.
Il Brindisi cresce con il passare dei minuti ed al 27' arriva la rete: ottima azione di Fiore che si destreggia sulla fascia e lascia partire un cross preciso per la testa di Galetti. L'incornata viene deviata in tuffo dal portiere Corno ma la sfera termina sui piedi di Chiesa che depone facilmente in rete.
Dopo la rete il Fasano, fino ad allora ottimo in fase di interdizione, cala paurosamente ed in campo ci sono solo i padroni di casa: Il Brindisi ci prova con battute da fuori area di Lenti, Fiore e Cordiano e con calci da fermo che trovano Marcello Corazzini come terminale offensivo: in due occasioni il colpo di testa del difensore termina poco fuori dai pali.
Nel secondo tempo, il Fasano parte a spron battuto. Al 4' un gran tiro di Esposito dai 30 metri viene deviato in angolo da Russo. Sul corner Dimatera trova la zucca di Pisano che salta più in alto di tutti tra una difesa locale imbambolata, e batte Russo per l'1-1.
Subito dopo il Silva chiama in panchina l'acciaccato Fiore per Cangini e subito dopo De Giorgi per Camposeo. Maiuri risponde inserendo la torre Ianni per Schiavone.
Il Fasano prende in mano le redini dell'incontro e chiude il Brindisi nella sua metà campo: al 21' Russo compie una prodezza su un tiro sporco di Dimatera.
Alla distanza viene fuori il Brindisi ma la partita, nel frattempo, si è incattività. A metterci del suo anche l'arbitro che evita di sanzionare alcune infrazioni apparse evidenti. Tra queste una fallo di frustazione di Ianni ai danni di Trinchera (da espulsione) ed un intervento di Salvestroni da cartellino giallo (che sarebbe stato il secondo...).
La palla buona capita al 30' sui piedi di Cangini che, tutto solo in area di rigore, spedisce a lato.
Nell'ultima fase dell'incontro il Brindisi spinge nel tentativo di far sua l'intera posta in palio mentre il Fasano si difende con ordine. Emozionanti gli ultimi minuti: Milozzi ha la palla per battere a rete ma non controlla e l'azione sfuma. Dall'altra parte il Sign. Roca non concede il penalty per un atterramento di Pinamonte in piena area di rigore. E' l'ultima occasione perchè nei cinque minuti di recupero non accade nulla.
29^ giornata, risultati e classifica |